Riceviamo e volentieri pubblichiamo:
Vorrei
raccontare la nostra storia prendendo spunto oltre che dai titoli
apparsi in questi giorni su molti giornali e siti di informazione;
riportando anche le parole e i commenti espressi da molti genitori
preoccupati per la salute dei propri figli.
“Roma,
muffa nei panini: i genitori denunciano la mensa di una scuola al
Nuovo Salario”
“Panini
con muffa a scuola, dal Campidoglio al via verifiche per accertare
responsabilità”
“Roma,
muffa nei panini serviti alla scuola dell'infanzia”
“Mense,
Cattoi: "Avviate verifiche in tre scuole su panini con muffa”
“Roma:
panini con muffa a scuola, De Luca (Pd):assessorato prenda
provvedimenti”
“Panino
ammuffito nella mensa dell’asilo”
“Vermi
nell’insalata fornita dalla mensa della scuola Vico. L’allarme
lanciato da alcune madri e raccolto da consiglieri municipali ha
spinto il presidente del XVII Municipio a mettere sotto controllo la
mensa della scuola”
“Anche
nel 7 municipio abbiamo problemi con la mensa della scuola per
l'infanzia...qualità scarsissima e quantità minima...trovo
inaccettabile fare economia sulla pelle dei bambini...e comunque il
servizio viene da noi genitori lautamente pagato...”
“Anche
alla Mauri hanno distribuito quei panini ma fortunatamente i nostri
figli hanno mangiato il buffet della festa di carnevale. Le
insegnanti avevano avvisato dello sciopero e dei panini. Spesso i
docenti si sono lamentati e ci hanno informato delle dosi (poche) e
della qualità scadente. Quando hanno una gita il pranzo a sacco è
pietoso (panini di gomma con MEZZA fettina di prosciutto). È
opportuno che vengano fatti sopralluoghi a sorpresa! NON SI PUÒ
RISPARMIARE CON LA SALUTE DEI BAMBINI.”
Gli
avvenimenti sopra menzionati sono strettamente in relazione con la
storia che in breve vi racconterò e che riguarda me ed altri 80 miei
colleghi, 57 vincitori e 24 idonei che hanno superato le procedure
concorsuali per l’assegnazione di 57 posti per il profilo
professionale di “Dietista” indetto il 23 Febbraio 2010 da Roma
Capitale e conclusosi, dopo quasi 4 anni, nel dicembre 2013 con la
regolare pubblicazione della graduatoria ed ancora oggi in attesa di
essere assunti presso i vari Municipi.
L’indizione
del concorso nasce proprio dalla riconosciuta necessità da parte
dell’ente Roma Capitale di aumentare il personale dietista in
servizio presso i Municipi.
Spetta
alle dietiste municipali l'importante e delicatissimo ruolo di
controllare il cibo che viene servito nelle mense scolastiche.
Il
sistema dei controlli prevede tre diversi livelli, uno è effettuato
dal Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici attraverso due
società esterne specializzate nei controlli di qualità che hanno
l'autorizzazione per effettuare prelievi di tipo batteriologico sugli
alimenti, c'è poi il controllo effettuato dalle dietiste dei
Municipi che riguarda la manutenzione delle strutture, delle
attrezzature, la conservazione dei cibi, la qualità degli alimenti,
l’igiene, ecc… ed infine c'è la Commissione mensa dei genitori,
con il compito di effettuare controlli esclusivamente su scadenze di
prodotti, gradimento dei cibi da parte dei bambini, idoneità e
pulizia dei locali.
Il
raccordo tra i tre livelli di controllo consente di ottenere ottimi
risultati in termini di garanzia e qualità del servizio mensa, ma la
palese carenza di organico nel profilo “dietista”, indebolisce
questo anello e rende a rischio i controlli delle mense scolastiche.
Al
30/11/2013, la distribuzione organica di fatto era composta da 51
unità a fronte di una distribuzione organica teorica che prevedeva
l’impiego di 116 unità.
Ciò
che a noi interessa evidenziare è l'anomalia che di fatto si è
creata a causa della graduale estinzione della figura del dietista
municipale nella veste di funzionario pubblico.
Credo
sia indiscutibile il principio secondo cui l’operare del
controllato, seppur responsabilizzato con la metodica
dell'autocontrollo, non possa essere totalmente incondizionato, ma
debba comunque essere soggetto a controlli diretti e frequenti da
autorità preposte da parte dell'ente. Potrei ulteriormente
approfondire il ruolo fondamentale ed insostituibile dei dietisti
municipali rispetto, ad esempio, la stesura delle diete speciali per
motivi di salute o di fede, che rappresentano un momento
delicatissimo del nostro lavoro, nel quale il colloquio diretto con i
genitori e i bambini è essenziale ed indispensabile per non
incorrere in errori fatali, ma non voglio dilungarmi oltre.
Il
dato che ci da la giusta portata di quella che, permettetemi, vorrei
definire "Emergenza Dietiste", é il numero di dietiste che
ci sono attualmente in servizio, cioè 51 invece di 116.
Da
questo dato é facile dedurre che nei 15 Municipi di Roma Capitale,
in media, dovrebbero operare circa 7 dietiste invece delle attuali 3.
Stiamo
parlando di un sotto organico che di certo non aiuta l'obiettivo
dell'attuale giunta comunale di aumentare di ben il 40% i controlli
nelle mense scolastiche, filiera alimentare compresa.
Far
effettuare questi controlli a personale esterno o addirittura alle
dietiste delle ditte appaltatrici non ci sembra una strategia
garantista per i bimbi e per i loro genitori.
Tra
i vincitori del concorso ci sono dietisti che hanno maturato una
esperienza pluriennale, con Master e dottorati di ricerca in molte
Università.
Mettiamo
a disposizione della comunità la nostra specializzazione frutto di
lunghi anni di formazione e di studio.
Abbiamo
creduto nella "promessa" (quando viene indetto un concorso
viene data una vera speranza di chance che se disillusa permette una
azione legale contro l'ente), fatta da Roma Capitale e continuiamo a
mantenere vive le nostre aspettative pur essendo trascorsi quasi 4
anni.
Vogliamo,
desideriamo, speriamo e lottiamo senza posa affinché venga tutelata
sempre più la salute dei nostri bambini, verso i quali le
istituzioni sono garanti e direttamente responsabili quando sono
ospiti (oltretutto paganti) delle mense scolastiche.
Gruppo
57 vincitori e 24 idonei dietisti
Organizzazione
interna:
Dott.
Marmigi Marco
Dott.ssa
Passaretti Silvia
Dott.
Serra Andrea
Dott.ssa
Daniele Antonella
Dott.ssa
Di Pietro Michela
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