26 giugno 2014

SGOMBERI ACCAMPAMENTI: POCHE IDEE MA MOLTO CONFUSE…




E manco a farlo a posta ad un anno esatto dall’insediamento della nuova Giunta municipale di centrosinistra Marchionne & C. spengono la prima candelina davanti al primo (serio) sgombero di una baraccopoli.
Il 24 giugno alle prime ore del mattino ruspe, camion, auto dei vigili e una decina di addetti alla pulizia si sono presentati nel villaggio (i campi sono più piccoli) abusivo del Pratone delle Valli, stesso luogo dove il Presidente del Municipio andò qualche mese fa per verificare di persona se “le urla” di quelli dell’opposizione erano vere o meno. Convinto e deciso, fino a qualche giorno fa, dichiarava che non c’era nessuna emergenza e che i continui richiami dei consiglieri di opposizione erano infondati, pretestuosi e strumentali.
La doppia strategia messa in campo dalla giunta (fino a qualche giorno fa!) era da una parte quella di declassare il problema, sminuire “non c’è nessuna emergenza” o addirittura “le presenze degli abusivi sono diminuite nel nostro Municipio”; l’altra invece è stata quella più spostata a sinistra, quella che vuole dimostrare al proprio elettorato che a capo del Municipio oggi c’è un “compagno” che pensa prima ai diritti, alla solidarietà ed all'integrazione invece di fare gli sgomberi “inutili e costosi”, presentando (a voce) progetti di integrazione/sostegno/inclusione/assistenza ecc
A far fallire le strategie sono stati gli eventi e la incontrollata e sempre più numericamente importante presenza di abusivi, ma forse anche “la coppiaBonelli - Filini (ex Presidente ed ex Assessore alle politiche sociali) entrambi di centrodestra e accaniti oppositori dell’attuale maggioranza. Furono loro infatti da luglio scorso a cominciare una graduale e costante azione di denuncia con continui comunicati stampa, foto e video pubblicati sui social network, atti in consiglio municipale, dossier e manifestazioni pubbliche (una su tutte quella “baraccopoli tricolore”).
E’ preoccupante però il fatto che un Presidente di Municipio, supportato dagli Assessori e dai Consiglieri municipali di maggioranza, affermi per un anno intero che il problema degli insediamenti abusivi lo si risolve attuando progetti di integrazione per poi fare ciò che ha sempre escluso di fare: gli sgomberi senza nessuna assistenza, senza nessun tipo di accoglienza e quindi senza nessuno dei tanti progetti annunciati.
L’elettorato di sinistra si ritrova quindi un Presidente che copia le politiche sulla sicurezza attuata dal suo predecessore di centrodestra, lo fa dopo un anno di solleciti, lo fa quando non sa più dove mettere le mani per contenere una situazione che sembra essere fuori controllo. Qui parliamo di incapacità, di inesperienza ma soprattutto di estrema debolezza ed è vero quando “la coppia” accusava Marchionne di essersi incartato in posizioni ideologiche … di una certa sinistra che immagina una società diversa… ma poi quando deve affrontare i problemi reali, si incarta su se stessa. La periferia romana non ha bisogno di sognatori ideologizzati, ha un impellente bisogno di amministratori capaci, risolutivi e coraggiosi .
Lo sgombero e la bonifica cominciata ieri al Parco delle Valli, con un ritardo di un anno, è costata circa 50 mila euro e da quanto appreso sarebbe costata la metà se eseguita prima, adesso però ci chiediamo quanto tempo deve passare per ottenere altri sgomberi? Il Municipio è circondato da insediamenti abusivi, i vigili urbani ormai ne sono al corrente e le elucubrazioni ideologico-mentali della Giunta sono finite ormai, per fortuna, nel cestino. Adesso forza, coraggioooo


 Di seguito pubblichiamo il comunicato rilasciato dai consiglieri Bonelli (Ncd) e Filini  (FdI-An):


PARCO DELLE VALLI, FILINI-BONELLI: BENE SGOMBERO BARACCOPOLI
“Lo sgombero della immensa baraccopoli presente all’interno del Parco delle Valli è senza dubbio una grande vittoria dell’opposizione di centrodestra. Dopo un anno di pressioni, denunce, interrogazioni, mozioni e di manifestazioni fatte con il sostegno di tutta la cittadinanza Marchionne ha dovuto cedere e rimangiarsi tutto quanto aveva sempre dichiarato, ovvero che la sua amministrazione non avrebbe mai fatto sgomberi perché inutili e costosi: ora, con un anno di ritardo si scopre invece che gli sgomberi agli insediamenti abusivi vanno fatti. Un dietrofront, quello del Presidente del Municipio, annunciato più volte dai sottoscritti, il cosiddetto processo di integrazione tanto millantato dal giovane Marchionne si è inesorabilmente infranto sulle decine di tonnellate d’immondizia e di baraccopoli che il personale di AMA grandi Bonifiche e dei vigili della Polizia Locale stanno con non poca fatica rimuovendo in questi giorni.” E’ quanto dichiarano in una nota i consiglieri di opposizione Francesco Filini e Cristiano Bonelli.
“Mentre la Giunta del Municipio – hanno aggiunto Bonelli e Filini – per un anno rispondeva alle nostre richieste di intervento con quel buonismo demagogico e un tantino fricchettone che la distingue, arrivando addirittura a definirci come beceri razzisti e sperperatori di risorse pubbliche, le baraccopoli e l’immondizia nel Parco delle Valli aumentavano di giorno in giorno, grazie al senso di impunità e le insostenibili promesse di integrazione (fatte di case e posti di lavoro per tutti) dei “ragazzotti” al governo del Municipio III. La particolarità, è che insieme alle baracche e ai rifiuti, aumentavano anche i costi: non a caso dopo la chiusura di malagrotta le spese relative allo smaltimento sono raddoppiate, dovendo Ama grandi bonifiche conferire i rifiuti presso dei privati. Così, se ieri il costo di una tonnellata di rifiuti costava alle casse pubbliche 67 euro, oggi costa 130; considerato che nel caso specifico saranno rimosse circa 300 tonnellate di immondizia (da quanto riscontrato dai sottoscritti nel sopralluogo di ieri mattina), è facile calcolare che solo per lo smaltimento dei rifiuti è di 39.000 euro, a cui vanno aggiunti i costi del personale e dei mezzi utilizzati (ruspe e camion). E’ facile intuire che, a causa dei ritardi e delle impuntature ideologiche, questa bonifica costerà oltre 50.000 ai contribuenti.”
“Dopo essersi rimangiato – hanno concluso i consiglieri di opposizione di centrodestra – quanto dichiarato appena qualche mese fa (‘Niente sgomberi, utili solo a sprecare risorse’, dichiarazione del 17/01/2014) ci aspettiamo che Marchionne prosegua con la linea della tolleranza 0 nei confronti delle numerose baraccopoli presenti nel nostro Municipio per garantire legalità, sicurezza e diritti dei minori.”

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