Nell’archivio
già pieno di figuracce, la Giunta municipale dovrà metterci anche
quella incassata appena ieri (25 febbraio) durante i lavori del
Consiglio Municipale nel quale si doveva discutere di una delibera
comunale riguardante le attività svolte nelle palestre pubbliche da
parte delle associazioni. Dopo il disastroso lavoro sul bando che
assegna le palestre alle associazioni sportive di qualche mese fa (che scaturì una miriade di ricorsi e ritardi), ieri la maggioranza
litigiosa si è presentata in aula, alla presenza di molti sportivi,
per approvare una serie di proposte che poi sarebbero state apportate
alla Delibera Comunale. Le divisioni venute fuori nelle settimane
precedenti (tutte interne alla maggioranza che governa) hanno
costretto gli imbarazzati consiglieri a chiamare la ritirata
decidendo così di non discutere ciò che era previsto nella
convocazione del Consiglio municipale. La delusione e le lamentele
dei cittadini presenti in aula, (anche questa volta) si sono sentite
molto bene e l’ennesima figuraccia ai danni del Municipio va ad
ingrossare l’archivio dei pessimi risultati che questa Giunta sta
conseguendo ormai da oltre un anno.
Il
Consiglio municipale poi ha discusso un’Ordine del Giorno sulla
“solidarietà alla Polizia Locale di Roma Capitale” che
affrontava e sottolineava come l’Amministrazione ha provato a
denigrare e a “infangare a causa di notizie false l’immagine
dell’intero corpo della Polizia Locale” e sul fatto che il
Presidente del Municipio (e tutta la sua maggioranza) “non ha
proferito parola sul caso, restando insensibile all’offesa recata
anche a tutti quei vigili del nostro Gruppo che quotidianamente
lavorano nei nostri quartieri”. In
realtà l’unico a “proferire parola” è stato proprio il
Presidente del municipio che, durante il suo intervento si è
concentrato ad attaccare il proponente dell’atto (un Consigliere
dell’opposizione) evitando volontariamente di affrontare le tante
problematiche legate alle mansioni delegate alla Polizia Locale ma
non riconosciute nel contratto. Indeciso, privo di notizie sulla
materia e vago il Presidente viene ripetutamente incalzato
dall’opposizione che tira fuori un elenco di firme dei vigli del
III Gruppo che approvavano e supportavano l’ordine del giorno in
discussione. L’atto viene bocciato dalla maggioranza di sinistra
che anche in questo caso si è dimostrata incapace di prendere una
posizione a causa della ormai nota incompetenza che la sta
caratterizzando.
Nel
pomeriggio di oggi è stato convocato un altro Consiglio, questa
volta si parlerà del “Parco Sannazzaro” con un Ordine del Giorno
di iniziativa popolare. Il Comitato di quartiere della zona (talenti
– V.le Jonio) ha infatti raccolto circa 1100 firme ed ha
depositato un atto dove si chiede la tutela dell’area verde. In una
nota inviata anche a tutti i Consiglieri e gli Assessori municipali,
il Comitato descrive la sua storia e gli obiettivi da perseguire e
per farvi capire qual è la situazione vi riportiamo qui due righe
della lettera: “ Il Comitato ha tentato ripetutamente di
incontrare i rappresentanti dell’amministrazione pubblica locale
per parlare della situazione del parco ma non ha mai ricevuto
risposte o, nel migliore dei casi, gli appuntamenti sono stati
fissati e poi smentiti senza preavviso.” E poi ancora … “al
fine di capire se questa amministrazione è in grado di affrontare i
problemi sollevati dai cittadini, di dare risposte adeguate… che
peraltro sono state già accolte dalle precedenti amministrazioni
municipali e comunali”
Chissà
se 1100 cittadini bastano per convincere 25 Consiglieri?