Noi
come molti altri siti e blog che si occupano delle vicende municipali
abbiamo dato la notizia su quanto denunciato da alcuni Consiglieri di
opposizione in riferimento al mercato, quello di via A. Graf angolo
via Ojetti su un'area privata recintata, autorizzato dal periodo
natalizio a febbraio e in seguito mai più monitorato, e che,
nonostante le segnalazioni (è stato presentato addirittura un atto
in Consiglio municipale) ha operato sotto gli occhi della Giunta,
degli uffici tecnici e dei vigili urbani abusivamente nell'ultimo
week end di marzo. Quello che stiamo per raccontarvi però è ancora
più grave, siamo riusciti infatti ad avere alcuni stralci
dell’intervento fatto dall’Assessore al Commercio il 25 marzo
durante la discussione dell’Ordine del Giorno (presentato dai cons.
De Napoli e Bonelli) che chiedeva espressamente di effettuare
controlli e verifiche sulle autorizzazioni; dopo le continue e
pressanti richieste di un urgente intervento fatte in aula
l’Assessore dichiarava testualmente (al microfono del consiglio
municipale, quindi ufficialmente) questo:
...
sul mercato di Via Graf avrei portato la documentazione ma ce l'ho su
(si riferisce all'ufficio del suo assessorato, interno alla sede di
Piazza Sempione) dovete
fidarvi di quello che vi dico ..."
poi l'Assessore parla di altro e riprende sulla questione, ora
leggete bene il suo intervento:
“per
quanto riguarda il mercato di via Graf, il mercato, il mercatino
detto mercatino è stato autorizzato dai nostri uffici, è stato
oggetto di controlli da parte della, degli uffici preposti per cui
credo che possiate fare tranquillamente accessi agli atti e
verificare quello che è stato fatto da parte di questa
amministrazione è stato sollecitato più volte l'intervento sia
dell'ufficio tecnico sia dei vigili urbani spero di essere stato
esaudiente spero che la smettiate di fare degli atti che ricalcano
cose che già facciamo è ovvio che noi siamo d'accordo con quelle
cose ma già le facciamo quindi non sono ricevibili le vostre
indicazioni grazie”
Come
descritto nel precedente articolo, Martedì 7 aprile durante la
Commissione Commercio (speriamo di avere copia del verbale) alla
presenza dei politici, dei Vigili Urbani, dell’Ufficio Commercio di
via Fracchia e del dirigente dell’Ufficio Tecnico è uscita la
notizia che mai nulla era stato autorizzato dagli uffici preposti per
il week end di fine marzo, cioè l’esatto contrario di quanto
dichiarato dall’Assessore durante il suo intervento. I motivi che
hanno spinto alcuni Consiglieri dell’opposizione a presentare una
sfiducia e quindi una richiesta di dimissioni dell’Assessore alle
Politiche produttive del III Municipio, considerate le tante
omissioni, sono a nostro giudizio plausibili e dirla tutta dovrebbe
essere proprio il Presidente del Municipio a ritirare immediatamente
le deleghe a colui che ha dichiarato una cosa non vera avallando
(sicuramente non volontariamente) la possibilità di far esercitare
una attività senza alcun permesso autorizzativo. Non vogliamo
credere a chi pensa che sia stato fatto un favoritismo che è stato
consentito un abuso (pur sapendo), ma su tutta questa storia
sicuramente ci sono delle responsabilità chiare e chi si riempie la
bocca di trasparenza, pulizia e rispetto delle regole deve essere il
primo a dare l’esempio!
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