27 giugno 2014
Flash: L' ASSESSORE CATTOI CI RIPENSA
L'Assessore alla Scuola di Roma Capitale Alessandra Cattoi, alla fine ci ripensa, e i lavoratori della Multiservizi vincono la battaglia. Cattoi torna sulle proprie decisioni. La sicurezza ostentata all’inizio sembra essere venuta a mancare. Così come che Cns avrebbe garantito tutti i posti di lavoro. Ecco le parole pronunciate dall'Assessore: “Mi preme ribadire anche oggi che la tutela dei lavoratori è un’assoluta priorità per me e per tutta l’amministrazione. Per questo di fronte a qualunque ipotesi diversa, ovvero all’assenza di una garanzia dei livelli occupazionali e salariali, non si procederà alla definitiva adesione alla piattaforma Consip per l’appalto della pulizia, manutenzione e trasporto nelle scuole comunali. Se si dovessero verificare queste condizioni l’amministrazione è pronta ad avviare in tempi rapidissimi la procedura per un bando di gara che contenga al suo interno una chiarissima clausola di salvaguardia di tutti i posti di lavoro per chi attualmente opera nelle scuole” Per ora i posti di lavoro sono salvi.
26 giugno 2014
TMB SALARIA: “CONTRO LA PUZZA” SINGOLARE PROTESTA DEI CONSIGLIERI MUNICIPALI BONELLI-DE NAPOLI
“Abbiamo
deciso di continuare la protesta avviata appena una settimana fa dai
cittadini e da i numerosi comitati di quartiere e armati di megafono
stazioneremo per qualche ora difronte all’impianto Ama di Via
salaria 981 “urlando” il nostro dissenso e la nostra volontà che
è quella (da sempre dichiarata) di voler delocalizzare la struttura
Ama cosi vicina ai lavoratori ed ai residenti dei quartieri Villa
Spada, Fidene Serpentara e Nuovo Salario”
Abbiamo
voluto informare anche tutti i nostri colleghi consiglieri, di tutte
le forze politiche e il Comitato spontaneo “No alla puzza” di
Villa Spada, che da sempre risultano essere al fianco dei cittadini,
di tale iniziativa, per confermare che questa innovativa forma di
protesta non ha nessuna “collocazione politica” ma ha come unico
obiettivo la risoluzione della ormai insostenibile situazione che i
cittadini devono subire a causa dei miasmi.
Siamo
certi che queste forme di protesta possano tenere alta l’attenzione
in un periodo (quello estivo) in cui l’odore si avverte in maniera
molto più significativa.
SGOMBERI ACCAMPAMENTI: POCHE IDEE MA MOLTO CONFUSE…
E
manco a farlo a posta ad un anno esatto dall’insediamento della
nuova Giunta municipale di centrosinistra Marchionne & C.
spengono la prima candelina davanti al primo (serio) sgombero di una
baraccopoli.
Il
24 giugno alle prime ore del mattino ruspe, camion, auto dei vigili e
una decina di addetti alla pulizia si sono presentati nel villaggio
(i campi sono più piccoli) abusivo del Pratone delle Valli, stesso
luogo dove il Presidente del Municipio andò qualche mese fa per
verificare di persona se “le urla” di quelli dell’opposizione
erano vere o meno. Convinto e deciso, fino a qualche giorno fa,
dichiarava che non c’era nessuna emergenza e che i continui
richiami dei consiglieri di opposizione erano infondati, pretestuosi
e strumentali.
La
doppia strategia messa in campo dalla giunta (fino a qualche giorno
fa!) era da una parte quella di declassare il problema, sminuire “non
c’è nessuna emergenza” o addirittura “le presenze degli
abusivi sono diminuite nel nostro Municipio”; l’altra invece è
stata quella più spostata a sinistra, quella che vuole dimostrare al
proprio elettorato che a capo del Municipio oggi c’è un “compagno”
che pensa prima ai diritti, alla solidarietà ed all'integrazione
invece di fare gli sgomberi “inutili e costosi”, presentando (a
voce) progetti di integrazione/sostegno/inclusione/assistenza ecc
A
far fallire le strategie sono stati gli eventi e la incontrollata e
sempre più numericamente importante presenza di abusivi, ma forse
anche “la coppia” Bonelli - Filini (ex Presidente ed ex Assessore
alle politiche sociali) entrambi di centrodestra e accaniti
oppositori dell’attuale maggioranza. Furono loro infatti da luglio
scorso a cominciare una graduale e costante azione di denuncia con
continui comunicati stampa, foto e video pubblicati sui social
network, atti in consiglio municipale, dossier e manifestazioni
pubbliche (una su tutte quella “baraccopoli tricolore”).
E’
preoccupante però il fatto che un Presidente di Municipio,
supportato dagli Assessori e dai Consiglieri municipali di
maggioranza, affermi per un anno intero che il problema degli
insediamenti abusivi lo si risolve attuando progetti di integrazione
per poi fare ciò che ha sempre escluso di fare: gli sgomberi senza
nessuna assistenza, senza nessun tipo di accoglienza e quindi senza
nessuno dei tanti progetti annunciati.
L’elettorato
di sinistra si ritrova quindi un Presidente che copia le politiche
sulla sicurezza attuata dal suo predecessore di centrodestra, lo fa
dopo un anno di solleciti, lo fa quando non sa più dove mettere le
mani per contenere una situazione che sembra essere fuori controllo.
Qui parliamo di incapacità, di inesperienza ma soprattutto di
estrema debolezza ed è vero quando “la coppia” accusava
Marchionne di essersi incartato in posizioni ideologiche … di una
certa sinistra che immagina una società diversa… ma poi quando
deve affrontare i problemi reali, si incarta su se stessa. La
periferia romana non ha bisogno di sognatori ideologizzati, ha un
impellente bisogno di amministratori capaci, risolutivi e coraggiosi
.
Lo
sgombero e la bonifica cominciata ieri al Parco delle Valli, con un
ritardo di un anno, è costata circa 50 mila euro e da quanto appreso
sarebbe costata la metà se eseguita prima, adesso però ci chiediamo
quanto tempo deve passare per ottenere altri sgomberi? Il Municipio è
circondato da insediamenti abusivi, i vigili urbani ormai ne sono al
corrente e le elucubrazioni ideologico-mentali della Giunta sono
finite ormai, per fortuna, nel cestino. Adesso forza, coraggioooo
Di seguito pubblichiamo il comunicato rilasciato dai consiglieri Bonelli (Ncd) e Filini (FdI-An):
PARCO DELLE VALLI, FILINI-BONELLI: BENE
SGOMBERO BARACCOPOLI
“Lo sgombero della immensa baraccopoli presente all’interno del Parco delle Valli è senza dubbio una grande vittoria dell’opposizione di centrodestra. Dopo un anno di pressioni, denunce, interrogazioni, mozioni e di manifestazioni fatte con il sostegno di tutta la cittadinanza Marchionne ha dovuto cedere e rimangiarsi tutto quanto aveva sempre dichiarato, ovvero che la sua amministrazione non avrebbe mai fatto sgomberi perché inutili e costosi: ora, con un anno di ritardo si scopre invece che gli sgomberi agli insediamenti abusivi vanno fatti. Un dietrofront, quello del Presidente del Municipio, annunciato più volte dai sottoscritti, il cosiddetto processo di integrazione tanto millantato dal giovane Marchionne si è inesorabilmente infranto sulle decine di tonnellate d’immondizia e di baraccopoli che il personale di AMA grandi Bonifiche e dei vigili della Polizia Locale stanno con non poca fatica rimuovendo in questi giorni.” E’ quanto dichiarano in una nota i consiglieri di opposizione Francesco Filini e Cristiano Bonelli.
“Mentre la Giunta del Municipio – hanno aggiunto Bonelli e Filini – per un anno rispondeva alle nostre richieste di intervento con quel buonismo demagogico e un tantino fricchettone che la distingue, arrivando addirittura a definirci come beceri razzisti e sperperatori di risorse pubbliche, le baraccopoli e l’immondizia nel Parco delle Valli aumentavano di giorno in giorno, grazie al senso di impunità e le insostenibili promesse di integrazione (fatte di case e posti di lavoro per tutti) dei “ragazzotti” al governo del Municipio III. La particolarità, è che insieme alle baracche e ai rifiuti, aumentavano anche i costi: non a caso dopo la chiusura di malagrotta le spese relative allo smaltimento sono raddoppiate, dovendo Ama grandi bonifiche conferire i rifiuti presso dei privati. Così, se ieri il costo di una tonnellata di rifiuti costava alle casse pubbliche 67 euro, oggi costa 130; considerato che nel caso specifico saranno rimosse circa 300 tonnellate di immondizia (da quanto riscontrato dai sottoscritti nel sopralluogo di ieri mattina), è facile calcolare che solo per lo smaltimento dei rifiuti è di 39.000 euro, a cui vanno aggiunti i costi del personale e dei mezzi utilizzati (ruspe e camion). E’ facile intuire che, a causa dei ritardi e delle impuntature ideologiche, questa bonifica costerà oltre 50.000 ai contribuenti.”
“Dopo essersi rimangiato – hanno concluso i consiglieri di opposizione di centrodestra – quanto dichiarato appena qualche mese fa (‘Niente sgomberi, utili solo a sprecare risorse’, dichiarazione del 17/01/2014) ci aspettiamo che Marchionne prosegua con la linea della tolleranza 0 nei confronti delle numerose baraccopoli presenti nel nostro Municipio per garantire legalità, sicurezza e diritti dei minori.”
“Lo sgombero della immensa baraccopoli presente all’interno del Parco delle Valli è senza dubbio una grande vittoria dell’opposizione di centrodestra. Dopo un anno di pressioni, denunce, interrogazioni, mozioni e di manifestazioni fatte con il sostegno di tutta la cittadinanza Marchionne ha dovuto cedere e rimangiarsi tutto quanto aveva sempre dichiarato, ovvero che la sua amministrazione non avrebbe mai fatto sgomberi perché inutili e costosi: ora, con un anno di ritardo si scopre invece che gli sgomberi agli insediamenti abusivi vanno fatti. Un dietrofront, quello del Presidente del Municipio, annunciato più volte dai sottoscritti, il cosiddetto processo di integrazione tanto millantato dal giovane Marchionne si è inesorabilmente infranto sulle decine di tonnellate d’immondizia e di baraccopoli che il personale di AMA grandi Bonifiche e dei vigili della Polizia Locale stanno con non poca fatica rimuovendo in questi giorni.” E’ quanto dichiarano in una nota i consiglieri di opposizione Francesco Filini e Cristiano Bonelli.
“Mentre la Giunta del Municipio – hanno aggiunto Bonelli e Filini – per un anno rispondeva alle nostre richieste di intervento con quel buonismo demagogico e un tantino fricchettone che la distingue, arrivando addirittura a definirci come beceri razzisti e sperperatori di risorse pubbliche, le baraccopoli e l’immondizia nel Parco delle Valli aumentavano di giorno in giorno, grazie al senso di impunità e le insostenibili promesse di integrazione (fatte di case e posti di lavoro per tutti) dei “ragazzotti” al governo del Municipio III. La particolarità, è che insieme alle baracche e ai rifiuti, aumentavano anche i costi: non a caso dopo la chiusura di malagrotta le spese relative allo smaltimento sono raddoppiate, dovendo Ama grandi bonifiche conferire i rifiuti presso dei privati. Così, se ieri il costo di una tonnellata di rifiuti costava alle casse pubbliche 67 euro, oggi costa 130; considerato che nel caso specifico saranno rimosse circa 300 tonnellate di immondizia (da quanto riscontrato dai sottoscritti nel sopralluogo di ieri mattina), è facile calcolare che solo per lo smaltimento dei rifiuti è di 39.000 euro, a cui vanno aggiunti i costi del personale e dei mezzi utilizzati (ruspe e camion). E’ facile intuire che, a causa dei ritardi e delle impuntature ideologiche, questa bonifica costerà oltre 50.000 ai contribuenti.”
“Dopo essersi rimangiato – hanno concluso i consiglieri di opposizione di centrodestra – quanto dichiarato appena qualche mese fa (‘Niente sgomberi, utili solo a sprecare risorse’, dichiarazione del 17/01/2014) ci aspettiamo che Marchionne prosegua con la linea della tolleranza 0 nei confronti delle numerose baraccopoli presenti nel nostro Municipio per garantire legalità, sicurezza e diritti dei minori.”
25 giugno 2014
LAVORATORI MULTISERVIZI? : TIE’ !!
Erano
in centinaia Lunedì 23 Ggiugno sotto il Parlamento i lavoratori di
Roma
Multiservizi,
società partecipata al 51% da Ama e per il 49% da Manutencoop e La
Véneta Servizi.
La
società provvede ai servizi di igiene e disinfezione nelle scuole,
accompagnamento sugli scuolabus, manutenzione ordinaria degli
edifici, sistemazione delle aree verdi, pulizia, manutenzione di aree
balneari, pulizia e presidio bagni pubblici, gestione di impianti
infrastrutturali e di spazi di interesse pubblico, portierato,
accoglienza, sorveglianza, custodia e servizio biglietteria e infine
pulizia e disinfestazione delle aree cimiteriali. La Multiservizi è
quindi la “presenza operativa” del comune nel’80% delle
strutture pubbliche.
I
dipendenti
sono circa 3900 circa. Con un fatturato di oltre 89 milioni €, (La società ha chiuso il bilancio 2013 con 3 milioni € di
attivo) la scelta dell'Amministrazione è di appaltare le attività
svolte dalla Roma Multiservizi ad un'altra ditta, il Consorzio
Nazionale Servizi (CNS) è giustificata da una riduzione dei costi,
peccato che nessuno dice quanto personale metterà in campo il nuovo
Consorzio (CNS): forse la metà dei dipendenti circa 2300. Ma c’è chi
dice addirittura 1800.
Andiamo
a vedere quanto guadagnano i dipendenti della Multiservizi.
La
maggior parte ha un contratto di 15 ore settimanali per 10 mesi
l’anno con uno stipendio di 450 € mese per 3 ore al giorno più
10 ore settimanali di straordinario che porterebbero il salario a
750-800 € mese. Stiamo provando (noi di Infoterzo) ad intervistare
alcune operatrici dipendenti della multiservizi (che operano nel III
Municipio) per poter meglio entrare nello specifico, per capire il
tipo di lavoro svolto per fare un quadro oggettivo dell’attuale
situazione. Ci siamo occupati del salario accessorio dei dipendenti
del Comune di Roma ed ora che a essere colpiti sono migliaia di
dipendenti di Roma Multiservizi, vogliamo capire bene ed informare
bene.
La Multiservizi
suona come il campanello d’allarme degli inevitabili accorpamenti,
ristrutturazioni e privatizzazioni che bussano ai portoni delle
municipalizzate
per volontà dell’attuale Governo nazionale ma se è vero, come è
vero che Roma Capitale vive il suo momento più decadente ci sembra
difficile poter immaginare un efficiente lavoro con meno della metà
delle persone. Che fine faranno, per esempio le pulizie interne alle
scuole pubbliche? e la manutenzione degli spazi verdi? Peggio di come
sono ridotte oggi!!
La
mobilitazione dei dipendenti è aspra ma civile, avanza proposte,
richieste di tavoli ed è arrivata persino a San Pietro, domenica
scorsa una folta rappresentanza dei dipendenti ha partecipato alla
messa del Papa.
Ed in III municipio l'opposizione
presenta un atto di "tutela dei lavoratori dipendenti"
24 giugno 2014
Flash: SGOMBERO IN ATTO PARCO DELLE VALLI
E' in atto da questa mattina un intervento di bonifica e messa in
sicurezza all’interno del parco delle Valli.
Un intervento di pulizia e rimozione
della discarica abusiva che si è venuta a creare grazie alle innumerevoli baracche di senzatetto presenti nella fascia a ridosso
della ferrovia.
Sono
iniziati questa mattina gli interventi di bonifica e messa in sicurezza
all’interno del parco delle Valli. AMA, Pics, Roma Natura, il reparto
Nae del III Gruppo, Ferrovie dello Stato coordinati dal Municipio III in
un grande intervento di pulizia e rimozione della discarica abusiva
presente nella fascia di rispetto a ridosso della ferrovia - See more
at: http://www.paolomarchionne.it/#sthash.pa3d5dSP.dpuf
Sono
iniziati questa mattina gli interventi di bonifica e messa in sicurezza
all’interno del parco delle Valli. AMA, Pics, Roma Natura, il reparto
Nae del III Gruppo, Ferrovie dello Stato coordinati dal Municipio III in
un grande intervento di pulizia e rimozione della discarica abusiva
presente nella fascia di rispetto a ridosso della ferrovia - See more
at: http://www.paolomarchionne.it/#sthash.pa3d5dSP.dpuf
Infoterzo già in passato si era occupato di questo degrado all'interno del parco specialmente, dopo l'incendio del 1° Maggio 2014
20 giugno 2014
RIFIUTI, AUMENTA LA TASSA E PURE LA PUZZA ...
Dal
mese di giugno in alcuni Municipi di Roma partirà la differenziata
“spinta” quella che nel nostro territorio iniziò a novembre
2012. La
raccolta dei rifiuti, un po’ più seria, che mette in condizione il
cittadino (civile) di poter dividere i propri rifiuti e che consente
ad una amministrazione di ridurli e quindi risparmiare e rispettare
l’ambiente. Roma è indietro di decenni sul tema dei rifiuti ed
oggi ne paghiamo le conseguenze, non sono bastati quei piccoli
(forse minuscoli) passi in avanti fatti negli anni passati ad evitare
le emergenze, i costi aggiuntivi e il caos organizzativo. Ancora una
volta la politica ci tranquillizza e ci farcisce di annunci utili
solo a contenere temporaneamente la protesta dei cittadini ma poi
quando i tempi scadono e le solite promesse vengono meno si devono
“fare i conti”, ed anche in questo caso, a pagare ci pensano i
cittadini-utenti: La tassa sui rifiuti
infatti subirà un incremento imposto dal Governo di 0,4 centesimi al
metro quadrato, da sommarsi a quello comunale che, dopo alcune
simulazioni, potrebbe aggirarsi tra i 17 e i 19 euro a famiglia. Il
conto totale, per nucleo familiare sarà circa tra i 30 e i 50 euro
in più all’anno. Quindi aumenta la differenziata in città
(Il
nuovo sistema di raccolta differenziata, già attivo nei Municipi I (ex XVII), III (ex IV), VI (ex VIII), IX (ex XII), XI (ex XV) e XIII (ex XVIII) da Giugno 2014 è in fase di avvio anche nei Municipi IV (ex V) e nel ex XVI)
ma non si riducono i costi per gli utenti
perché Ama sta spendendo oltre 54 milioni in più di euro all’anno,
per cosa? per il trasporto dei rifiuti al nord Italia causa chiusura
Malagrotta. Intanto
la città è sempre più sporca i disservizi si moltiplicano, gli
impianti di TMB (Trattamento Meccanico Biologico) si ingolfano per i
troppi rifiuti ed i residenti del III Municipio ne pagano le
conseguenze: aria irrespirabile, pericolo per la salute (è in corso
un’indagine della Asl RmA sull’eventuale aumento delle malattie
respiratorie) e vita impossibile per migliaia di famiglie.
Ieri 19
Giugno, circa 150 persone hanno organizzato una accesa manifestazione
partita dal quartiere più colpito dal fetore, Villa Spada e con loro
molti comitati di quartiere del territorio, alcuni Consiglieri
municipali (di c. destra, c. sinistra e M5S), un ex Deputato Europeo che
segue da anni la questione e molti assenti:
i vigili urbani
(chilometri di traffico lungo la Salaria senza un vigile) gli
Assessori municipali che si sono presi impegni importanti (la
riconversione dell’impianto entro il 2015) e coloro che avrebbero
dovuto fare da megafono alla protesta, i giornalisti. E’
vero, chiudere un impianto fondamentale per la gestione dei rifiuti è
cosa difficile ma è molto più difficile vivere ogni giorno (dentro
la propria casa!!) a pochi metri da una puzza che causa vomito,
bruciore agli occhi, svenimenti e chissà cosa altro in futuro.
Visto
che di buone notizie da dare sul fronte rifiuti non ne abbiamo, vi
informiamo che i residenti del nostro Municipio, per disposizione
dell’Amministrazione comunale, congiuntamente con Ama, avranno meno
operatori in giro per i nostri quartieri addetti alla pulizia delle
strade e al ritiro dei rifiuti, (intorno ai cassonetti) poiché
verranno trasferiti nei Municipi che stanno per cominciare la
differenziata. Quest’ultima notizia l’abbiamo voluta verificare
bene, non ci credevamo, ma purtroppo è stata confermata, siamo
sicuri che questo ulteriore danno al territorio verrà prontamente
sanato dal nostro battagliero(?) Presidente del Municipio, che farà
sentire la sua voce… tanto per urlare servono solo due polmoni…
non altro!
LAV ENPA ANIMALISTI ITALIANI AVCPP
Oggi 20 Giugno 2014 raccolta firme in Piazza del Popolo contro il finanziamento Europeo all'allevamento dei tori destinati alle Corride, e anche contro la delibera di Giunta n°148 del 22 maggio 2014, la cosiddetta "ammazzacanili" che privatizza di fatto i canili e gattili pubblici, e delegando a strutture private
18 giugno 2014
Flash: SCUOLA COMANO DOPO LE FORMICHE I RATTI
La scuola dell'infanzia e sezione ponte di Via Comano la scorsa settimana era stata invasa dalle formiche specialmente nei locali della cucina e della mensa, ora è la volta dei topi. Forse non sarebbe il caso che l'Amministrazione Municipale intervenga per una derattizzazione e una disinfestazione ?
12 giugno 2014
MUNICIPIO III BONELLI - FILINI: SCUOLA COMANO INVASA DALLE FORMICHE
“La
scuola dell’infanzia e sezione ponte di via Comano é letteralmente
invasa dalle formiche, presenti addirittura nei locali della cucina e
della mensa.” Lo denunciano in una nota il Capogruppo NCD Cristiano
Bonelli e il Capogruppo FDI-AN Francesco Filini.
“Siamo
stati allertati dai genitori – hanno aggiunto Bonelli e Filini – e
abbiamo subito effettuato l’ennesimo sopralluogo presso la struttura
dove, purtroppo, oltre alla situazione legata agli
insetti, abbiamo riscontrato grosse problematicità legate al servizio di
refezione, essendo il personale sotto organico. Abbiamo chiesto, in un
incontro avuto con i responsabili della Cascina avvenuto presso la
scuola, che venga effettuata subito la disinfestazione e la pulizia
straordinaria dei locali invasi dalle formiche. Anche se in opposizione,
continuiamo a sostituirci all’amministrazione municipale, troppo
distratta dalle problematiche interne al PD.”
PROSTITUZIONE ESCLUSA DAL CONTROLLO DELLE ISTITUZIONI
Attenzione territorio sottoposto al controllo della prostituzione Istituzioni assenti
Con questo slogan ieri sera (11 Giugno 2014) è andata in scena l'ennesima protesta da parte dei cittadini e del Comitato Salviamo Prati Fiscali, che da più di un'anno prostestano contro la presenza delle prostitute sotto le loro finestre, costretti a vedersi consumare sotto i propri occhi rapporti sessuali. Invano è stata ascoltata la loro richiesta di aiuto da parte delle istuzioni (Municipio e Comune), solo per un breve periodo c'è stato un aumento del controllo da parte delle forze dell'ordine, che anche a detta delle stesse, non hanno i mezzi legislativi per contrastare tale fenomeno. Infatti più di una volta i cittadini si sono sentiti rispondere dalle forze dell'ordine: "Noi più che identificare le ragazze non possiamo fare, visto che l'attuale Sindaco ha anche tolto l'ordinanza (ordinanza Alemanno) contro la prostituzione, forse l'unico mezzo per scoraggiare i clienti che venivano multati se trovati in compagnia delle prostitute".
Vedi anche: Prati Fiscali e non solo
11 giugno 2014
LUCCIOLE ILLUMINATE......DA UN INCENDIO
Incendio a Via Prati Fiscali all'interno dello spartitraffico. Dopo mesi di erba alta oltre un metro, e le decine di segnalazioni inviate al Municipio, due giorni fà hanno convinto qualcuno ad effettuare lo sfalcio dell'erba senza però raccoglierla lasciandola li in cumuli insieme ai rifiuti che si erano accumulati nel tempo dovuti ad una cattiva manutenzione dell'area verde. L'incendio è il risultato finale.
9 giugno 2014
PRESIDENTE NON ESPORTI IL SUO CATTIVO ESEMPIO ALTROVE!
Ecco il manifesto che è apparso a Fonte Nuova qualche giorno fà. Come vedete il nostro Presidente e il suo vice hanno partecipato alla chiusura della campagna elettorale, ci chiediamo qual'è sarà stato il contibruto che hanno portato? Visto che da un'anno dal loro insediamento nulla delle loro promesse fatte in campagna elettorale, sono state mantenute. Speriamo non abbia fatto esempi di come ha ridotto il nostro Municipio in un anno.
6 giugno 2014
L'INTERVISTA DI INFO III
Infoterzo ha intervistato il Sindacalista Luigi Nardi (CSA)
Buongiorno Sig. Nardi quante persone hanno partecipato alla manifestazione?
Non lo posso quantificare, perché non sono salito in alto, più o meno quanto l'ultima volta, la piazza era particolarmente piena
Come si è svolta la manifestazione di oggi siete stati ricevuti?
Non c'è stata nessuna delegazione ricevuta dal campidoglio, finita la manifestazione si è sciolta e siamo andati via
Perciò non vi hanno ricevuto?
No non è che non ci hanno ricevuto, non è stata proprio concordata questa cosa
Nessuno della giunta si è affacciato sulla Piazza?
No no, non si è visto nessuno della giunta
Parliamo di questo taglio di stipendio che vorrebbe fare il Comune
Tutto ciò che è salario accessorio, è tutto contrattualizzato. Noi abbiamo un contratto nazionale che fissa delle linee, poi abbiamo un contratto decentrato, che si adegua a delle realtà locali e tutto ciò che essa è accessorio, parte viene dalla normativa nazionale e parte dalla contrattazione decentrata validata sia dalla giunta, che dai revisori dei conti del comune
Un dipendente comunale mediamente quanto prende adesso?
Partono dai 1200 € fino ai 1700 € in base alla categoria (b c d)
Diciamo uno stipendio netto di 1200 € quanto gli verrebbe tolto?
Al momento che gli viene meno il totale accessorio, non che ce ne abbia cosi tanto, ma comunque va a perdere 200 € al mese, qui significa mettere in mezzo ad una strada le famiglie
Dopo lo sciopero di oggi pensate di farne altri?
Dopo questo sciopero vediamo con quali argomenti si presenterà l'amministrazione, tanto verremo richiamati sicuramente per continuare questa trattativa, che fino ad adesso non ha prodotto nulla poi si vedrà. Tanto ieri c'è stata per la prima volta la riunione del Comitato Provvisorio Nazionale, dove ci sono il Ministero dell'Economia, Ministero della Funzione Pubblica, Ministero delle Finanze, Anci, l'Upi e la Conferenza delle Regioni, quindi c'è questo comitato provvisorio che deve dare degli indirizzi di carattere normativo all'Aran (Agenzia per la rappresentanza negoziale) che fa i contratti per il pubblico impiego. Quindi diciamo che questa è questione riguarda il piano nazionale, perché questa storia del salario accessorio non è soltanto un fatto romano ci sono comuni che hanno richiesto la restituzione dei soldi ai dipendenti.
Perciò diciamo che Roma sarebbe l'apripista per poi estendersi in tutta Italia
Roma è quella che probabilmente, è una delle città dove da questo punto di vista ci siamo trovati più avanzati ma anche altre città stanno come noi, tipo Milano
A quali categorie dei dipendenti comunali andrebbe tolto questo salario accessorio?
Vigili, Insegnanti della scuola materna, Educatrici di asilo nido, Personale Amministrativo, impiegati tutta la macchina Amministrativa Comunale
Grazie dell'intervista Sig. Nardi
Grazie a Voi di nulla
5 giugno 2014
L'INTERVISTA DI INFO III
(foto di repertorio) |
Infoterzo ha intervistato il Consigliere Cristiano Bonelli (Ncd)
Consigliere,
una campagna che ha incuriosito molti ,compresi noi di Infoterzo, con
uno slogan poco politico “te l’avevo detto io”… che vuole sottolineare
il degrado e le varie inefficienze presenti nel nostro Municipio …
aumentano degrado,baraccopoli…; perché in questo periodo e soprattutto
perché senza nessun simbolo di partito?
Un
modo simpatico che attira l’attenzione dei cittadini e che mette in
evidenza due modi di amministrare il Municipio, il nostro quando
governavamo con risultati ancora visibili oggi, il loro dopo una
campagna elettorale piena di promesse che, dopo un anno, non ne mantiene neanche una. Te l’avevo detto io che se votavi per loro… Nessun simbolo? Le rispondo con una domanda: Perché i partiti contano ancora qualcosa ?
Scorrendo
il suo profilo Facebook abbiamo visto foto, con la scritta vicino, “Te
l’avevo detto io…” di aree nel degrado ma anche all’impianto ama salaria
o di baraccopoli, ma prima, un anno fà la situazione era migliore?
Ecco
ha detto bene Lei, si! era migliore, mai questo territorio era caduto
così in basso, mai tanto degrado, sporcizia, mai così tanti furti nelle
scuole, mai così tante baraccopoli ecc. ecc. non ho mai ne scritto ne
detto che durante la mia Giunta il Municipio era pulito e tutto andava
bene ho invece più volte detto pubblicamente, anche all’attuale
Presidente, che senza risorse economiche è impossibile dare risposte ai
cittadini ed i soldi non c’erano prima e non ci sono oggi ma se
dovessimo fare un confronto non c’è storia. Prima c’era degrado ma
adesso siamo al limite! Sull’impianto Ama poi, i cittadini sono stati
infinocchiati, avevamo avviato un percorso, l’unico da seguire,
chiedere con forza la delocalizzazione e quella strada andava perseguita
con forza visto che il municipio non ha poteri diretti. La Giunta
attuale s’è incartata ha detto tanto fatto nulla, ancora devo vedere una
nota ufficiale ed intanto i residenti stanno impazzendo dalla puzza!
Perché dopo un anno con lei alla guida del Municipio le cose già andavano bene?
Vede, dopo appena otto mesi dal mio insediamento noi aprimmo la sede di Via Fracchia (attuale principale sede del Municipio ndr) e contestualmente chiudemmo quella di via monte meta e Via M.te Rocchetta, lo facemmo senza soldi anche lì con l’aiuto dei privati in cambio di pubblicità (ancora oggi è presente un totem a Via Fracchia con l’elenco delle attività commerciali che hanno collaborato ndr), aprimmo poi sempre all’interno della struttura sportelli gratuiti per i cittadini dei consumatori, avvocati,
Avevo
lo spazio per altre due domande ma lei è un fiume in piena … e pensare
che la davano tra i politici locali in pensione, prego vada avanti.
Ogni giorno per me è il primo giorno di lavoro, sa quando è la passione a farti fare le cose non ti ferma nessuno,
in politica se non c’è quella meglio lasciar stare, se poi chi mi da del
pensionato viene a seguire i consigli municipali potrà vedere e sentire
se sono vecchietto e comunque guardi ho 44 anni. Dicevo, quando lei
gira per il nostro Municipio e vede aree come Viale Adriatico
completamente riqualificate da noi, oggi sporche, con scritte
vandaliche ovunque e lasciate a se stesse ti arrabbi e
dici te l’avevo detto io che sarebbe andata a finire così… le aree verdi, quelle ludiche, noi ne abbiamo realizzate 10 nuove, oggi quasi tutte
impraticabili per non parlare del tema della sicurezza e la presenza
eccessiva di abusivi ovunque. Secondo lei dopo un anno un Municipio può
rispondere ai suoi cittadini che chiedono verifiche e controlli, che
gli sgomberi delle baraccopoli sono inutili? E allora perché altri
municipi invece li stanno facendo e come noto tutti i Municipi a Roma
sono in mano alla sinistra? Dopo un anno hanno pensato all’istituzione delle unioni civili a fare i mercatini, hanno provato a zittire i comitati di quartiere scomodi ma
di risposte concrete, quelle di cui la gente ha bisogno; zero!! Lo sa
che non c’è il Dirigente della Uosecs ( il responsabile municipale dei
Servizi Sociali e della scuola ndr), sa cosa vuoldire questo ? che il
settore in assoluto più delicato che deve erogare servizi alle persone
più fragili e bisognose, in un periodo del genere, non ha un coordinamento, una guida! E meno male che c’è la sinistra al governo del Municipio! Quella che tutelava i più deboli . Da mesi manca anche il Comandante della Polizia Locale del Gruppo (infoterzo ha già scritto di tali assenze)
maddai su… manca una regia forte, decisionista e pronta a battere i
pugni con coraggio nei confronti della Giunta capitolina, che è senza
alcun dubbio la peggiore vista a Roma, per ottenere maggiori risorse e
risposte concrete ed io tutto questo l’avevo detto … scusi ho fatto la battuta.
Consigliere Bonelli ex Presidente del Municipio Grazie , una sola riga per rispondere: il suo futuro è nel Nuovo Centro Destra?
Sono
stato, sono e sarò sempre più convintamente di centrodestra ma le
ripeto i simboli non sono importanti, quindi vedremo, oggi ai partiti
serve credibilità e se nel NCD ci sarà ci sarò anche io,
altrimenti finchè riceverò il consenso diretto dei cittadini come
accaduto fino ad oggi io continuerò a lavorare per la mia città e per il mio territorio.
4 giugno 2014
PRIMA DEL CONCERTO: “LA PIAZZA E’ NOSTRA!” . COATTO O MILITANTE ANNI 70?
Con uno stile anni 70, alcuni tra consiglieri municipali e Assessori del III Municipio affrontano il
titolare del Bar di Piazza Sempione con un metodo da servizio d'ordine
di un partito anni 70 costringendolo a sottostare alla stravagante
decisione di posizionare un bus dell’atac, presente al concerto di Rino
Gaetano il 2 giugno scorso, proprio difronte alla sua attività. Tra le
risposte ottenute, dopo la richiesta di chiarimenti e la possibilità di
spostare di un metro indietro il lungo mezzo dell’atac da parte di un giovane imprenditore che gestisce il bar da un paio di anni è stata: “ La Piazza è nostra! “ … “decidiamo noi “. Ci si aspetta una risposta del genere dal “coatto” (Coatto: è un termine gergale regionale dal dialetto romanesco,
con uso scherzoso e talvolta spregiativo, per indicare un individuo
rozzo, arrogante, dalla parlata volgare e che vive nelle zone
periferiche, suburbane, nelle borgate) che vuole “comandarsela” e non da
un amministratore pubblico!
L’autobus (come si vede chiaramente dalle foto) è all’entrata del bar come se qualcuno scientificamente abbia voluto coprire la piccola attività a favore di chi? I malpensanti potrebbero dire: a favore di altre due attività presenti nella Piazza, autorizzate per la sola giornata del concerto che vendevano panini con la porchetta e birre fresche. Un piccolo atto di arroganza da chi crede che gli anni 70 siano passati da qualche minuto anziché da qualche decennio, quando le piazze ed i quartieri si conquistavano e si difendevano fisicamente, altri tempi… per fortuna.
IL bus è rimasto li tutta la sera, i coatti anche questa volta hanno vinto … chissà per quanto però.
L’autobus (come si vede chiaramente dalle foto) è all’entrata del bar come se qualcuno scientificamente abbia voluto coprire la piccola attività a favore di chi? I malpensanti potrebbero dire: a favore di altre due attività presenti nella Piazza, autorizzate per la sola giornata del concerto che vendevano panini con la porchetta e birre fresche. Un piccolo atto di arroganza da chi crede che gli anni 70 siano passati da qualche minuto anziché da qualche decennio, quando le piazze ed i quartieri si conquistavano e si difendevano fisicamente, altri tempi… per fortuna.
IL bus è rimasto li tutta la sera, i coatti anche questa volta hanno vinto … chissà per quanto però.
3 giugno 2014
CONCERTO RINO GAETANO… MA LA MUSICA NON E’ CAMBIATA
(2 Giugno 2014) |
(evento 2011) |
Flash: NAS ALLA SCUOLA DELL'INFANZIA TETRAZZINI
(foto di repertorio) |
Dopo la scuola elementare Piaget chiusa dai Nas (Nucleo antisofisticazione e Sanità) per 2 giorni (topi), oggi si sono presentati alla scuola dell'infanzia Sorelle Tetrazzini dopo l'esposto presentato dai genitori per i famosi panini alla muffa, dal controllo effettuato sembrerebbe tutto a posto, sono stati controllati i panini che sostituivano i pasti caldi (visto che oggi gli adetti alle mense sono in sciopero).
1 giugno 2014
STOP AL SOPRUSO
ORA BASTA !!!!!!!
Questo è il grido di protesta lanciato dagli addetti alle mense comunali, stufi di doversi accontentare di gare di appalto "su base d'asta" al massimo ribasso, siano i lavoratori e i bambini, le madri e figli. Donne costrette a lavorare e cercando di non creare disagi ai bambini, oltre che lavoratrici sono mamme, ma è inaccettabile prendere stipendi da miseria che non gli consentono di poter far fronte alle esigenze quotidiane. Il danno per questi lavoratori consiste nel pagare due volte questa situazione, sia come fruitori di un servizio di ristorazione che ogni giorno si deteriora di più, a discapito della qualità e sia come genitori sottoposti a ritmi di lavoro estenuanti che producono stress e peggiorano il loro stato di salute. Lavorano in pessime condizioni, come già documentato da Infoterzo facendo correre rischi inutili ai bambini. Gli addetti alle mense lanciano un grido di protesta chiedendo aiuto ai genitori per poter migliorare insieme il servizio di refezione scolastica comunale, oltre si anche una sana alimentazione perchè i bambini hanno il diritto a un futuro migliore.
Per questi motivi i lavoratori e lavoratrici indicono uno scipero per il 3 Giugno 2014
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