16 febbraio 2015

ADRIATICO: APRE UN SUPERMERCATO A DUE PASSI DAL MERCATO. SILENZIO DEL MUNICIPIO




Nel mese di dicembre (2014) cominciano a girare voci, per le vie di Montesacro, sulla imminente apertura di un supermercato al posto della banca di piazzale Adriatico angolo via delle Alpi Apuane. Tra gli operatori, la preoccupazione è tanta perché nella piazza c'è uno storico mercato comunale, che soffre da decenni di carenze strutturali, oltre che di una forte crisi delle vendite. La zona inoltre è caratterizzata da molte piccole attività commerciali alcune delle quali storiche. Nel silenzio del Municipio e quasi in segreto cominciano i lavori allinterno dellimmobile che per anni ha ospitato la Banca Intesa San Paolo. Il 18 dicembre 2014 viene effettuato il primo accesso agli atti al Municipio III da parte di due Consiglieri municipali che allertati dai residenti e da alcuni commercianti chiedono informazioni dettagliate sul futuro dellimmobile. Arriva una prima risposta negativa, nessuna autorizzazione rilasciata dal Municipio. Per nulla preoccupato lAssessore al Commercio municipale non muove un dito, non si reca dagli operatori del mercato preoccupati, non ritiene importante informarsi con gli altri commercianti e lascia cadere nel silenzio il tutto. Il 28 gennaio 2015 viene effettuato un secondo accesso agli atti presso il Dipartimento Commercio di Roma Capitale da parte dei Consiglieri di opposizione De Napoli e Bonelli che attivano una raccolta firme per informare residenti e commercianti e per coinvolgerli contro lapertura di un supermercato. Sempre il 28 gennaio viene presentata una mozione destinata al consiglio del municipio per scongiurare l'apertura e avere tutte le informazioni necessarie. Il tempo passa e l'11 febbraio va in scena un brutto teatrino perché durante il consiglio municipale nel quale si dovrebbe discutere l'atto, la maggioranza di sinistra propone una pregiudiziale (procedura tecnica utilizzata per non discutere un atto in aula). La bagarre è scontata infatti, alla presenza di tutti gli operatori del mercato Adriatico e dei negozi della zona, una imbarazzata maggioranza municipale prova a giustificarsi dichiarando che il Municipio non ha competenze ma non riesce a convincere nessuno dei presenti che pretendono invece di intervenire ai lavori del Consiglio per spiegare le loro ragioni.

Il colpo di scena di questa vicenda avviene quando arriva ai due Consiglieri la risposta alla loro richiesta di accesso atti del Dipartimento del commercio comunale, nessuna autorizzazione commerciale è stata rilasciata a P.le Adriatico-Alpi Apuane anche se i lavori per aprire un bel supermercato sono praticamente conclusi con tanto di merce già posizionata sugli scaffali. 

 

I due di NCD non mollano la presa e si recano presso lufficio del commercio di via Fracchia per verificare se (13febbraio 2014) sono state presentate autorizzazioni allapertura di un supermercato.

Jessica De Napoli Consigliera dellopposizione di centro destra (ed ex presidente della Commissione Commercio) ha seguito da subito la questione e ad Infoterzo ha dichiarato:

scopriamo che la competenza è del tutto municipale essendo la superficie di vendita inferiore ai 250 metri quadri, scopriamo anche che la sinistra al governo e' per l'ennesima volta bugiarda, perché nella pregiudiziale c'era scritto che la competenza era del comune e quindi loro potevano lavarsi le mani al 14 febbraio 2015 nessuna autorizzazione richiesta o rilasciata al municipio! dopo appena due anni con la sinistra è stato completamente demolito il lavoro fatto da noi in 5 anni per la tutela del piccolo commercio, avevamo una rete di commercianti locali che con noi collaborava, partecipava e integrava il nostro lavoro. Avevamo rafforzato il ruolo che hanno sempre avuto le piccole attività di quartiere, fondamentali presidi dei nostri territori, per non parlare della "card sconto" dedicata a tutti i nostri residenti con gli sconti da ricevere solo nelle attività di prossimità! Insomma che dire, apre un supermercato in un quartiere storico senza autorizzazioni, a 200 metri dal municipio e nessuno dice una parola.. Daremo battaglia, questa incompetenza non può essere più tollerata!"

Il commercio locale anziché ricevere tutele dalle istituzioni locali, avrà una bella concorrenza (sleale) che aggraverà ancora di più il momento difficile che attraversano le cosiddette attività di prossimità che rappresentano il cuore pulsante dei nostri quartieri, il punto di riferimento dei residenti, il punto di aggregazione nelle nostre zone. Lincapacità, lincompetenza e la sciatteria di coloro che dovrebbero governare è ormai una costante in III Municipio. Ci dobbiamo ormai rassegnare?

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