21 dicembre 2013

E CONTINUANO A DIRE CHE NON C'È NESSUNA EMERGENZA!



Da qualche mese, ormai, l’opposizione “bombarda” di messaggi il Presidente del Municipio per chiedere sgomberi ed interventi decisi nei confronti dei numerosi insediamenti abusivi. Manifestazioni con cittadini per strada, continui dossier fotografici e video per dimostrare la reale situazione che vivono molti quartieri della zona. L’attuale Giunta, tuttavia, ha da subito risposto che non ha intenzione di sprecare soldi in inutili sgomberi. Il motivo? Perché, a detta di chi pensa di governare rispettando le persone, il problema non si risolve in quel modo. Non manca, inoltre, l’aspetto puramente sociale. Sociale, ovviamente, nei confronti di chi, quotidianamente, viola la legge. Ha scandalizzato, infatti, l’annuncio di voler avviare un progetto che preveda presenza nei campi, assistenza, supporto per avviare un processo di integrazione che possa far valere diritti anche a coloro che sono costretti a vivere in una baracca. Sfortunatamente, nonostante i ripetuti annunci diffusi dal Presidente Marchionne: “gli accampamenti sono diminuiti”, la situazione non cambia, anzi peggiora. La diminuzione è soltanto un parziale trasloco e i cittadini, nel frattempo, cominciano a capire che la politica della tolleranza non funziona . Sono alcuni Consiglieri municipali dell’opposizione  a tirare fuori gli elenchi degli insediamenti ,le immagini e i dossier che “fotografano” la reale situazione. Cumuli di rifiuti (con decine di valige, borse e borselli) accampamenti nei parchi, strutture abbandonate e occupate. Insomma, una situazione davvero preoccupante  che coincide con una serie di furti nelle auto, nelle cantine e soprattutto nelle case. Una serie di circostanze che hanno spinto la Polizia di Stato, nel quartiere del Nuovo Salario, a mandare direttamente i suoi agenti presso le abitazioni per avvisare i cittadini del pericolo.Una parte della stampa, poi, informa erroneamente che, a seguito di uno sgombero, i rom accampati lungo la ferrovia, all’altezza di via Val d’Ala, qualche notte fa si sono vendicati tagliando le gomme a 56 auto parcheggiate. La realtà, ahi noi, è differente: non c’è stato nessuno sgombero ma solo una bonifica in un’area verde chiamata, dai consiglieri municipali che sollecitavano da tempo la pulizia, la “vallata dei rifiuti” .

L’altra questione davvero inquietante sono i fumi che almeno tre volte la settimana avvelenano interi quartieri di Conca d’Oro, Serpentara e Cinquina. Fumi causati da fuochi appiccati per sciogliere gomma e plastica ed avere il rame che viene venduto illegalmente sul mercato nero.


Altra storia da collegare alla presenza (evidentemente eccessiva) di insediamenti abusivi è quella dei furti dei tombini: dal viadotto dei Presidenti a Casalboccone, passando per Cinquina, sono decine e decine quelli portati via. Ognuno vale circa 300 euro e, considerata la scarsità dei fondi disponibili da parte del Municipio, rimangono  per mesi “buche”  pericolosissime lungo le strade. Dire che tutto questo accade da sei mesi (da quando si è insediata la nuova Giunta di centrosinistra) è dire una bugia colossale ma si può affermare, però, che un cittadino non può attendere fantomatici progetti di integrazione dell’amministrazione. Dovere di cronaca poi ci impone di ricordare gli oltre 100 sgomberi effettuati dalla passata giunta municipale che ha voluto dare un approccio a tale problematica più decisivo. Se c’è una soluzione a tutto ciò è vitale trovare delle strade reali da percorrere. Se, al contrario, sono i soliti annunci della politica che parla e non si muove, sarebbe il caso di intervenire, dare una bella sistemata, effettuare gli sgomberi, identificare chi occupa abusivamente il suolo pubblico e fare le giuste verifiche.

13 dicembre 2013

DA MARCHIONNE 40.000 € SENZA BANDO AD ASSOCIAZIONE ZERKALO




"La Giunta del Municipio III ha approvato una delibera n°119876 del 9/12 con cui stanzia in maniera diretta e senza bando 40.000 € all'associazione Zerkalo, per festeggiare il nuovo anno a Piazza Sempione." Lo comunica in una nota il Capogruppo di Fratelli d'Italia in Municipio III Francesco Filini.
"Mentre le casse del Municipio sono vuote - ha sottolineato Filini - la Giunta Marchionne ha ben pensato di utilizzare una cifra pari a circa 10-15 volte l'ordinario capitolo di bilancio sulla cultura, per festeggiare il nuovo anno. Ma a lasciare letteralmente basiti i suoi stessi elettori e le associazione del territorio è che lo fa con un'assegnazione diretta, rinnegando le procedure ad evidenza pubblica, principio su cui appena qualche mese fa aveva impostato la sua campagna elettorale. "Mai più finanziamenti diretti", tuonava Marchionne dal pulpito, "mai più soldi agli amici degli amici", peccato che l'associazione che il Presidente ha scelto di finanziare sembrerebbe essere la stessa associazione che per tre anni consecutivi ha gestito il Cinema democratico alla festa dell'Unità di Roma. Ma ad impressionare è sopratutto la tempistica: l'associazione presenta un progetto per far baldoria a Capodanno con soldi pubblici il 9 dicembre, casualmente la convocazione di Giunta per stanziare i fondi era avvenuta 3 giorni prima, ovvero prima ancora che l'associazione presentasse il progetto. Marchionne dovrà renderci conto di questa sua dote di preveggenza..."
"Siamo di fronte - ha sottolineato Filini - a l'ennesimo caso di doppia morale della sinistra: fuori dalle istituzioni si batteva per la trasparenza, per il merito e per le procedure di pubblica evidenza, dentro le istituzioni, alla prima ghiotta occasione utile, rinnega quanto raccontava ai suoi stessi elettori e finanzia in maniera diretta un'associazione ben conosciuta dal PD. Fratelli d'Italia chiederà la convocazione di un Consiglio Straordinario per far luce su questa assurda vicenda."



"E' sconvolgente verificare come l'assegnazione diretta e senza bando di 40.000 euro ad un unico soggetto così contiguo alle feste e agli eventi del PD, sia stata effettuata dal 'paladino della trasparenza e della legalità'. Sarà un caso, ma l'associazione Zerkalo nel gennaio 2012 organizzava insieme ad un ampio cartello di associazioni di sinistra nel circolo Arci un incontro pubblico con Nicola Zinagaretti, sarà sempre un caso ma il direttore artistico del Cinema democratico della festa dell'Unità gestito dall'Associazione Zerkalo ha seguito la campagna elettorale di Marchionne e di Marino, sarà ancora un caso ma il 19 Maggio scorso l'associazione Zerkalo organizzava un evento elettorale dal titolo "Lo spazio per la cultura. Idee per far ripartire la cultura nella capitale" a cui partecipavano esponenti e candidati del PD tra cui anche lo stesso Marchionne, sarà ancora una volta un caso che la referente del progetto per Zerkalo sia persona conosciuta dall'assessore Sernaglia, saranno tanti altri casi, ma come diceva Agatha Christie due indizi fanno una prova. E la prova è che Marchionne in campagna elettorale parla bene ma quando governa il territorio razzola male, diventeranno sicuramente fameose le parole del giovane presidente del PD che appena nel 2012 emanava comunicati che parlavano di "fondi dirottati anche a realtà che non appartengono al nostro territorio che conta invece di 250 associazioni culturali e di volontariato e 150 sportive", quando la fortunata associazione Zarkalo non è del territorio, e proseguiva con "Il sistema della giunta Bonelli impedisce il regolare e trasparente accesso ai contributi pubblici", ora come giudicherà, il nostro eroe, la sua stessa condotta? Agli elettori l'ardua sentenza." Lo comunica in una nota il Consigliere del NCD in III Municipio Cristiano Bonelli