15 giugno 2015

PRIMA DI GUIDARE (UN MUNICIPIO) BEVETE POCO! ORDINANZA ANTI ALCOOL FLOP



Le lamentele dei residenti di Città Giardino e dintorni si sono intensificate quando la movida montesacrina ha cominciato ad essere un punto di riferimento per centinaia (forse migliaia) di ragazzi attratti dalla variegata scelta di locali intorno a Piazza Sempione. Tra le caratteristiche esclusive c’è sicuramente la “location” periferica, la scalinata della chiesa di Piazza Sempione e una quantità davvero importante di locali che hanno fatto da calamita nello storico quartiere del III Municipio. A farne le spese sono i residenti che ormai da tempo subiscono il degrado, gli schiamazzi e l’assedio notturno che, soprattutto nel periodo pre estivo, “circonda” il quartiere. Meno di un anno fa il Presidente del Municipio partecipò ad una delle tante riunioni dell’attivissimo Comitato di quartiere Città Giardino e in un suo intervento chiarì subito ai cittadini che chiedevano “risposte” all’Amministrazione municipale sulla movida, lui disse che la Movida a Montesacro doveva essere vista come un valore aggiunto e non solo come un problema.
 
Passano i mesi ed i cittadini (anche d’inverno) si rendono conto (a proprie spese) che la situazione sta andando oltre ogni limite di sopportazione e decidono (seguiti da un Consigliere di maggioranza) di prendere l’iniziativa raccogliendo ben 1200 firme (ne sarebbero bastate 500) per presentare un atto all’attenzione del Consiglio municipale dove si chiede di attuare anche in zona l’ordinanza anti alcool già attiva a Campo de Fiori, a S. Lorenzo, a ponte Milvio ecc. ecc.

Il documento viene votato e la proposta viene accolta dall’Assessorato al commercio di Roma Capitale. I commercianti della zona reagiscono e propongono una serie d’ interventi (a loro carico) come la pulizia straordinaria delle strade (lasciate ogni notte sporche e piene di bottiglie ovunque) e un servizio di vigilanza che possa “convincere” i giovani frequentatori della zona al rispetto delle regole. Nulla di fatto si va avanti.

A giugno si riunisce nuovamente (nella sala consiglio municipale) il Comitato di quartiere promotore della vincente proposta per avere rassicurazioni da parte del Municipio sul rispetto dell’ordinanza anti alcool. Nella riunione si scopre che il problema è legato alla presenza dei “controllori” cioè la Polizia municipale (ora Polizia Locale Roma Capitale) pochi uomini disponibili, pattuglie insufficienti soprattutto la notte. Dubbi, perplessità e qualche protesta ma tuttavia i residenti lasciano la riunione soddisfatti e certi che l’ordinanza darà i suoi frutti.
 
Il colpo di scena è datato 13 giugno, qualcuno (pochi evidentemente) ha letto per intero l’ordinanza ed ha scoperto che la parte più importante della movida è tagliata fuori! Incredibile ma vero, anzi scusate in III municipio è la normalità, insomma Via di Montesacro, Viale Gottardo, Via Cimone e Via Nomentana Vecchia sono escluse dal divieto del consumo di alcool, parliamo in tutto tra bar e pub di una quindicina di attività a qualche metro da Piazza Sempione dove invece il divieto sarà attivo dal 16 giugno.
Ad arrabbiarsi per primi sono stati i Consiglieri di centrosinistra che hanno supportato i residenti esausti di Città Giardino, quelli invece che hanno le lacrime agli occhi per il pastrocchio combinato sono i consiglieri di opposizione che (strano ma vero) avevano
dimostrato sulla vicenda una posizione di “equilibrio”. Rimane il Presidente del Municipio con i suoi fedelissimi, loro andranno presto a bere… per dimenticare però.
 
C’è chi si dispera, chi ride e chi pensa che la storia non finirà qui, sicuramente c’è chi pensa che incompetenza, superficialità e inadeguatezza siano gli ingredienti principali di questa maggioranza municipale che si appresta ad ospitare (in un parco con vincoli
ambientali) la festa Dem cittadina, li si potrà mangiare, bere e festeggiare alla faccia di Mafia Capitale!

Prima di guidare (un Municipio) bevete poco, è pericoloso!!

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