31 marzo 2015
Flash: LO SPORT LOCALE SI FA SENTIRE
Stufi di aspettare i burocrati municipali, quelli dell'Associazione Dilettantistica Sportiva Montesacro, organizzano per domani 1 Aprile una protesta per ottenere uno spazio, la tensostruttura all'interno della Scuola Fucini dove poter far sport.
FURTO SCUOLA MATERNA AZZURRA: FECI E URINE LA FIRMA.
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FURTI IN DUE MESI: Stanotte l’ultima incursione che però ha
fruttato molto poco: portati via una decina di “lavoretti”
realizzati dai bambini (piccole uova pasquali). Un bottino magro
questa volta considerato che i precedenti furti hanno invece causato
danni importanti alla scuola che grazie al contributo dei genitori
aveva acquistato un (grande) stereo e una macchinetta fotografica. I
ladri hanno però voluto segnare il loro indegno passaggio lasciando
lungo i corridoi le loro feci e le loro urine, sono
entrati in 4 classi (dei bambini di 4 anni!!) hanno rovistato tra i
loro giochi alla ricerca di chissà cosa. Negli ultimi due mesi le
“visite” si sono susseguite e appena l’anno scorso
sempre alla scuola materna Azzurra di Viale Jonio, a due passi da
Piazza Talenti, furono rotti alcuni tubi dei bagni e la scuola si
allagò. L’unico impianto di allarme è quello pagato e montato
(anche questo!!) dai genitori che si autotassarono e che fu divelto
circa un anno fa e mai riattivato. Poi ci fu il periodo dei topi
(che furono fotografati da alcuni genitori) tra i giochi dei bambini
nel giardino della scuola. Ci permettiamo di segnalare che gli
insediamenti abusivi nel nostro Municipio non vengono sgomberati
ormai da quasi due anni (eccetto un paio di casi ) e non si è
capito ancora il perché. Siamo in attesa dei progetti di
integrazione/inclusione annunciati molto tempo fa dall’attuale
Giunta, ma per ora dobbiamo sopportare la politica della
tolleranza che ha quintuplicato la presenza di irregolari nei nostri
quartieri.
Ma “a
noi che ce frega siamo contenti se una volta al mese a Piazza
Sempione s’annamo a vedè na mostra de pittura… e tutto il resto
passa”.
28 marzo 2015
MENSE, DIETISTE INSUFFICIENTI: INFOTERZO ADERISCE A PETIZIONE
Abbiamo voluto raccogliere (dopo aver ricevuto il consenso) l'iniziativa,
assolutamente opportuna, di un Consigliere di opposizione che attraverso una
raccolta firme chiede di aumentare le dietiste nel III Municipio per garantire
controlli verifiche e tutelare i bambini che usufruiscono del servizio mensa.
Come in più occasioni denunciato dal nostro blog il tema va affrontato con
serietà, determinazione (e come in questo caso) concretezza. I genitori di
tutte le scuole del III Municipio potranno scaricare il modulo (clicca qui) compilarlo e
inviarcelo a: municipio3ex4@gmail.com
Sappiamo che analoga iniziativa è in corso in alcune scuole.
26 marzo 2015
IMPIANTO AMA: LA PUZZA C’E’
In
questi ultimi giorni la puzza è tornata, ad "urlarlo" sono
i residenti esausti che si chiedono come sia possibile continuare a
vivere con un disagio così fastidioso. Mancano ancora troppi giorni
alla (per ora solo annunciata) promessa di chiusura da parte
dell’Assessore all’Ambiente comunale. Entro il 2015 infatti, dopo
una graduale riduzione del tonnellaggio di rifiuti, l’impianto Ama
chiuderà. Molti dubbi sul futuro del Tmb, fondamentale per Roma, che
con difficoltà si avvia (finalmente) ad una differenziata che
coinvolge tutti i Municipi. La speranza è che si trovi al più
presto una soluzione che possa dare a centinaia di residenti e
lavoratori (delle aziende adiacenti alla struttura) quella
tranquillità e quella sicurezza di non dover vivere con odori
insopportabili, forse anche dannosi alla salute.
24 marzo 2015
DALLE LUCI ROSSE, A QUELLE COLORATE
Chi in
questi giorni si ritrova a transitare a Piazza Sempione, dalle 21
troverà la sede municipale tempestata di colori proiettati grazie
all’iniziativa “INTERAZIONE ARCHITETTONICHE”, ad accompagnare
la bella visione c’è anche un po’ di musica (troppo alta dicono
i residenti)
Anche
questa idea, spacciata come grande evento culturale, ha messo in
condizione molti cittadini di commentare aspramente l’operato
dell’attuale Giunta. Nonostante siamo i primi a riconoscere la
“gradevolezza” dell’iniziativa (l’effetto è davvero
piacevole) non possiamo non far notare quanto ci si concentri in
questo municipio sulle questioni secondarie, evitando così di
affrontare le vere priorità alle quali dare risposte. Siamo sempre
più convinti che la strategia politica di questa Giunta è quella di
mettere in campo una serie innumerevole di concerti, mostre e piccole
iniziative per accattivarsi i residenti che non vivono il proprio
territorio attivamente e che sono pronti quindi a riconoscere al
governo locale una iperattività nel settore culturale anziché
notare il degrado e le tante inefficienze amministrative. Chi
“sfoglia” il nostro blog può constatare quanto carente e
inoperosa è la Giunta Marchionne su settori importanti come i
Servizi Sociali la partecipazione e la sicurezza e visto che parliamo
di luci colorate non possiamo non far notare un paradosso che
(purtroppo da ragione alla nostra tesi). A Piazza Sempione fino al 29
marzo le luci colorate abbelliranno la sede istituzionale ma se poi
ci si sposta a via Conca d’Oro l’illuminazione pubblica in lunghi
tratti è spenta da giorni. Interi quartieri per mesi sono rimasti al
buio e addirittura un tratto del Viadotto dei Presidenti, proprio
dove sono stati rubati una decina di tombini (ormai mesi fa!!) è
pericolosamente senza luce pubblica. In un periodo dove tutto o quasi
è bipartisan, Prati Fiscali la zona è monocolore, luci rosse! in
altri quartieri vince il nero (per il buio pesto!) a Piazza Sempione
il resto dei colori e scherzando e ridendo sono trascorsi quasi due
anni da quando la “riattivazione” dei quartieri doveva partire ma
non l’ha mai fatto, lucine a parte.
18 marzo 2015
QUELLA STORIACCIA BRUTTA DEI SERVIZI SOCIALI MUNICIPALI
La
vicenda che andiamo a raccontarvi ha dell’incredibile, sia in senso
assoluto sia in senso relativo, in quanto si svolge in un Municipio
di Roma Capitale e nell’ambito dei “servizi sociali”.
In data
28 gennaio 2015, l’Assessore alle Politiche Sociali del
Municipio Roma III si presentava presso l’Ufficio del dirigente
U.O.S.S.E.S. del Municipio Roma III per discutere come
solitamente accade su una serie di questioni legate ai servizi
sociali. Il confronto tra i due, sin dall'inizio pare non sia stato
tra i più sereni. L’interruzione di un servizio sociale dedicato
agli anziani fragili del Municipio (Centro diurno anziani
fragili) che veniva interrotto a partire dal 1 febbraio 2015, in
attesa dell’espletamento degli adempimenti di legge necessari per
giungere all’aggiudicazione definitiva (all’affidatario risultato
vincitore) e proprio questo è stato il motivo di un acceso dibattito
tra i due. Il Dirigente dei Servizi Sociali forniva
tutti i documentati chiarimenti, chiarimenti che erano già stati
forniti al Direttore del Municipio. Le urla e l’alterazione
dell’Assessore (più volte al centro di polemiche) non si
placano e volano parole grosse. L’
Assessore mostrava di non intendere ragioni e all’invito
rivoltole di lasciare l’ufficio affermava che da lì non si sarebbe
mossa fino a quando il dirigente non avrebbe trovato le
soluzioni per non interrompere i servizi. Dopo circa mezz’ora il
dirigente - per rompere l’assedio - decideva di informare
telefonicamente il Presidente del Municipio che nel giro di
dieci minuti raggiungeva l’ufficio. Niente da fare, l’intervento
del Presidente non cambia di una virgola la situazione (chissà
perché?). A causa
degli elevati toni utilizzati dall’Assessore, sono molti i
dipendenti venuti a conoscenza dello scontro tra il politico ed il
Dirigente municipale. La
mattinata si sviluppa (in peggio) quando, l’Assessore Eleonora
Di Maggio decide “sua spontanea” (non invitata) di
intervenire in una riunione tecnica indetta dalla funzionaria P.O.
del servizio sociale della U.O.S.S.E.S. alla quale partecipano
ben 15 assistenti sociali. C’è un atto protocollato che
inchioda l’Assessore ed ecco cosa riporta testualmente: “…non applica le indicazioni politiche che gli vengono date e
questo (secondo il TUEL) rappresenta motivo di licenziamento del
Dirigente. Ritiene che le assistenti sociali debbano assumere una
posizione di decisa contrapposizione rispetto alle scelte gestionali
del Dirigente in quanto figure professionali e non uscieri e quindi,
a suo parere, chiamate ad assumere una posizione netta di dissenso”.
Facile da tradurre, la nota parla di minaccia di licenziamento
e l’aperta delegittimazione operata nei confronti del
dirigente, con l’invito rivolto a personale dipendente a
ribellarsi alle direttive dirigenziali!! I
politici quindi decidono di mettere mano alla questione e per
dimostrare ai cittadini, ai quali era stato interrotto il servizio
sociale, che la colpa non era loro, convocano la Commissione
Servizi Sociali nella quale vengono pubblicamente “scaricate”
tutte le responsabilità del disservizio al dirigente del
U.O.S.S.E.S. Più volte nominato ed indicato come unico
colpevole il dirigente dimostra ripetutamente di aver operato
nel rispetto della normativa e comunica ai presenti che per dare
continuità al servizio interrotto aveva predisposto una serie di
azioni alternative. La riunione termina senza risposte per i
cittadini che increduli ma speranzosi tornano a casa con un nulla di
fatto. Non
sapendo più cosa fare, i politici municipali (di maggioranza)
presentano un atto in Consiglio municipale e il 2 febbraio 2015 il
Consiglio del Municipio Roma III approvava (dopo le pesanti
rimostranze dell’opposizione) una risoluzione con la quale si dava “mandato al dirigente della U.O. servizi sociali, educativi e
scolastici …….., di assumere tutte le iniziative atte a garantire
l’avvio dei servizi citati da parte degli operatori già
selezionati con bando pubblico, provvedendo al definito e regolare
espletamento delle procedure per l’affidamento dei servizi in
oggetto. Di dare mandato al Direttore del Municipio III, qualora
questo non avvenga, di utilizzare i poteri sostitutivi
previsti dall’art. 2 comma 9 bis della legge 241/90” .
Poteri
sostitutivi, avete letto bene, questa è una procedura “forte”
e potremmo dire “grave” che consente di utilizzare – da parte
del Direttore che è la massima carica amministrativa in un Municipio
– i poteri sostitutivi in caso di inerzia del dirigente che, con
la stessa inerzia, violi leggi o regolamenti.
In
realtà, dopo una attenta lettura della documentazione, tutto ciò
non è accaduto prova ne è che i poteri sostitutivi non sono mai
ufficialmente subentrati. La
corrispondenza sulla questione è corposa, note, atti direttive
riempiono il faldone del “caso” servizi sociali del III
Municipio e 11 febbraio 2015 in una nota il Direttore del Municipio
comunicava al dirigente di aver individuato
“un percorso
amministrativo in grado di corrispondere all’interesse pubblico
senza prolungare ulteriormente l’interruzione dei servizi ………
L’attivazione di detto percorso è avocata in capo allo scrivente,
avendo preso atto dell’indisponibilità di codesta direzione ad
intervenire con soluzioni alternative all’interruzione dei servizi”.
Tanta
confusione ha evidentemente convinto la Commissione municipale
permanente Controllo, Garanzia e Trasparenza (in mano
all’opposizione) a convocare il dirigente dei Servizi
Sociali che (ovviamente) faceva presente che la nota di cui sopra
era gravemente lesiva della propria professionalità in quanto il
Direttore del Municipio avocava a sé funzioni esclusive del
dirigente stesso, senza che vi fossero assolutamente i requisiti
previsti dalla Legge stessa. Il responsabile dichiarava nella
Commissione Trasparenza che non stava violando la legge, anzi
faceva di tutto per farla rispettare, avendo inoltre posto in essere
brillanti e legittime soluzioni alternative per porre rimedio a
ritardi e inefficienze non causati da lui (in carica, lo ricordiamo,
soltanto dall’ottobre 2014). In
un’altra convocazione della Commissione Controllo e Garanzia e
Trasparenza nella quale furono invitati
gli attori principali di questa assurda vicenda (il dirigente del
U.O.S.E.S.S., il Direttore del III Municipio e l’Assessore alle
Politiche Sociali) solo il dirigente del Sociale presenziò
affermando di aver incontrato ed aggiornato personalmente l’Assessore
alla Legalità, trasparenza, contratti, appalti che sembra abbia
approvato l’operato dello stesso. Se dovessimo attribuire una
vittoria con estrema
facilità verrebbe data al dirigente
dei Servizi Sociali ma questa è una storiaccia,
che parla di litigi, incomprensioni, ritardi e incompetenze varie che
subiscono gli utenti/pazienti
dei Servizi Sociali municipali e di una “politica” (anche in
questo caso!) che non riesce a fare ciò che dovrebbe e a pagarne le
spese siamo sempre noi cittadini in perenne attesa di una
amministrazione presente ed efficiente.
La
questione, a nostro giudizio non è ancora terminata e vedrà
sicuramente nuove “puntate” di un film che non avremmo mai voluto
vedere.
12 marzo 2015
flash: TUFELLO: FUGA DI GAS, PAURA TRA I RESIDENTI
Ieri
sera verso le 22 un forte odore di gas ha spaventato i residenti di
Via Monte Pattino 2, al tufello. L'intervento dei Vigili del Fuoco e
della Polizia di Stato, dopo le prime verifiche, ha tranquillizzato i
cittadini scesi in strada, poco dopo è intervenuto l'Italgas che ha
confermato un problema di dispersione dalle tubature adiacenti allo
stabile. Questa mattina è stata interrotta l'erogazione del gas a
molte famiglie del quadrante interessato per effettuare la
riparazione. Grazie alla solerzia di Vigili ed del Italgas è stata
così evitata un eventuale disgrazia. Come si sarebbe potuto evitare
nel lontano novembre 2001 in Via Ventotene dove
persero la vita 4 civili e 4 Vigili del fuoco.
10 marzo 2015
PARCO LE VALLI, DOMENICHE ECO-CHEE??
Udite
udite! Il Municipio III organizza l’iniziativa ecologica,
sostenibile e di riattivazione degli spazi pubblici al Parco delle
Valli. Dovee? Si al Parco delle Valli!!! Deve essere uno scienziato
plurilaureato in strategia politica di territorio, uno di quelli che
è impossibile contraddire grazie al suo grado di intelligenza
superiore alla media quello che ha scelto il Pratone come luogo per
“le domeniche eco”. Se da mesi decine e decine di segnalazioni
vedono nel Parco delle Valli l’esempio del degrado e
dell’illegalità del nostro Municipio qualcuno (davvero
intelligente) avrà pensato che la risposta da dare era questa :
E’
partita l’iniziativa "ECOalTERZO" al Parco delle Valli,
nel Municipio III. Un ciclo di 4 domeniche (la prima è stata il
primo marzo e le altre saranno l’ 8, 15 e 22 marzo) con eventi su
ecologia, sostenibilità e riattivazione degli spazi pubblici.
L’iniziativa è promossa dal Municipio Roma III, con il contributo
dell’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale, e realizzata da
ECOmune, sintesi delle due associazioni di promozione sociale
Interazioni Urbane e ALTERmobility. Nel corso delle giornate, dalle
10 alle 17.30, ci saranno numerosi appuntamenti: laboratori,
passeggiate nel quartiere a piedi e in bicicletta, tavole rotonde con
tante associazioni, comitati di cittadini che condivideranno le
proprie attività, idee e progetti per una città sempre più viva e
partecipata. I temi delle prossime domeniche saranno: “Paesaggi
urbani”, 8 marzo; “Cittadinanza attiva”, 15 marzo; “ uSpazio
pubblico e mobilità urbana”, 22 marzo. La partecipazione
all’iniziativa e ai laboratori è aperta a tutti ed è gratuita.
E si,
belle passeggiate in bicicletta solo andata, ritorno a piedi con metà
dei vestiti indossati alla partenza, causa furto. Visita alle
eco-baraccopoli realizzate con materiale riciclato 100% o comunque di
dubbia provenienza. Circa 60 abusivi dislocati in una trentina di
tende, dimostreranno come nel III Municipio si possono creare danni
(eco) ambientali di considerevole entità senza che nessuno
intervenga per mesi. Il Municipio eco e trasparente finalmente darà
la possibilità, ai propri residenti, di poter verificare di persona
uno dei tanti progetti sulla integrazione e sull’inclusione più e
più volte annunciati.
Nella passeggiata rigorosamente ecologica e sostenibile è previsto anche
un approfondimento sul come si ricicla la plastica e la gomma
(dispersione nell’aria attraverso fumi tossici). Come “l’oro
rosso” (il rame) viene ricavato con poche e semplici regole
praticamente a costo zero. Sempre al Parco delle Valli, durante “le
domeniche di Eco terzo” sarà possibile tra giochi musica e danze
vedere in diretta come i minori vivono tra i rifiuti oppure chi
controlla parte della prostituzione che dalle ore serali invade via
Prati Fiscali; verranno spiegate le tecniche e le modalità con le
quali i cosidetti “papponi” coinvolgono giovani prostitute alla
professione più antica del mondo.
Appuntamento
alle ore 10, ingresso Via Val d’Ala vicino al Centro Anziani più
derubato d’Italia, da lì comincia la “festa” che centinaia di
abusivi senza fissa dimora ci fanno tutti i giorni a pochi passi
dalla fermata ferroviaria (fantasma) di Val d’Ala, da dove si potrà
ammirare l’atmosfera unica ed esclusiva che si vive tra natura,
fumi tossici, baraccopoli e tanto tanto degrado mai visto prima.
Che
bello!! Non vediamo l’ora, ci saranno poi laboratori, tavole
rotonde… idee progetti parole, lunghe chiacchierate e poi ancora
confronti parole idee progetti e poi fino a sera e se non dovesse
bastare anche la notte potrà passare velocemente tra idee, progetti
parole e tante parole.
Partecipiamo numerosi.
9 marzo 2015
MENSE SENZA CONTROLLI: LE DIETISTE IN III SONO 2 SPESSO SOLO 1
“Roma
Capitale offre ogni giorno il servizio di ristorazione scolastica a
150 mila bambini e ragazzi delle scuole dell’infanzia,
primarie e secondarie di primo grado. Il servizio di ristorazione
scolastica romana è caratterizzato dalla qualità dei menu, dalla
tracciabilità degli alimenti, dalla sicurezza alimentare,
dall’equilibrio tra i vari componenti nutrizionali e rappresenta un
modello di ristorazione sostenibile dal punto di vista sociale ed
ambientale. Il menu è elaborato dalle Dietiste di Roma Capitale con
la collaborazione della facoltà di Scienze dell’Alimentazione
dell’Università “Sapienza” di Roma. Prodotti di eccellenza
serviti sono le carni dei migliori allevamenti italiani (chianina,
marchigiana e romagnola), con certificazione DOP e IGP, frutta,
verdura e pane biologici.
Cosa
fanno le dietiste :
I
compiti dell'Ufficio
L'Ufficio effettua controlli sul servizio di refezione negli asili nido; controlla la corretta applicazione del capitolato d'appalto della ristorazione scolastica, dalla scuola dell'infanzia alla scuola media; autorizza e predispone diete speciali per motivi di salute e/o etico-religiosi.
L'Ufficio effettua controlli sul servizio di refezione negli asili nido; controlla la corretta applicazione del capitolato d'appalto della ristorazione scolastica, dalla scuola dell'infanzia alla scuola media; autorizza e predispone diete speciali per motivi di salute e/o etico-religiosi.
La
Dietista del Municipio ha
il compito di verificare l'operato delle Ditte aggiudicatarie del
servizio di ristorazione scolastica, attraverso controlli presso
tutti i centri di refezione, sia in Appalto che in Autogestione.
Le dietiste hanno, altresì il compito di controllare il funzionamento del servizio di refezione negli asili nido Comunali.
Le dietiste hanno, altresì il compito di controllare il funzionamento del servizio di refezione negli asili nido Comunali.
Queste
sono quindi le linee guida del servizio svolto dalle “dietiste”
che hanno importanti responsabilità e svolgono una funzione
fondamentale, di controllo e verifica nonché di coordinamento. In
III Municipio le dietiste sono 2 anche se una delle due
per motivi personali (riconosciuti dalla Legge -104) non garantisce
la presenza assidua. Circa 55 mense nel nostro
territorio sono gestite da 2/1 dietiste? centinaia di bambini
mangiano quotidianamente senza che il Municipio verifichi
come dovrebbe i pasti, la loro qualità e la loro quantità! Le mense
sono quasi tutte gestite da cooperative (tranne 3 in
autogestione) ed è difficile se non impossibile demandare un lavoro
così oneroso a 2/1 dietiste. Ma la cosa assurda è che di dietiste
ce ne sarebbero a sufficienza solo se il Comune si decidesse ad
assumerle. Noi di Infoterzo ci siamo occupati (clicca qui) anche di
questo, denunciando il fatto che ben 57 vincitrici di concorso,
nonostante il bisogno estremo (le
stime dicono che servirebbero 116 unità a Roma Capitale) non
venivano chiamate a lavorare nell’Amministrazione pubblica. Ad oggi
delle 57 appena 8 (dopo oltre tre anni) sono state assunte
definitivamente ma di queste 8, in III manco una.
In
quanto a lassismo, superficialità e disinteresse non ci batte
nessuno a noi del III ma su una questione così importante e sulla
tutela della salute dei bambini non possiamo giustificare o far finta
di niente. I nostri governanti continuano ad organizzare festicciole
di carnevale, mostre di pittura e cosette del genere anziché
affrontare le vere emergenze.
Per
dovere di cronaca vi informiamo che in passato l’opposizione
municipale presentò una Mozione “Oggetto:
Organico dietiste e qualità servizio refezione scolastico” per
sollecitare il Presidente del III “A
farsi portavoce della giusta causa delle dietiste e dei nutrizionisti
vincitori del concorso presso il Sindaco e l’Assessore alla scuola
di Roma Capitale, per garantire la massima tutela sulla qualità del
cibo somministrato ai bambini ".
Su
questo tema siamo pronti a documentare chiunque voglia portare avanti
questa sacrosanta battaglia.
flash: QUINTA COLONNA IN DIRETTA DA VIA VAL PADANA
Quinta Colonna, la puntata di stasera lunedì 9 marzo 2015 ore 21,15, va in onda un nuovo appuntamento del talk show di approfondimento politico sociale condotto da Paolo Del Debbio su Rete 4. Come di consueto non mancheranno i commenti delle persone comuni, intervistate per questa nuova puntata. In particolar modo il collegamento da Roma da Via Val Padana III Municipio per parlare di sicurezza, accampamenti abusivi e fumi tossici, dove saranno presenti cittadini e comitati.
5 marzo 2015
Flash: SMONTATE LE LUMINARIE A PIAZZA SEMPIONE: INCREDIBILE!
Saranno
stati i poteri forti, forse il Vaticano o magari la società
cinematografica di 007 che a giorni dovrà fare alcune riprese a
Piazza Sempione a convincere l’Assessore al Commercio municipale a
far togliere le luminarie (montate il 23 dicembre 2014) e smontate
oggi 5 marzo. Grande operazione del Municipio simbolo di efficienza
ed operatività.
ACCAMPAMENTI ABUSIVI: SE NON ARRIVANO VERIFICHE E SGOMBERI PRONTI A GESTI ECLATANTI
“Siamo
stufi dell’inerzia del Municipio, siamo stufi del
menefreghismo e della totale assenza delle istituzioni.
Abbiamo il dovere di dare ascolto e seguito ai continui e mai così
insistenti richiami dei cittadini."
La presenza di decine di
accampamenti abusivi ed il degrado che ne consegue non sono più
tollerabili. Rovistatori invadono quotidianamente le nostre
strade, piccoli furti, discariche a cielo aperto e fumi
tossici provenienti dalle baraccopoli dislocate ovunque
sono ormai una costante nel nostro Municipio. La politica vaga e
confusa dell’attuale Giunta in quasi due anni di governo è servita
solo ad aumentare l’insediamento di baraccopoli. Se entro il
mese di marzo non verranno messe in campo azioni risolutive e
concrete siamo pronti ad organizzare una serie di iniziative
eclatanti, anche con il supporto dei residenti, per pretendere quelle
risposte che il Municipio ed il Comune devono dare ai cittadini. Ad
annunciarlo sono i Consiglieri municipali del NCD Cristiano
Bonelli e Manuel Bartolomeo.
“Da mesi denunciamo, scriviamo, segnaliamo senza ottenere alcuna risposta. Il Municipio prima negava, poi annunciava progetti di integrazione ora fa finta che il problema non esista. E’ arrivato il momento di dare voce e concretezza alle centinaia di persone che pretendono solo di poter vivere nei propri quartieri con dignità ed avere tutele sulla salute pubblica; quella dei roghi tossici infatti è una problematica seria e i superficialotti al governo del Municipio non hanno intenzione di risolverla.”
hanno
concluso i Consiglieri di centro destra Bartolomeo e Bonelli
4 marzo 2015
SERVIZI SOCIALI ANCORA NEL CAOS
(foto di repertorio) |
Come se
non bastasse, ci ritroviamo a parlare ancora una volta di Servizi
Sociali municipali.
Questa
volta a subire i disagi sono i familiari e soprattutto i pazienti
della storica struttura Casa Giocosa, che si occupa, da molti
decenni, di prestazioni socio sanitarie per la riabilitazione dei
disabili psichici.
Il
contributo che la Asl dovrebbe versare per garantire il trasporto dei
disabili è fermo da mesi e la ditta che fino a qualche giorno fa
garantiva il servizio ha deciso, causa mancati pagamenti, di
fermarsi. I 64 disabili nel totale silenzio del Municipio sono
in attesa che qualcuno possa risolvere uno dei loro problemi e oltre
al Consigliere di opposizione Bonelli che ha tirato
fuori la problematica, pare nessuno sia interessato alla questione.
Mentre i
familiari del “centro diurno anziani fragili” ancora
aspettano una soluzione all’interruzione del servizio reso fino a
due mesi fa, ci sono circa 120 utenti di un altro progetto
“Home Care Premium” che molto probabilmente non
riceveranno (come previsto) nessun aiuto dal III Municipio.
L’opposizione (di centro destra) sembra stia preparando una serie
di interrogazioni per fare luce sui motivi che hanno causato
l’interruzione del progetto ideato e realizzato grazie ad
importanti contributi economici messi a disposizione dall’INPS.
Nell’unico
Municipio romano nel quale è mancata, per oltre un anno, la
figura fondamentale del Dirigente dei servizi sociali e della
scuola (Uosess) le cose vanno davvero male eppure parliamo di
servizi essenziali che vengono erogati per le categorie più fragili
e bisognose del territorio. Se qualcuno si aspettava dalla sinistra
al governo risposte concrete (almeno) in questo comparto rimarrà
deluso visto che la gestione demandata all’Assessore è a dir poco
fallimentare. Per oltre un anno le polemiche che hanno investito i
Servizi sociali municipali si sono sviluppate con ben due richieste
di dimissioni, proteste e raccolte di firme che hanno
delineato una situazione davvero sconcertante. Infoterzo si
sta occupando (con l’aiuto di alcuni tecnici del settore) di
approfondire una serie di questioni per portare in superficie le
responsabilità di tanta inefficienza.
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