Questo
ponte di Fidene pronto ma ancora chiuso è vero! sta facendo il giro
di Roma. Chiunque ormai conosce la storia cominciata con il
countdown voluto da Marino “con noi tempi certi sui lavori“ (che
poi si fermò un paio di volte) per proseguire poi con una prima
inaugurazione e poi ancora con l’ultima apparizione pubblica da
Sindaco che dichiarava addirittura una data di apertura il 15 ottobre
poi slittata al 27 ottobre e poi slittata ancora a data da
destinarsi. Come descritto da Infoterzo (clicca qui) le motivazioni
che hanno impedito l’apertura inizialmente erano causate da una
“semplice dimenticanza municipale”: la richiesta di attivazione
dell’illuminazione pubblica ad Acea, cose capitano (?!) solo in III
Municipio, ma capitano, una volta risolta la problematica è il
Dipartimento della mobilità di Roma Capitale ad essersi messo di
traverso dichiarando che il progetto originario della viabilità è
diverso da quello originario e quindi nessun ok (vincolante) da parte
dei tecnici comunali.
Ora la
storia va avanti e i cittadini in fila (per decenni) sul ponte a
viabilità alternata non ci stanno più e stufi di vedere un
collegamento viario pronto ma chiuso solo per questioni burocratiche
e marginali hanno deciso di far sentire la loro voce e stanno
organizzando una protesta per pretendere l’immediata apertura del
ponte Fidene Villa Spada. A
chiederlo (ovviamente) c’è anche l’opposizione che tra una
battuta e l’altra è pronta a qualcosa di eclatante per
sottolineare “l’incapacità e l’incompetenza“ di coloro che,
pure sulla questione Fidene, hanno fatto una figura non proprio
edificante (per non dire altro).
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