28 febbraio 2014
TBM AMA Via Salaria: chiesta indagine all'Asl
Un iniziativa lodevole che potrebbe aprire nuovi scenari sulla ormai nota vicenda dell'impianto Tbm Ama di Via Salaria. Porta la data di ieri, 27 febbraio, la nota inoltrata dal Vice Presidente della Commissione Trasparenza e Controllo del III Municipio Cristiano Bonelli (Ncd) nella quale si chiede alla ASL Rm A del IV Distretto di formulare i dati sull’incidenza delle patologie respiratorie e neoplastiche dei residenti dei quartieri del Municipio adiacenti all’impianto TMB Ama di Via Salaria e a quelli circostanti le aree da dove si alzano fumi acri accesi nei pressi degli insediamenti abusivi.
“Un mese fa circa ho presentato un Ordine del Giorno dove si chiedeva la delocalizzazione dell’impianto, dando così seguito ad un impegno preso quando governavo, insieme alla maggioranza di centro destra il Municipio, in quell’occasione ho chiesto ed ottenuto la convocazione straordinaria di un consiglio municipale all’interno della parrocchia del quartiere Villa Spada-Fidene per coinvolgere i residenti e per rafforzare la volontà, più volte espressa, di avviare tutte le procedure atte a spostare l’impianto lontano dalle abitazioni”
L’attuale governo locale durante i lavori del consiglio municipale ha deciso di cambiare idea e si è impegnato a riconvertire l’impianto entro il 2015 abbandonando quindi l’ipotesi della delocalizzazione
“ La nota inviata alla ASL del III Municipio è il frutto di un lavoro di squadra messo in campo da comuni cittadini e da alcuni medici del territorio che hanno voluto prestare la loro professionalità a tutela della salute pubblica. I dati serviranno a verificare ed a sviluppare una statistica che potrà “fotografare” da vicino la situazione in alcuni quadranti del Municipio e proprio in questi giorni i miasmi provenienti dall’impianto Ama di Via Salaria hanno portato i cittadini ad organizzare per Lunedi prossimo alle ore 7,30 una manifestazione su Via Salaria” Ha dichiarato il Capogruppo di NCD del III Municipio Cristiano Bonelli.
La presenza di numerosissimi accampamenti abusivi e le numerose segnalazioni ricevute dai cittadini ci ha convinto ad ampliare la richiesta inoltrata alla ASL anche in quei quartieri dove “la terra dei fuochi” del III Municipio è diventata ormai una triste realtà più volte documentata dalle forze di opposizione ed oggetto di una interrogazione al Parlamento Europeo, presentata dall’On. Roberta Angelilli.
n.1 allegato : nota inviata alla ASL .
Cons.bonelli@gmail.com cell 335 64 666 96
Gruppo III Municipio NCD
Al Direttore Sanitario IV Distretto ASL Rm A
Sede Via M.te Rocchetta, 14
Oggetto: INDAGINE SANITARIA PATOLOGIE RESPIRATORIE TMB VIA SALARIA/FUMI ABUSIVI
Con la presente sono a richiedervi una indagine sanitaria per la valutazione degli eventuali effetti nocivi sulla salute pubblica delle emissioni provenienti dal TMB impianto Ama di Via Salaria e dai fumi (abusivi) che costantemente provengono da aree circostanti le abitazioni dei quartieri periferici del territorio municipale.
A tal riguardo si richiede la possibilità di ricevere i dati per poter realizzare una statistica sull’incidenza delle patologie respiratorie e neoplastiche individuate nei seguenti codici :
048 - 024 – 007 – ( tumori – insufficienza respiratoria – asma) .
La richiesta di dati è circoscritta ad alcuni quartieri del Municipio III Montesacro di Roma Capitale, tra i più colpiti della Capitale, ricadenti nei seguenti Codici di Avviamento Postale (CAP) :
00138 – (Fidene, Villa Spada e limitrofi )
00139 (Nuovo Salario Serpentara e limitrofi)
Certo di un sollecito riscontro si inviano Distinti Saluti
Cristiano Bonelli
Vice Presidente Commissione Trasparenza e Controllo
27 febbraio 2014
IL PRESIDENTE DEL MUNICIPIO CERCA DI PRENDERE LE DISTANZE DALLA DELIBERA IMBAVAGLIA COMITATI?
Ormai dovremmo chiamarla la delibera del antipartecipazione. La
maggioranza di centrosinistra (con a capo Anna Punzo del Pd) chiede di
voler “regolamentare” le varie realtà rappresentative a livello
territoriale avviando l’istituzione di un Albo delle Associazioni e dei
Comitati di Quartiere, in cui saranno comprese solo le forme
associative che si registreranno presso il Ministero delle Finanze,
per un costo che si aggira intorno ai 168 € più le marche la bollo (che
variano in funzione delle pagine fino a raggiungere anche la somma di
300 €). I Comitati che sono sul piede di guerra contro questa norma
che ha loro dire è ingiusta, onerosa e addirittura illegale.
Infoterzo, ha contattato alcuni comitati di cittadini (espressione della
società civile non politicizzata ) e abbiamo scoperto che la maggior
parte di questi comitati opera sul territorio senza fini di lucro, e
quindi che senso ha un codice fiscale? Ma la cosa curiosa di tutta
questa brutta storia è la dichiarazione rilasciata dal Presidente del
Municipio (leggi articolo).
Il Presidente Paolo Marchionne tenta di prendere le distanze da «una delibera di iniziativa consiliare».
Ma perché il Presidente del Municipio (Pd), NON E' il Presidente della Giunta?
Perchè non valuta politicamente l'ammissibilità e l'adeguatezza degli atti del Consiglio municipale?
E poi possibile mai che all'interno del loro stesso partito non se ne sia parlato?
Se dovesse essere vero (ed abbiamo molte perplessità a crederlo) che il Presidente del Municipio non era al corrente, allore perchè non è intervenuto per bloccarla?
Oppure abbiamo una maggioranza di consiglieri municipali che lavorano staccati dalla (loro) Giunta e dal (loro) Presidente?
La cosa sconcertante è che ancora una volta siamo costretti a parlare, ad informare e a discutere di questioni che sono tutto tranne che le risposte (alcune urgenti) del quale il nostro Municipio ha bisogno. Quei fatti concreti che a distanza di mesi non vediamo, quegli annunci fatti in campagna elettorale mai diventati realtà. Ancora una volta la solita politica inconcludente!
Il Presidente Paolo Marchionne tenta di prendere le distanze da «una delibera di iniziativa consiliare».
Ma perché il Presidente del Municipio (Pd), NON E' il Presidente della Giunta?
Perchè non valuta politicamente l'ammissibilità e l'adeguatezza degli atti del Consiglio municipale?
E poi possibile mai che all'interno del loro stesso partito non se ne sia parlato?
Se dovesse essere vero (ed abbiamo molte perplessità a crederlo) che il Presidente del Municipio non era al corrente, allore perchè non è intervenuto per bloccarla?
Oppure abbiamo una maggioranza di consiglieri municipali che lavorano staccati dalla (loro) Giunta e dal (loro) Presidente?
La cosa sconcertante è che ancora una volta siamo costretti a parlare, ad informare e a discutere di questioni che sono tutto tranne che le risposte (alcune urgenti) del quale il nostro Municipio ha bisogno. Quei fatti concreti che a distanza di mesi non vediamo, quegli annunci fatti in campagna elettorale mai diventati realtà. Ancora una volta la solita politica inconcludente!
22 febbraio 2014
L' ENNESIMO FLOP DEL PRESIDENTE MARCHIONNE
La Giunta Capitolina con la delibera 23 di Roma Capitale che stanzia
1.500.000 € per gli alluvionati del 30-31 Gennaio 2014. I
municipi elencati sono: Municipio X, XI, XIII, XIV, XV.
Ma incredibilmente manca il Municipio III, nonostante il Consiglio
municipale convocato in via straordinaria avesse votato all’unanimità
un atto che chiedeva di includere anche il III Municipio tra quelli
bisognosi di risarcimento dei danni, subiti dalle “straordinarie”
calamità climatiche. Cosa è mancato quindi? E' mancata la
competenza? E' mancata l’attenzione alle reali esigenze del
territorio? La Giunta Marchionne sembra essere concentrata a creare
tensioni su temi come le Foibe, dedica tempo all’organizzazione
dei tornei di burraco nei centri anziani, porta atti sulle unioni
civili e mostra i muscoli in aula consiliare bocciando a ripetizione
gli atti e le proposte dell’opposizione, solo perché sono
avversari politici, ma poi quando deve lavorare su cose concrete, si
dimentica, tralascia. Ha
scritto bene in un comunicato stampa il Consigliere Filini (FdI), la Giunta
municipale è riuscita ad assegnare direttamente 40.000 € ad una
associazione vicina politicamente, per organizzare il capodanno e
Marchionne in quel caso è stato “lesto e presente “ mentre
invece per dare risposte al territorio “si dimentica”del “suo”
Municipio? Cliccando qui potete leggere la delibera 23
Come
se non bastasse in questi giorni abbiamo scoperto che nonostante
l'ormai nota vicenda dei tombini rubati (sembra siano oltre 150) e
nonostante la pericolosità (lungo il viadotto dei Presidenti per
esempio) nessuno del Municipio ha mai chiesto fondi al
Dipartimento Lavori Pubblici del Comune di Roma per il loro
ripristino. Sembra che tutto venga gestito con estrema sciatteria,
con disinteresse.
21 febbraio 2014
Flash: FURTI NELLE SCUOLE
Ennesimo furto ai danni di una scuola, questa volta è toccato alla scuola media Fucini (notte tra il 19-20 Febbraio), sono state scardinate porte e rubate perfino le scarpe da ginnastica che i ragazzi lasciano lì per l'ora di motoria. Genitori esasperati. Il Municipio nonostante le denuncie e i continui esposti tace. (vedi precedenti articoli di Infoterzo che hanno descritto il problema)
14 febbraio 2014
III MUNICIPIO DOSSIER BUCHE DEL NCD: GOMMISTI LOCALI IN FESTA
Dopo
gli otto mesi passati a governare (?) il III Municipio, la Giunta
Marchionne continua a perdere consensi per la mala gestione, il
degrado e la totale assenza nei territori dove appena qualche mese fa
aveva promesso mari e monti. Siamo certi che una categoria,
quella dei gommisti del Municipio, riconosceranno al centrosinistra
nelle prossime imminenti elezioni amministrative (Marino ha le
settimane contate) il loro consenso. Infatti mai come in questi
giorni il lavoro e quindi i guadagni incassati hanno raggiunto
livelli davvero considerevoli considerate le auto che, a causa delle
buche, sono state portate nelle officine per sostituire pneumatici e
cerchi. I dati del locale Gruppo della Polizia Municipale
dicono che sono oltre 150 le richieste di risarcimento danni
depositate nella sede dei Vigili se poi al dato si sommano
coloro che non hanno denunciato i numeri lievitano considerevolmente.
“Oggi
(14 Febbraio 2014) come annunciato, anche grazie alla collaborazione di molti residenti,
abbiamo inviato all’ Ufficio Tecnico municipale ed al Dipartimento
di Roma Capitale competente Lavori Pubblici, un dossier fotografico
di circa 60 pagine che certifica la situazione di pericolo in
cui molte strade versano escludendo le tante segnalazioni ricevute
prive di foto. Non solo polemica quindi, ma anche contributi
utili a ripristinare tratti di manto stradale disconnessi per
la sicurezza degli utenti delle due ruote e per gli automobilisti.”
In una nota il Capogruppo di NCD del III Municipio Cristiano Bonelli
ed il Consigliere Manuel Bartolomeo.
Le
Consigliere municipali (NCD) Giordana Petrella e Jessica De Napoli
hanno dichiarato: “Nel dossier abbiamo voluto apportare una piccola
integrazione sullo stato in cui versano molte caditoie/tombini a
dimostrazione che l’operazione “libera il tombino” tanto
enfatizzata dal Sindaco nel mese di agosto è stata un flop costato
oltre 3 milioni di euro. “
“In
questi giorni abbiamo voluto constatare di persona le varie
situazioni confermando così il nostro radicamento nel territorio. Ci auguriamo inoltre che il Presidente Marchionne cominci a
mantenere ciò che ha promesso, dando input agli uffici preposti di
svolgere iter completi e quindi escludere procedure abbreviate
sulle gare di appalto sui lavori pubblici.” Hanno concluso gli
esponenti del NCD del III Municipio Bonelli, De Napoli, Petrella e
Bartolomeo.
L'APPROFONDIMENTO DI INFOTERZO
LA POLITICA URLA, IL MUNICIPIO GALLEGGIA
Una
lunga diatriba durata addirittura due settimane che ha portato i
Consigli municipali, convocati nelle ultime due settimane, ad uno
scontro perenne tra centrodestra e maggioranza. Tra Accuse di
negazionismo da una parte e di strumentalizzazioni dall’altra, la
giornata del ricordo delle Foibe, il 10 febbraio è stata lo
sfogatoio delle frustrazioni dei vari schieramenti politici. Il
centrosinistra municipale soffre di inerzia, incapacità ed assenza
cronica (non lontano quindi da quello capitolino) il centrodestra
alza la voce, attacca ma non riesce ad avere seguito tra i cittadini
che, ancora una volta si trovano in mezzo ai litigi e non ricevono
risposte. La
situazione di stallo, purtroppo sotto gli occhi di tutti, fa
infuriare i cittadini, basta infatti farsi un giro nel web e nei
social network per rendersi conto della delusione dei residenti che
mai come adesso sono attenti, critici e competenti, un po’ grazie
all’anti politica un po’ perché la crisi spinge le persone a
documentarsi a capire cosa realmente accade, non solo a livello
nazionale. L’ultimo
esempio sono stati i giorni di pioggia (che nessuno ha annunciato
come doveva!) e che hanno portato l’emergenza in un territorio che
per la sua morfologia si presta a subire allagamenti, frane e
smottamenti, basti pensare che il III Municipio è l’unico
della Capitale ad avere i due fiumi di Roma (Aniene e Tevere) dove le
esondazioni sono una costante; per non parlare dell’estensione di
un territorio pari alla città di Milano con la popolazione di una
città come Verona. Insomma è vero, verissimo che è complicato
gestirlo e farlo funzionare come si deve, soprattutto senza adeguati
fondi per fare interventi e soprattutto se solo negli ultimi 8 anni
la cementificazione l’ha fatta da padrona (anche grazie al PRG) aumentando residenti, strade (da mantenere) servizi da erogare e
minando con la costruzione di nuovi quartieri, ciò che la natura
solitamente riesce a contenere. Se poi ci mettiamo che a
“dirigerlo” pare ci siano dei giovani alle prime armi il cerchio
si chiude ed il Municipio soffre, nel disagio, nel degrado, nella
disorganizzazione. Ci vorrebbe solo un po’ di responsabilità
in più, quella che i nostri amministratori (tutti!) non vogliono
tirare fuori per le solite vecchie logiche legate agli schieramenti
politici e pagarne le conseguenze sono sempre loro: i cittadini!
5 febbraio 2014
TMB VIA SALARIA: CONSIGLIO STRAORDINARIO PER RIBADIRE DELOCALIZZAZIONE.
Domani 6 febbraio 2014 alle ore 17,30 presso i locali della Parrocchia di Villa Spada in Via Radicofani 33 quartiere tra i piu’ colpiti dai miasmi causati dall’impianto Tmb di Via Salaria, è stato convocato un Consiglio Municipale straordinario richiesto ed ottenuto dai consiglieri Jessica De Napoli e Cristiano Bonelli (NCD) proponenti di un OdG che ha per oggetto “delocalizzazione impianto Ama Via Salaria” . Sarà questa l’occasione per ribadire quanto piu’ volte espresso all’unanimità oltre un anno fa, ma anche per capire quali delle dichiarazioni rilasciate in questi ultimi due mesi prima dall’Assessore all’Ambiente Estella Marino, riconversione dell’impianto, poi dal Sindaco di Roma chiusura , “diventeranno realtà” e soprattutto con quali tempi . Purtroppo l’Ordine del Giorno arriverà in aula con il parere contrario dei componenti della Commissione Ambiente del Municipio di centro sinistra, nonostante l’atto sia per gran parte identico a quello presentato dall’allora opposizione ( un anno fà circa) oggi al governo del Municipio seppur con i dovuti aggiornamenti. La speranza è che la maggioranza municipale domani faccia un atto di coerenza e voti l’OdG come da impegno preso in campagna elettorale e come ha fatto un anno fa' circa nello stesso luogo. vedi foto sotto
4 febbraio 2014
Caro Presidente le bugie hanno le gambe corte
Grazie ad un nostro lettore siamo venuti a conoscienza che il Presidente del III Municipio sulla sua pagina Facebook dichiarava quanto segue:
Nessun sistema di allarme? E queste cosa sono?
e poi caro Presidente ma lei c'è stato nella scuola? no perchè l'allarme c'è!! ma era anche con l'Assessore alla Scuola e la Presidente della Commissione Scuola e loro non dovrebbero sapere che la scuola ha un impianto di allarme? eccolo:
Dobbiamo forse pensare che sono andati tutti a vedere un'altra scuola (tanto praticamente tutte sono state visitate dai "vandali") Ci sono addirittura le telecamere ma l'Assessore alle scuole Pierluigi Sernaglia in questi 8 mesi si è mai fatto un giro per le scuole del Municipio per constatare in che stato versano? Ora la domanda è questa le telecamere da chi sono gestite? C'è un servizio di manutenzione? Da chi dipende? Dipendono dai vostri uffici e dopo 8 mesi doveva prevedere una manutenzione di cio che c'è all'interno di questa e altre scuole (telecamere, impianti di allarme). La domanda ci sorge spontanea, non è ridicolo scaricare le colpe ad altri? Non è ridicolo dichiarare che sono vandali coloro che, tagliano i cavi elettrici dei fax e delle fotocopiatrici per prendere il rame? Che si rubano un paio di scarpe usate? O che svuotano i distributori delle merendine? Per continuare a fare informazione mettiamo al corrente i nostri lettori che un'altra materna, quella di Via Comano è stata svaligiata la notte tra il 3 febbraio ed il 4, inutile dire che sti "vandali" si spostano ormai da mesi in tutte le scuole
Andiamo ad analizzare ciò che scrive:
Vandali? Sappiamo benissimo che non sono semplici vandali ma di ladri, come altre volte è stato riportato sul nostro blog.
Scorribanda notturna? Noi li definiamo delinquenti notturni
Nessun segno di effrazione? Giudicate voi dalle foto:
Nessun sistema di allarme? E queste cosa sono?
e poi caro Presidente ma lei c'è stato nella scuola? no perchè l'allarme c'è!! ma era anche con l'Assessore alla Scuola e la Presidente della Commissione Scuola e loro non dovrebbero sapere che la scuola ha un impianto di allarme? eccolo:
Dobbiamo forse pensare che sono andati tutti a vedere un'altra scuola (tanto praticamente tutte sono state visitate dai "vandali") Ci sono addirittura le telecamere ma l'Assessore alle scuole Pierluigi Sernaglia in questi 8 mesi si è mai fatto un giro per le scuole del Municipio per constatare in che stato versano? Ora la domanda è questa le telecamere da chi sono gestite? C'è un servizio di manutenzione? Da chi dipende? Dipendono dai vostri uffici e dopo 8 mesi doveva prevedere una manutenzione di cio che c'è all'interno di questa e altre scuole (telecamere, impianti di allarme). La domanda ci sorge spontanea, non è ridicolo scaricare le colpe ad altri? Non è ridicolo dichiarare che sono vandali coloro che, tagliano i cavi elettrici dei fax e delle fotocopiatrici per prendere il rame? Che si rubano un paio di scarpe usate? O che svuotano i distributori delle merendine? Per continuare a fare informazione mettiamo al corrente i nostri lettori che un'altra materna, quella di Via Comano è stata svaligiata la notte tra il 3 febbraio ed il 4, inutile dire che sti "vandali" si spostano ormai da mesi in tutte le scuole
3 febbraio 2014
ENNESIMO FURTO AI DANNI DI UNA SCUOLA MATERNA.
Riprendiamo un comunicato inviato da un consigliere municipale
Ancora
una segnalazione pervenuta dai genitori dopo l’ennesimo furto ai danni di una scuola materna,
questa volta la Montessori di via Monte Ruggero. Un vero e proprio
assalto, non solo sono state rubate attrezzature didattiche come il
proiettore, le macchine fotografiche digitali ed altro, ma le classi
dei piccoli sono state usate come bagni per defecare ed urinare e
come se non bastasse sono stati rotti alcuni piccoli banchi e le sedie; la materna comunque è
stata tenuta aperta solo grazie al corpo docente e non docente, che hanno
sistemato e pulito le classi. L’intrusione della notte scorsa
sembra essere opera degli stessi che hanno visitato le altre scuole
del Municipio in questi ultimi mesi. La Caterina Usai, la scuola
Azzurra a Talenti, la Walt Disney , la Montessori di Viale Adriatico, l’elenco è infinito infatti circa l’80% delle scuole del
territorio sono state visitate negli ultimi 4 mesi, ma per la Giunta
del Municipio non c’è nessuna emergenza sicurezza.
Temerario fu il Sindaco Marino ad agosto quando scrisse questo twitter :
Alcuni
Consiglieri di opposizione del III Municipio hanno giustamente
dichiarato che durante l’emergenza non è opportuno criticare ma
bensì è utile, anzi noi diciamo doveroso, dare ognuno il proprio
contributo nel segnalare per cercare di risolvere le criticità. Eviteremo quindi di pubblicare le circa 30 foto che testimoniano
inefficienze e mancanze varie ma non possiamo evidenziare come 3
milioni e mezzo di euro spesi da agosto in poi per disostruire i
tombini della città con una campagna mediatica importante (“libera
il tombino”) siano stati praticamente buttati al vento (o quasi);
l’emergenza rifiuti subita soprattutto nel nostro Municipio e come
denunciato dal nostro blog, la migrazione di 35 operatori Ama in
altri municipi, ha diminuito la presenza di squadre di operai che
avrebbero dovuto lavorare per togliere le foglie (causa maggiore di
ostruzione dei tombini) cosa poi accaduta a fine dicembre quando il
Sindaco di Roma dispone ben 5 milioni di euro (straordinari) affidati
ad alcune cooperative per recuperare la disastrosa situazione
in cui si trovava Roma. Sono soldi pubblici spesi bene, a girare
per il Municipio e per la città pare proprio di no!
Chiunque volesse
segnalare allagamenti, buche e criticità varie può farlo inviando
una mail a : municipio3ex4@gmail.com
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