11 marzo 2016

ESPOSTO PER FARE LUCE A PORTA DI ROMA

Sono 700 le firme raccolte a supporto dell’esposto formulato dai Consiglieri municipali di opposizione che chiedono la riattivazione dell’illuminazione lungo le strade del quartiere che da oltre un anno è al buio senza che nessuno delle istituzioni sia riuscito ad intervenire risolutivamente. La sostanza dell’esposto/petizione gira intorno al fatto che se le strade sono state aperte al pubblico transito dal Comune (con una Determinazione Dirigenziale firmata dalla Polizia Locale) non può mancare uno dei requisiti fondamentali che autorizzano l’apertura cioè l’illuminazione. Secondo il Consigliere Bonelli (che ha portato Rete 4 in diretta a porta di Roma la scorsa settimana) la questione è “contraddittoria nel momento in cui è l’Amministrazione pubblica a decidere e ad autorizzare l’apertura delle strade private al pubblico transito senza che sia prevista l’illuminazione


 
Ecco perché, secondo l’esponente di opposizione (incolpato dall’associazione tutela Parco delle Sabine di fare solo campagna elettorale) “non può e non deve essere un contenzioso tra privati,che va avanti da oltre un anno, a togliere un servizio obbligatorio quando le strade sono transitate da tutti, lo dice il codice della strada”.
Saranno Tronca, Gabrielli ma anche il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti a dover rispondere nel merito e decidere se quanto “esposto” è vero oppure non basta per ridare sicurezza a migliaia di residenti attraverso la riattivazione dell’illuminazione.

Mi occupo della questione dopo essermi documentato e dopo aver ricevuto solleciti dai residenti ma le mie richieste d’informazioni e le mie segnalazioni riportano date lontane da scadenze elettorali e quindi non strumentalizzabili da nessuno neanche da chi, secondo me, dovrebbe aderire a tutte le iniziative che hanno come obiettivo la riattivazione della luce, oltre gli schieramenti politici. Sarebbe davvero paradossale doversi giustificare per aver fatto qualcosa per i cittadini, semmai a giustificarsi dovrebbero essere coloro che hanno annunciato soluzioni mai mantenute o magari coloro che non hanno mosso un dito.” 

Nessuna notizia poi sulla escussione della fideiussione che a novembre fu garantita dal Presidente del Municipio per utilizzare fondi utili alla riattivazione degli impianti dell’illuminazione. Intanto per oggi (venerdi 11 marzo) è prevista una riunione frutto di un annuncio fatto da un esponente del Governo proprio durante la diretta di Del Debbio andata in onda la scorsa settimana. Insomma la situazione sta evolvendo e qualcosa, almeno qualche risposta, dovrà pur arrivare.


Nessun commento:

Posta un commento