28 marzo 2014

COMITATI DI QUARTIERE, POTRANNO PARLARE SENZA PAGARE




Incontro ieri tra i Comitati di Quartiere, il Presidente del Municipio e quello del Consiglio Riccardo Corbucci sulla ormai nota vicenda legata ad una Delibera che voleva obbligare tutti a pagare all’Agenzia delle Entrate circa 300 € per registrarsi ed avere poi il “nulla osta” del Municipio a relazionarsi con l’Istituzione locale . L’esito dell’assemblea è un dietrofront di Marchionne e Corbucci che sembra abbiano detto ai circa 15 rappresentanti dei Comitati presenti che è stata la fretta e una carenza nella corretta comunicazione a farci sbagliare, siamo ora disponibili a togliere l'obbligatorietà per i CdQ di versare somme di denaro per avere “l’ufficialità” e avere la possibilità di svolgere attività per il territorio in rappresentanza della società civile. Una direttiva del Presidente del Consiglio municipale prova ad aggiustare il tiro ma i Comitati hanno chiesto una nuova delibera (a firma del Direttore del Municipio e non di un organo politico quale è Corbucci) per ricevere rassicurazioni e continuare a svolgere attività e rappresentare i propri quartieri. Una integrazione alla Delibera (firmata da due Consiglieri di opposizione e dal Direttore) è ferma in discussione nella Commissione Consiliare Personale (Pres. Punzo) la Delibera in questione ridà piena dignità ai Comitati che dovranno “solo” depositare atto costitutivo, con finalità ed obiettivi, senza dover versare alcunché a nessuno. Altro tempo sprecato inutilmente, altro errore dell’attuale amministrazione locale su questioni che seppur importanti per la democrazia non riguardano le tante urgenze alle quali bisognerebbe dare risposte immediate sono infatti i disagi quotidiani, le inefficienze, la sicurezza ed il degrado i temi che dovrebbero essere affrontati e risolti ma a distanza di quasi un anno ormai nulla si muove.


1 commento:

  1. Si vedono che si stanno avvicinando le elezioni europee

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