MATERNA SICURA? GENITORI PAGATE!

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Bene, dopo i continui furti un Consigliere di opposizione si preoccupò di chiedere al Municipio quali azioni sarebbero state prese per fermare le costanti "visite" notturne da parte di ignoti che oltre a rubare, hanno urinato e defecato nei corridoi della scuola. Il Municipio informo' il politico locale che era stata inoltrata una richiesta di fondi al Dipartimento competente per poter installare un impianto di allarme. Non sappiamo se questi fondi sono arrivati, ciò che sappiamo e' che i genitori (che pagano retta e tasse come -quasi- tutti i cittadini) hanno ricevuto una richiesta di contributo pari al 50% della spesa totale, circa 40 euro a bambino. Nella scuola dove topi grandi come gatti hanno scorrazzato tra i giochi dei bimbi, dove i ladri sono entrati ripetute volte rubando oggetti comprati dai genitori (stereo, macchinette fotografiche ecc) e come detto, hanno utilizzato una Materna come cesso pubblico, il Municipio, cioè l'ente di prossimità erogatore di un servizio pubblico, ha il coraggio di chiedere i soldi ai genitori per rendere sicura la scuola dei propri figli. La desolante situazione generale è rappresentata dalle decine di mobilitazioni di associazioni, comitati di quartiere e singoli cittadini che mettono in campo energie, soldi e tempo per le pulizie delle aree verdi, per le bonifiche, per la manutenzione interna alle scuole, le donazioni, in sostituzione di ciò che dovrebbe fare il Municipio, il Comune, la Regione, tutti enti pubblici demandati a svolgere ruoli di gestione del bene comune con risorse economiche pubbliche. È bello vedere tanto entusiasmo, tanta partecipazione da parte della così detta società civile ma nel nostro Municipio, triste ammetterlo, si tratta di esasperazione; i cittadini costretti a vivere (o peggio costretti a far vivere i propri figli) nel degrado o nel pericolo si rimboccano le maniche e si sostituiscono alle istituzioni. Insomma se volete far funzionare la "città a misura di bambino" (cit. I.Marino) "dovete da paga" !!