Dopo la pubblicazione di foto a dir poco sconce (la prestazione sessuale fotografata a Prati Fiscali) e dopo aver
visto decine di volantini affissi in zona da una residente,
che denunciavano con tanto di fermo immagine una coppia di ladri ripresi da una
telecamera privata, la situazione era arrivata al limite. Un
noto quotidiano romano dedicava un paginone, quelli locali lo fanno da anni ma
la situazione non cambia anzi peggiora.
L’attivissimo comitato di quartiere Salviamo Prati Fiscali che
incassò delle piccole risposte dalla Giunta precedente, continua ad urlare e a
farsi sentire. Riunioni con il Municipio, comunicati, un incontro pubblico con
il Presidente del Municipio e poi il 6 Marzo, una rappresentanza del Comitato è stata ricevuta in Campidoglio dal Delegato alla Sicurezza,
dall’Assessore alle Politiche Sociali e dal Comandante GSU della Polizia
Municipale. L’esito fu motivo di soddisfazione per i cittadini, “il Sindaco in
persona sta lavorando unitamente alle forze dell’ordine ad un
provvedimento regolamentare per contrastare la prostituzione
e non solo” fu una delle risposte rassicuranti. A distanza di quasi tre mesi
dall’incontro nulla è cambiato, gli unici ad intervenire sono i Carabinieri e
quel maggior controllo comunicato ai cittadini ancora deve partire . I legittimi
timori dei residenti sono che la stagione estiva aumenterà la presenza delle
prostitute (come ogni anno) e con le rassicurazioni verbali difficilmente
qualcosa cambierà in meglio. Ma i problemi di via
Prati Fiscali e di via Prati Fiscali vecchia (e di tutto il Municipio) non sono solo la prostituzione, ma anche
il degrado causato dalla mancata pulizia delle strade e dalla manutenzione del
verde, per non parlare delle decine di abusivi che nelle vicinanze si sono
accampati indisturbati (da un anno non si effettuano sgomberi in III
Municipio!!). Tra qualche settimana la nuova
amministrazione compie un anno e a vedersi intorno la situazione generale è a
dir poco degradante, gli uffici municipali sono al collasso, manca da mesi il
comandante municipale dei Vigili Urbani, manca la responsabile-dirigente
dell’UOSeCs (servizi sociali e scuole) e tra un mese anche il responsabile
dell’Ufficio Tecnico municipale e quello dell’anagrafico andranno in pensione.
Ma ciò che manca più di ogni altra cosa sono coloro che i cittadini hanno scelto
(lo rifaranno mai?) alla guida del Municipio, i politici locali; colpevoli di tutte queste inefficienze quei politici che
almeno a livello municipale dovrebbero essere presenti,
attivi e laddove possibile risolutivi, altrimenti che differenza c’è tra coloro
che vengono scelti direttamente dai cittadini e i babbioni
nominati che abbiamo alla Camera ed al Senato?
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