Dopo
mesi di titubanze e piccole iniziative, l'episodio del settantenne
custode della scuola Toscanini che dista 3 metri dalla sede del corpo
della Polizia Locale in via F.Ando', ha convinto comitati di
quartiere ed opposizione a scuotere le istituzioni che per mesi hanno
minimizzato l'escalation di furti nelle scuole e nelle abitazioni
private.
Noi di Infoterzo siamo la dimostrazione, con i nostri articoli, dell'aumento di furti e di insediamenti abusivi in tutto il III Municipio.
Venerdì 14 novembre alle ore 19 a Serpentara (piazzale adiacente alla chiesa S. Ugo di Viale L. Cavalieri) cittadini e politici locali di vari schieramenti guidati da Bonelli e Filini, tutti rigorosamente senza vessilli di partito, chiederanno interventi risolutivi per aumentare la sicurezza del municipio che da oltre un anno e' stato preso d'assalto con furti di decine di tombini, scuole visitate, in alcuni casi 8 - 9 volte in 3 mesi e un aumento del 140% dei furti nelle abitazioni private. Non una parola da parte del Presidente del Municipio sulla vile aggressione inferta alla famiglia del povero custode, persona amata dagli scolari e da tanti residenti del quartiere. Oggi il 70enne e' ancora in prognosi riservata con polmone perforato, braccia spezzate dopo che 7 balordi (per non dire luridi schifosi) lo hanno torturato minacciando moglie, figlio 44enne e nipotino di 6 anni con un piccone. Chissà se venerdì prossimo i cittadini riusciranno ad ottenere risposte (molto dipenderà dal numero dei partecipanti) concrete dopo silenzi e inutili proclami.
Noi di Infoterzo siamo la dimostrazione, con i nostri articoli, dell'aumento di furti e di insediamenti abusivi in tutto il III Municipio.
Venerdì 14 novembre alle ore 19 a Serpentara (piazzale adiacente alla chiesa S. Ugo di Viale L. Cavalieri) cittadini e politici locali di vari schieramenti guidati da Bonelli e Filini, tutti rigorosamente senza vessilli di partito, chiederanno interventi risolutivi per aumentare la sicurezza del municipio che da oltre un anno e' stato preso d'assalto con furti di decine di tombini, scuole visitate, in alcuni casi 8 - 9 volte in 3 mesi e un aumento del 140% dei furti nelle abitazioni private. Non una parola da parte del Presidente del Municipio sulla vile aggressione inferta alla famiglia del povero custode, persona amata dagli scolari e da tanti residenti del quartiere. Oggi il 70enne e' ancora in prognosi riservata con polmone perforato, braccia spezzate dopo che 7 balordi (per non dire luridi schifosi) lo hanno torturato minacciando moglie, figlio 44enne e nipotino di 6 anni con un piccone. Chissà se venerdì prossimo i cittadini riusciranno ad ottenere risposte (molto dipenderà dal numero dei partecipanti) concrete dopo silenzi e inutili proclami.
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