31 marzo 2015

Flash: LO SPORT LOCALE SI FA SENTIRE



Stufi di aspettare i burocrati municipali, quelli dell'Associazione Dilettantistica Sportiva Montesacro, organizzano per domani 1 Aprile una protesta per ottenere uno spazio, la tensostruttura all'interno della Scuola Fucini dove poter far sport.

FURTO SCUOLA MATERNA AZZURRA: FECI E URINE LA FIRMA.








4 FURTI IN DUE MESI: Stanotte l’ultima incursione che però ha fruttato molto poco: portati via una decina di “lavoretti” realizzati dai bambini (piccole uova pasquali). Un bottino magro questa volta considerato che i precedenti furti hanno invece causato danni importanti alla scuola che grazie al contributo dei genitori aveva acquistato un (grande) stereo e una macchinetta fotografica. I ladri hanno però voluto segnare il loro indegno passaggio lasciando lungo i corridoi le loro feci e le loro urine, sono entrati in 4 classi (dei bambini di 4 anni!!) hanno rovistato tra i loro giochi alla ricerca di chissà cosa. Negli ultimi due mesi le “visite” si sono susseguite e appena l’anno scorso sempre alla scuola materna Azzurra di Viale Jonio, a due passi da Piazza Talenti, furono rotti alcuni tubi dei bagni e la scuola si allagò. L’unico impianto di allarme è quello pagato e montato (anche questo!!) dai genitori che si autotassarono e che fu divelto circa un anno fa e mai riattivato. Poi ci fu il periodo dei topi (che furono fotografati da alcuni genitori) tra i giochi dei bambini nel giardino della scuola. Ci permettiamo di segnalare che gli insediamenti abusivi nel nostro Municipio non vengono sgomberati ormai da quasi due anni (eccetto un paio di casi ) e non si è capito ancora il perché. Siamo in attesa dei progetti di integrazione/inclusione annunciati molto tempo fa dall’attuale Giunta, ma per ora dobbiamo sopportare la politica della tolleranza che ha quintuplicato la presenza di irregolari nei nostri quartieri.

Ma “a noi che ce frega siamo contenti se una volta al mese a Piazza Sempione s’annamo a vedè na mostra de pittura… e tutto il resto passa”.

28 marzo 2015

MENSE, DIETISTE INSUFFICIENTI: INFOTERZO ADERISCE A PETIZIONE



Abbiamo voluto raccogliere (dopo aver ricevuto il consenso) l'iniziativa, assolutamente opportuna, di un Consigliere di opposizione che attraverso una raccolta firme chiede di aumentare le dietiste nel III Municipio per garantire controlli verifiche e tutelare i bambini che usufruiscono del servizio mensa. Come in più occasioni denunciato dal nostro blog il tema va affrontato con serietà, determinazione (e come in questo caso) concretezza. I genitori di tutte le scuole del III Municipio potranno scaricare il modulo (clicca qui) compilarlo e inviarcelo a: municipio3ex4@gmail.com
Sappiamo che analoga iniziativa è in corso in alcune scuole.

26 marzo 2015

IMPIANTO AMA: LA PUZZA C’E’



In questi ultimi giorni la puzza è tornata, ad "urlarlo" sono i residenti esausti che si chiedono come sia possibile continuare a vivere con un disagio così fastidioso. Mancano ancora troppi giorni alla (per ora solo annunciata) promessa di chiusura da parte dell’Assessore all’Ambiente comunale. Entro il 2015 infatti, dopo una graduale riduzione del tonnellaggio di rifiuti, l’impianto Ama chiuderà. Molti dubbi sul futuro del Tmb, fondamentale per Roma, che con difficoltà si avvia (finalmente) ad una differenziata che coinvolge tutti i Municipi. La speranza è che si trovi al più presto una soluzione che possa dare a centinaia di residenti e lavoratori (delle aziende adiacenti alla struttura) quella tranquillità e quella sicurezza di non dover vivere con odori insopportabili, forse anche dannosi alla salute.

24 marzo 2015

DALLE LUCI ROSSE, A QUELLE COLORATE



Chi in questi giorni si ritrova a transitare a Piazza Sempione, dalle 21 troverà la sede municipale tempestata di colori proiettati grazie all’iniziativa “INTERAZIONE ARCHITETTONICHE”, ad accompagnare la bella visione c’è anche un po’ di musica (troppo alta dicono i residenti)


Anche questa idea, spacciata come grande evento culturale, ha messo in condizione molti cittadini di commentare aspramente l’operato dell’attuale Giunta. Nonostante siamo i primi a riconoscere la “gradevolezza” dell’iniziativa (l’effetto è davvero piacevole) non possiamo non far notare quanto ci si concentri in questo municipio sulle questioni secondarie, evitando così di affrontare le vere priorità alle quali dare risposte. Siamo sempre più convinti che la strategia politica di questa Giunta è quella di mettere in campo una serie innumerevole di concerti, mostre e piccole iniziative per accattivarsi i residenti che non vivono il proprio territorio attivamente e che sono pronti quindi a riconoscere al governo locale una iperattività nel settore culturale anziché notare il degrado e le tante inefficienze amministrative. Chi “sfoglia” il nostro blog può constatare quanto carente e inoperosa è la Giunta Marchionne su settori importanti come i Servizi Sociali la partecipazione e la sicurezza e visto che parliamo di luci colorate non possiamo non far notare un paradosso che (purtroppo da ragione alla nostra tesi). A Piazza Sempione fino al 29 marzo le luci colorate abbelliranno la sede istituzionale ma se poi ci si sposta a via Conca d’Oro l’illuminazione pubblica in lunghi tratti è spenta da giorni. Interi quartieri per mesi sono rimasti al buio e addirittura un tratto del Viadotto dei Presidenti, proprio dove sono stati rubati una decina di tombini (ormai mesi fa!!) è pericolosamente senza luce pubblica. In un periodo dove tutto o quasi è bipartisan, Prati Fiscali la zona è monocolore, luci rosse! in altri quartieri vince il nero (per il buio pesto!) a Piazza Sempione il resto dei colori e scherzando e ridendo sono trascorsi quasi due anni da quando la “riattivazione” dei quartieri doveva partire ma non l’ha mai fatto, lucine a parte.




18 marzo 2015

QUELLA STORIACCIA BRUTTA DEI SERVIZI SOCIALI MUNICIPALI




La vicenda che andiamo a raccontarvi ha dell’incredibile, sia in senso assoluto sia in senso relativo, in quanto si svolge in un Municipio di Roma Capitale e nell’ambito dei “servizi sociali”.

In data 28 gennaio 2015, l’Assessore alle Politiche Sociali del Municipio Roma III si presentava presso l’Ufficio del dirigente U.O.S.S.E.S. del Municipio Roma III per discutere come solitamente accade su una serie di questioni legate ai servizi sociali. Il confronto tra i due, sin dall'inizio pare non sia stato tra i più sereni. L’interruzione di un servizio sociale dedicato agli anziani fragili del Municipio (Centro diurno anziani fragili) che veniva interrotto a partire dal 1 febbraio 2015, in attesa dell’espletamento degli adempimenti di legge necessari per giungere all’aggiudicazione definitiva (all’affidatario risultato vincitore) e proprio questo è stato il motivo di un acceso dibattito tra i due. Il Dirigente dei Servizi Sociali forniva tutti i documentati chiarimenti, chiarimenti che erano già stati forniti al Direttore del Municipio. Le urla e l’alterazione dell’Assessore (più volte al centro di polemiche) non si placano e volano parole grosse. L’ Assessore mostrava di non intendere ragioni e all’invito rivoltole di lasciare l’ufficio affermava che da lì non si sarebbe mossa fino a quando il dirigente non avrebbe trovato le soluzioni per non interrompere i servizi. Dopo circa mezz’ora il dirigente - per rompere l’assedio - decideva di informare telefonicamente il Presidente del Municipio che nel giro di dieci minuti raggiungeva l’ufficio. Niente da fare, l’intervento del Presidente non cambia di una virgola la situazione (chissà perché?). A causa degli elevati toni utilizzati dall’Assessore, sono molti i dipendenti venuti a conoscenza dello scontro tra il politico ed il Dirigente municipale. La mattinata si sviluppa (in peggio) quando, l’Assessore Eleonora Di Maggio decide “sua spontanea” (non invitata) di intervenire in una riunione tecnica indetta dalla funzionaria P.O. del servizio sociale della U.O.S.S.E.S. alla quale partecipano ben 15 assistenti sociali. C’è un atto protocollato che inchioda l’Assessore ed ecco cosa riporta testualmente: …non applica le indicazioni politiche che gli vengono date e questo (secondo il TUEL) rappresenta motivo di licenziamento del Dirigente. Ritiene che le assistenti sociali debbano assumere una posizione di decisa contrapposizione rispetto alle scelte gestionali del Dirigente in quanto figure professionali e non uscieri e quindi, a suo parere, chiamate ad assumere una posizione netta di dissenso

Facile da tradurre, la nota parla di minaccia di licenziamento e l’aperta delegittimazione operata nei confronti del dirigente, con l’invito rivolto a personale dipendente a ribellarsi alle direttive dirigenziali!! I politici quindi decidono di mettere mano alla questione e per dimostrare ai cittadini, ai quali era stato interrotto il servizio sociale, che la colpa non era loro, convocano la Commissione Servizi Sociali nella quale vengono pubblicamente “scaricate” tutte le responsabilità del disservizio al dirigente del U.O.S.S.E.S. Più volte nominato ed indicato come unico colpevole il dirigente dimostra ripetutamente di aver operato nel rispetto della normativa e comunica ai presenti che per dare continuità al servizio interrotto aveva predisposto una serie di azioni alternative. La riunione termina senza risposte per i cittadini che increduli ma speranzosi tornano a casa con un nulla di fatto. Non sapendo più cosa fare, i politici municipali (di maggioranza) presentano un atto in Consiglio municipale e il 2 febbraio 2015 il Consiglio del Municipio Roma III approvava (dopo le pesanti rimostranze dell’opposizione) una risoluzione con la quale si dava “mandato al dirigente della U.O. servizi sociali, educativi e scolastici …….., di assumere tutte le iniziative atte a garantire l’avvio dei servizi citati da parte degli operatori già selezionati con bando pubblico, provvedendo al definito e regolare espletamento delle procedure per l’affidamento dei servizi in oggetto. Di dare mandato al Direttore del Municipio III, qualora questo non avvenga, di utilizzare i poteri sostitutivi previsti dall’art. 2 comma 9 bis della legge 241/90” .

Poteri sostitutivi, avete letto bene, questa è una procedura “forte” e potremmo dire “grave” che consente di utilizzare – da parte del Direttore che è la massima carica amministrativa in un Municipio – i poteri sostitutivi in caso di inerzia del dirigente che, con la stessa inerzia, violi leggi o regolamenti.

In realtà, dopo una attenta lettura della documentazione, tutto ciò non è accaduto prova ne è che i poteri sostitutivi non sono mai ufficialmente subentrati. La corrispondenza sulla questione è corposa, note, atti direttive riempiono il faldone del “caso” servizi sociali del III Municipio e 11 febbraio 2015 in una nota il Direttore del Municipio comunicava al dirigente di aver individuato 
un percorso amministrativo in grado di corrispondere all’interesse pubblico senza prolungare ulteriormente l’interruzione dei servizi ……… L’attivazione di detto percorso è avocata in capo allo scrivente, avendo preso atto dell’indisponibilità di codesta direzione ad intervenire con soluzioni alternative all’interruzione dei servizi”.

Tanta confusione ha evidentemente convinto la Commissione municipale permanente Controllo, Garanzia e Trasparenza (in mano all’opposizione) a convocare il dirigente dei Servizi Sociali che (ovviamente) faceva presente che la nota di cui sopra era gravemente lesiva della propria professionalità in quanto il Direttore del Municipio avocava a sé funzioni esclusive del dirigente stesso, senza che vi fossero assolutamente i requisiti previsti dalla Legge stessa. Il responsabile dichiarava nella Commissione Trasparenza che non stava violando la legge, anzi faceva di tutto per farla rispettare, avendo inoltre posto in essere brillanti e legittime soluzioni alternative per porre rimedio a ritardi e inefficienze non causati da lui (in carica, lo ricordiamo, soltanto dall’ottobre 2014). In un’altra convocazione della Commissione Controllo e Garanzia e Trasparenza nella quale furono invitati gli attori principali di questa assurda vicenda (il dirigente del U.O.S.E.S.S., il Direttore del III Municipio e l’Assessore alle Politiche Sociali) solo il dirigente del Sociale presenziò affermando di aver incontrato ed aggiornato personalmente l’Assessore alla Legalità, trasparenza, contratti, appalti che sembra abbia approvato l’operato dello stesso. Se dovessimo attribuire una vittoria con estrema facilità verrebbe data al dirigente dei Servizi Sociali ma questa è una storiaccia, che parla di litigi, incomprensioni, ritardi e incompetenze varie che subiscono gli utenti/pazienti dei Servizi Sociali municipali e di una “politica” (anche in questo caso!) che non riesce a fare ciò che dovrebbe e a pagarne le spese siamo sempre noi cittadini in perenne attesa di una amministrazione presente ed efficiente.

La questione, a nostro giudizio non è ancora terminata e vedrà sicuramente nuove “puntate” di un film che non avremmo mai voluto vedere.

12 marzo 2015

flash: TUFELLO: FUGA DI GAS, PAURA TRA I RESIDENTI



Ieri sera verso le 22 un forte odore di gas ha spaventato i residenti di Via Monte Pattino 2, al tufello. L'intervento dei Vigili del Fuoco e della Polizia di Stato, dopo le prime verifiche, ha tranquillizzato i cittadini scesi in strada, poco dopo è intervenuto l'Italgas che ha confermato un problema di dispersione dalle tubature adiacenti allo stabile. Questa mattina è stata interrotta l'erogazione del gas a molte famiglie del quadrante interessato per effettuare la riparazione. Grazie alla solerzia di Vigili ed del Italgas è stata così evitata un eventuale disgrazia. Come si sarebbe potuto evitare nel lontano novembre 2001 in Via Ventotene dove persero la vita 4 civili e 4 Vigili del fuoco.

10 marzo 2015

PARCO LE VALLI, DOMENICHE ECO-CHEE??


Udite udite! Il Municipio III organizza l’iniziativa ecologica, sostenibile e di riattivazione degli spazi pubblici al Parco delle Valli. Dovee? Si al Parco delle Valli!!! Deve essere uno scienziato plurilaureato in strategia politica di territorio, uno di quelli che è impossibile contraddire grazie al suo grado di intelligenza superiore alla media quello che ha scelto il Pratone come luogo per “le domeniche eco”. Se da mesi decine e decine di segnalazioni vedono nel Parco delle Valli l’esempio del degrado e dell’illegalità del nostro Municipio qualcuno (davvero intelligente) avrà pensato che la risposta da dare era questa :
E’ partita l’iniziativa "ECOalTERZO" al Parco delle Valli, nel Municipio III. Un ciclo di 4 domeniche (la prima è stata il primo marzo e le altre saranno l’ 8, 15 e 22 marzo) con eventi su ecologia, sostenibilità e riattivazione degli spazi pubblici. L’iniziativa è promossa dal Municipio Roma III, con il contributo dell’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale, e realizzata da ECOmune, sintesi delle due associazioni di promozione sociale Interazioni Urbane e ALTERmobility. Nel corso delle giornate, dalle 10 alle 17.30, ci saranno numerosi appuntamenti: laboratori, passeggiate nel quartiere a piedi e in bicicletta, tavole rotonde con tante associazioni, comitati di cittadini che condivideranno le proprie attività, idee e progetti per una città sempre più viva e partecipata. I temi delle prossime domeniche saranno: “Paesaggi urbani”, 8 marzo; “Cittadinanza attiva”, 15 marzo; “ uSpazio pubblico e mobilità urbana”, 22 marzo. La partecipazione all’iniziativa e ai laboratori è aperta a tutti ed è gratuita.


E si, belle passeggiate in bicicletta solo andata, ritorno a piedi con metà dei vestiti indossati alla partenza, causa furto. Visita alle eco-baraccopoli realizzate con materiale riciclato 100% o comunque di dubbia provenienza. Circa 60 abusivi dislocati in una trentina di tende, dimostreranno come nel III Municipio si possono creare danni (eco) ambientali di considerevole entità senza che nessuno intervenga per mesi. Il Municipio eco e trasparente finalmente darà la possibilità, ai propri residenti, di poter verificare di persona uno dei tanti progetti sulla integrazione e sull’inclusione più e più volte annunciati.

























Nella passeggiata rigorosamente ecologica e sostenibile è previsto anche un approfondimento sul come si ricicla la plastica e la gomma (dispersione nell’aria attraverso fumi tossici). Come “l’oro rosso” (il rame) viene ricavato con poche e semplici regole praticamente a costo zero. Sempre al Parco delle Valli, durante “le domeniche di Eco terzo” sarà possibile tra giochi musica e danze vedere in diretta come i minori vivono tra i rifiuti oppure chi controlla parte della prostituzione che dalle ore serali invade via Prati Fiscali; verranno spiegate le tecniche e le modalità con le quali i cosidetti “papponi” coinvolgono giovani prostitute alla professione più antica del mondo.
Appuntamento alle ore 10, ingresso Via Val d’Ala vicino al Centro Anziani più derubato d’Italia, da lì comincia la “festa” che centinaia di abusivi senza fissa dimora ci fanno tutti i giorni a pochi passi dalla fermata ferroviaria (fantasma) di Val d’Ala, da dove si potrà ammirare l’atmosfera unica ed esclusiva che si vive tra natura, fumi tossici, baraccopoli e tanto tanto degrado mai visto prima. 
Che bello!! Non vediamo l’ora, ci saranno poi laboratori, tavole rotonde… idee progetti parole, lunghe chiacchierate e poi ancora confronti parole idee progetti e poi fino a sera e se non dovesse bastare anche la notte potrà passare velocemente tra idee, progetti parole e tante parole. 

Partecipiamo numerosi.

9 marzo 2015

MENSE SENZA CONTROLLI: LE DIETISTE IN III SONO 2 SPESSO SOLO 1




Roma Capitale offre ogni giorno il servizio di ristorazione scolastica a 150 mila bambini e ragazzi delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado. Il servizio di ristorazione scolastica romana è caratterizzato dalla qualità dei menu, dalla tracciabilità degli alimenti, dalla sicurezza alimentare, dall’equilibrio tra i vari componenti nutrizionali e rappresenta un modello di ristorazione sostenibile dal punto di vista sociale ed ambientale. Il menu è elaborato dalle Dietiste di Roma Capitale con la collaborazione della facoltà di Scienze dell’Alimentazione dell’Università “Sapienza” di Roma. Prodotti di eccellenza serviti sono le carni dei migliori allevamenti italiani (chianina, marchigiana e romagnola), con certificazione DOP e IGP, frutta, verdura e pane biologici.

Cosa fanno le dietiste :

I compiti dell'Ufficio
L'Ufficio effettua controlli sul servizio di refezione negli asili nido; controlla la corretta applicazione del capitolato d'appalto della ristorazione scolastica, dalla scuola dell'infanzia alla scuola media; autorizza e predispone diete speciali per motivi di salute e/o etico-religiosi.
La Dietista del Municipio ha il compito di verificare l'operato delle Ditte aggiudicatarie del servizio di ristorazione scolastica, attraverso controlli presso tutti i centri di refezione, sia in Appalto che in Autogestione.
Le dietiste hanno, altresì il compito di controllare il funzionamento del servizio di refezione negli asili nido Comunali.

Queste sono quindi le linee guida del servizio svolto dalle “dietiste” che hanno importanti responsabilità e svolgono una funzione fondamentale, di controllo e verifica nonché di coordinamento. In III Municipio le dietiste sono 2 anche se una delle due per motivi personali (riconosciuti dalla Legge -104) non garantisce la presenza assidua. Circa 55 mense nel nostro territorio sono gestite da 2/1 dietiste? centinaia di bambini mangiano quotidianamente senza che il Municipio verifichi come dovrebbe i pasti, la loro qualità e la loro quantità! Le mense sono quasi tutte gestite da cooperative (tranne 3 in autogestione) ed è difficile se non impossibile demandare un lavoro così oneroso a 2/1 dietiste. Ma la cosa assurda è che di dietiste ce ne sarebbero a sufficienza solo se il Comune si decidesse ad assumerle. Noi di Infoterzo ci siamo occupati (clicca qui) anche di questo, denunciando il fatto che ben 57 vincitrici di concorso, nonostante il bisogno estremo (le stime dicono che servirebbero 116 unità a Roma Capitale) non venivano chiamate a lavorare nell’Amministrazione pubblica. Ad oggi delle 57 appena 8 (dopo oltre tre anni) sono state assunte definitivamente ma di queste 8, in III manco una.
In quanto a lassismo, superficialità e disinteresse non ci batte nessuno a noi del III ma su una questione così importante e sulla tutela della salute dei bambini non possiamo giustificare o far finta di niente. I nostri governanti continuano ad organizzare festicciole di carnevale, mostre di pittura e cosette del genere anziché affrontare le vere emergenze.

Per dovere di cronaca vi informiamo che in passato l’opposizione municipale presentò una Mozione “Oggetto: Organico dietiste e qualità servizio refezione scolastico” per sollecitare il Presidente del III “A farsi portavoce della giusta causa delle dietiste e dei nutrizionisti vincitori del concorso presso il Sindaco e l’Assessore alla scuola di Roma Capitale, per garantire la massima tutela sulla qualità del cibo somministrato ai bambini ". 
Su questo tema siamo pronti a documentare chiunque voglia portare avanti questa sacrosanta battaglia.

flash: QUINTA COLONNA IN DIRETTA DA VIA VAL PADANA







Quinta Colonna, la puntata di stasera lunedì 9 marzo 2015 ore 21,15, va in onda un nuovo appuntamento del talk show di approfondimento politico sociale condotto da Paolo Del Debbio su Rete 4. Come di consueto non mancheranno i commenti delle persone comuni, intervistate per questa nuova puntata. In particolar modo il collegamento da Roma da Via Val Padana III Municipio per parlare di sicurezza, accampamenti abusivi e fumi tossici, dove saranno presenti cittadini e comitati.



5 marzo 2015

Flash: SMONTATE LE LUMINARIE A PIAZZA SEMPIONE: INCREDIBILE!



Saranno stati i poteri forti, forse il Vaticano o magari la società cinematografica di 007 che a giorni dovrà fare alcune riprese a Piazza Sempione a convincere l’Assessore al Commercio municipale a far togliere le luminarie (montate il 23 dicembre 2014) e smontate oggi 5 marzo. Grande operazione del Municipio simbolo di efficienza ed operatività.

ACCAMPAMENTI ABUSIVI: SE NON ARRIVANO VERIFICHE E SGOMBERI PRONTI A GESTI ECLATANTI



Siamo stufi dell’inerzia del Municipio, siamo stufi del menefreghismo e della totale assenza delle istituzioni. Abbiamo il dovere di dare ascolto e seguito ai continui e mai così insistenti richiami dei cittadini."
 
La presenza di decine di accampamenti abusivi ed il degrado che ne consegue non sono più tollerabili. Rovistatori invadono quotidianamente le nostre strade, piccoli furti, discariche a cielo aperto e fumi tossici provenienti dalle baraccopoli dislocate ovunque sono ormai una costante nel nostro Municipio. La politica vaga e confusa dell’attuale Giunta in quasi due anni di governo è servita solo ad aumentare l’insediamento di baraccopoli. Se entro il mese di marzo non verranno messe in campo azioni risolutive e concrete siamo pronti ad organizzare una serie di iniziative eclatanti, anche con il supporto dei residenti, per pretendere quelle risposte che il Municipio ed il Comune devono dare ai cittadini. Ad annunciarlo sono i Consiglieri municipali del NCD Cristiano Bonelli e Manuel Bartolomeo.  

“Da mesi denunciamo, scriviamo, segnaliamo senza ottenere alcuna risposta. Il Municipio prima negava, poi annunciava progetti di integrazione ora fa finta che il problema non esista. E’ arrivato il momento di dare voce e concretezza alle centinaia di persone che pretendono solo di poter vivere nei propri quartieri con dignità ed avere tutele sulla salute pubblica; quella dei roghi tossici infatti è una problematica seria e i superficialotti al governo del Municipio non hanno intenzione di risolverla.”

hanno concluso i Consiglieri di centro destra Bartolomeo e Bonelli

4 marzo 2015

SERVIZI SOCIALI ANCORA NEL CAOS


(foto di repertorio)

Come se non bastasse, ci ritroviamo a parlare ancora una volta di Servizi Sociali municipali.

Questa volta a subire i disagi sono i familiari e soprattutto i pazienti della storica struttura Casa Giocosa, che si occupa, da molti decenni, di prestazioni socio sanitarie per la riabilitazione dei disabili psichici.
Il contributo che la Asl dovrebbe versare per garantire il trasporto dei disabili è fermo da mesi e la ditta che fino a qualche giorno fa garantiva il servizio ha deciso, causa mancati pagamenti, di fermarsi. I 64 disabili nel totale silenzio del Municipio sono in attesa che qualcuno possa risolvere uno dei loro problemi e oltre al Consigliere di opposizione Bonelli che ha tirato fuori la problematica, pare nessuno sia interessato alla questione.
Mentre i familiari del “centro diurno anziani fragili” ancora aspettano una soluzione all’interruzione del servizio reso fino a due mesi fa, ci sono circa 120 utenti di un altro progetto “Home Care Premium” che molto probabilmente non riceveranno (come previsto) nessun aiuto dal III Municipio. L’opposizione (di centro destra) sembra stia preparando una serie di interrogazioni per fare luce sui motivi che hanno causato l’interruzione del progetto ideato e realizzato grazie ad importanti contributi economici messi a disposizione dall’INPS.
Nell’unico Municipio romano nel quale è mancata, per oltre un anno, la figura fondamentale del Dirigente dei servizi sociali e della scuola (Uosess) le cose vanno davvero male eppure parliamo di servizi essenziali che vengono erogati per le categorie più fragili e bisognose del territorio. Se qualcuno si aspettava dalla sinistra al governo risposte concrete (almeno) in questo comparto rimarrà deluso visto che la gestione demandata all’Assessore è a dir poco fallimentare. Per oltre un anno le polemiche che hanno investito i Servizi sociali municipali si sono sviluppate con ben due richieste di dimissioni, proteste e raccolte di firme che hanno delineato una situazione davvero sconcertante. Infoterzo si sta occupando (con l’aiuto di alcuni tecnici del settore) di approfondire una serie di questioni per portare in superficie le responsabilità di tanta inefficienza.