28 gennaio 2016

BARACCOPOLI E FUMI TOSSICI OGGI PETIZIONE AL PREFETTO

Come a voler dire, “tanto a quelli del Municipio non interessa” l’opposizione decide di avviare una raccolta firme indirizzata direttamente al Prefetto Gabrielli delegato alla sicurezza di Roma Capitale

 
Stasera (giovedi 28) alle ore 19 davanti all’entrata della stazione ferroviaria di Via Val D’Aosta è stato organizzato un banchetto per raccogliere le firme dai residenti del quartiere Sacco Pastore, “assediato, ormai da anni, dagli accampamenti abusivi”. I Consiglieri Petrella, Bonelli, De Napoli e Bartolomeo hanno deciso di dare ascolto ai residenti e hanno detto ad Infoterzo: “Fumi tossici, degrado ed illegalità hanno bisogno di risposte e non di annunci o peggio di bugie, le abbiamo sentite di tutti i colori dal Municipio, prima un no categorico agli sgomberi perché inutili, poi che avrebbero avviato progetti di integrazione per spostare gli occupanti abusivi e poi dietrofront gli sgomberi si possono fare se ci sono le elezioni alle porte…”.
Insomma -hanno concluso gli esponenti di centrodestra- per oltre due anni abbiamo fatto di tutto, presentato atti, dossier, effettuato sopralluoghi e denunciato alle autorità ed ora la maggioranza, per anni ambigua e confusa decide di farsi viva?” L’ argomento insediamenti abusivi nel periferico III Municipio rimane una delle questioni irrisolte che vede i due schieramenti confrontarsi sul tema della sicurezza senza esclusione di colpi.

CINQUINA-CASSANDRA ANCORA AL BUIO. PARTE UNA PETIZIONE AL PREFETTO



Mesi e mesi al buio, poi la luce torna ma poi va via ancora. Una situazione incredibile che vivono ormai da circa 6 mesi i residenti del quartiere Cassandra, una piccola frazione del quartiere Cinquina. Sembra che nessuno sia interessato ai numerosi solleciti fatti dai residenti che combattono (incredibile ma vero) per ottenere l’illuminazione pubblica… i loro “colleghi” residenti di Porta di Roma ne sanno qualcosa. Acea dopo la valanga di segnalazioni è intervenuta ma ad oggi non ha risolto il problema tant’è che la scorsa notte la luce è mancata un’altra volta per poi tornare alle 10 di mattina quando i pali dell’illuminazione sono rimasti accesi tutto il giorno. A Cassandra c’è poi un’altra strana e inverosimile vicenda, internet non esiste è praticamente impossibile avere connessioni dorature a causa di questioni tecniche che evidentemente fino ad oggi nessun operatore è riuscito a risolvere. Sulla questione della “luce alternata” a Cassandra se ne sta occupando il consigliere di opposizione Cristiano Bonelli che dopo aver ricevuto numerose ed insistenti segnalazioni ha deciso di prendere a cuore la questione e coinvolgere direttamente Acea ma soprattutto il Prefetto (delegato alla sicurezza) attraverso una raccolta firme che servirà ad affrontare una questione che sembra sia irrisolvibile

27 gennaio 2016

Flash: SGOMBERO BARACCOPOLI IN CORSO


Per domani (giovedi 28) alcuni consiglieri di opposizione avevano organizzato una manifestazione di protesta per chiedere ciò che invece (non a caso) è accaduto questa mattina: lo sgombero della baraccopoli sorta a due passi dalla stazione Nomentano nel quartiere Sacco Pastore – Espero. Incredibile come la “minaccia” di una mobilitazione abbia fatto muovere quelli del Municipio. Se così funziona chiediamo ai Consiglieri organizzatori dell’assemblea (con raccolta firme indirizzata al Prefetto) De Napoli, Bonelli, Petrella e Bartolomeo di annunciare altre manifestazioni in giro per il III Municipio cosi dopo qualche giorno i governanti locali interverranno celermente. 
Incredibile la politica, davvero incredibile!!



CHIUSO IL PONTE A SETTEBAGNI ORA CAOS ANCHE SE TUTTI SAPEVANO

Non si fanno mancare nulla gli amministratori del III Municipio e anche a Settebagni sono riusciti a fare un bel pastrocchio. A novembre Ferrovie dello Stato comunica, con una nota al III Municipio, l’esigenza di effettuare dei lavori di consolidamento di uno dei ponti di Settebagni dove sopra passano i binari dell’alta velocità. Passa un mese e il Municipio decide di avvisare il Comitato di quartiere dell’inizio dei lavori che causeranno non pochi disagi ai residenti che sono costretti ad attraversare i piccoli e stretti sottopassi per uscire e rientrare da casa. Il Municipio decide poi di rendere pubblica la notizia della chiusura del ponte, organizzando un incontro con i cittadini ma lo fa il giorno stesso dell’inizio dei lavori (26 gennaio), l’assemblea durata fino alle 24. Vengono date garanzie sul senso di marcia, sulla sicurezza dei pedoni e sulla presenza dei Vigili Urbani. Ma nulla di tutto questo accade, il ponte viene chiuso in concomitanza dall’orario di uscita della vicina scuola e dei vigili nemmeno l’ombra, facile immaginare cosa è successo: il caos!

(foto del 26 Gennaio 2016)
 
Rimanere sconcertati dalla superficialità con la quale vengono gestite queste situazioni ormai non basta più e se mancava ancora qualche cittadino del III ora anche i residenti del quartiere Settebagni sono al corrente di come il nostro Municipio viene governato.

24 gennaio 2016

PIAZZA MINUCCIANO BIS: DAJE CON IL CEMENTO

La sinistra nostrana, quella municipale, le ha fatte di tutti i colori un po ovunque in giro per il Municipio. Dall'ordinanza antialcol "farlocca", (clicca qui) alle finte inaugurazioni di Ponti (Fidene), (clicca qui) per passare poi alle somme urgenze (fondi pari a 4 milioni e 200 mila fuori bilancio) e finire con l'assegnazione di spazi pubblici ad associazioni più o meno vicine (clicca qui). Ce ne sono tante altre lo sappiamo, ricordate per esempio quella della tensostruttura pronta ma ancora oggi chiusa? (clicca qui) e la ciclabile lungo il Viadotto dei Presidenti da 800 mila euro (clicca qui)? e il capodanno da 40 mila euro con assegnazione diretta (clicca qui) ad una associazione che aveva partecipato alla campagna elettorale al fianco del PD? Insomma ne hanno fatte di cotte e di crude ma la sinistra in III Municipio si è battuta quando decise di votare si al cemento al Nuovo Salario a Piazza Minucciano tra i fischi e gli insulti dei cittadini (molti dei quali elettori PD oggi ex) presenti in aula. La procedura questa volta prevede un ulteriore passaggio in Consiglio municipale


e siccome siamo praticamente in campagna elettorale vediamo chi si sfila e chi invece manterrà il punto.
 

23 gennaio 2016

MISTERO A FIDENE: STRISCE PEDONALI RIFATTE MA NESSUNO SA CHI E COME.

Un mistero che sarà difficile svelare: nel quartiere di Fidene verso metà dicembre qualcuno ha voluto fare un regalo: 8, forse 10 interventi di ripristino della segnaletica stradale. Perché regalo? abbiamo la documentazione che conferma la totale assenza di permessi, autorizzazioni (determinazioni dirigenziali) e documentazione, che risulta essere obbligatoria, per poter eseguire i lavori sul suolo pubblico. Dovrebbe essere una società (vincitrice di un appalto) ad intervenire nelle nostre strade ma non risulta da nessuna parte (ufficio tecnico municipale compreso).



Non esiste nessun appalto attivo (almeno negli ultimi 3 mesi) che preveda interventi di rifacimento delle strisce pedonali e/o segnaletica eppure, come detto, a Fidene di notte due squadre di una ditta della quale non si conosce il nome sono intervenuti, evidentemente senza ricevere il dovuto compenso chissà perché. Questa storia, per certi versi buffa si va a sommare alle tante cose che in III municipio accadono nel silenzio e nell’ombra. A chiarire la questione ci stanno pensando alcuni esponenti dell’opposizione.

21 gennaio 2016

SALARIO ACCESSORIO: IN III RISVEGLIO (ELETTORALE)



Dopo anni di silenzi, fughe e imbarazzi vari, il giorno del grande risveglio si è concretizzato con una nota breve ma intensa di contenuti (elettorali) inviata dal Presidente del III Municipio a tutti i suoi (??) dipendenti. Comincia con un Carissimi, e continua “sento l’esigenza, in un momento così delicato della contrattazione sul salario accessorio, di rappresentare a tutti voi la mia solidarietà personale e politica”. Ecco, noi romani spesso ricordiamo con affetto il grande Alberto Sordi, bene questo è il momento giusto per rammentare il divertente film “il Marchese del Grillo”: “se svejatoo”!! Con imperdonabile ritardo e dopo aver dimostrato totale inerzia e menefreghismo per le battaglie che per due anni i dipendenti hanno portato avanti, il Presidente Marchionne si scopre rispettoso, solidale e addirittura sostenitore dei dipendenti Capitolini. Con un coraggio che farebbe paura ad un branco di lupi affamati Marchionne, in scadenza elettorale, si schiera come mai aveva fatto prima. Qualcuno direbbe: meglio tardi che mai, qualcun altro (praticamente tutti) richiamerebbe un altro grande del cinema italiano: “Ma mi faccia il piacere!

20 gennaio 2016

SCUOLA DON BOSCO: PRESTO CI POTRANNO CORRERE TUTTI



Ci eravamo occupati della strana vicenda che vedeva i più piccoli della scuola esclusi dall'uso degli spazi ricreativi nell'area interna allo storico plesso (clicca qui). Questa mattina è stata mantenuta la promessa (raramente accade) da coloro che in prima persona (due Consiglieri municipali) si sono occupati di una questione esclusivamente "tecnico procedurale" da risolvere. Alle ore 10 di martedi 19 Gennaio si è tenuta infatti la Commissione Scuola alla presenza della Dirigente scolastica, personale dell'asilo, genitori e consiglieri municipali e si è deciso di avviare la procedura che consentirà ai piccoli bambini dell'infanzia di poter correre liberamente come i loro colleghi più grandi fanno ormai da qualche anno. Rimangono ancora aperte questioni importanti ma l'accordo tra Comunali e Statali è praticamente chiuso. Il Consigliere Bonelli (minoranza) da una parte e la consigliera Maccaroni (maggioranza) dall'altra hanno dato un buon esempio a tutti! La speranza è che entro il mese di febbraio tutte le carte siano state prodotte e finalmente tutti gli "ospiti" della scuola (pubblica) Don Bosco potranno sfruttare lo spazio a loro adibito.

19 gennaio 2016

FURTI NELLE SCUOLE OGNI GIORNO



L’asilo Cecchina si è conquistato il primo posto indiscusso, ormai le intrusioni notturne non si contano più, denunce, proteste, addirittura una “passeggiata” organizzata da alcuni consiglieri di minoranza con i genitori ma niente da fare la notte scorsa ennesima razzia nella mensa dei piccoli. Dal Municipio le notizie oramai non arrivano più, l’Assessore alla Scuola appena insediatosi annunciò soluzioni immediate e definitive, abbiamo visto tutti i risultati: zero! All'elementari della Cardinal Massaia appena due giorni fa ignoti sono entrati, hanno forzato le macchinette del caffè e nonostante un antifurto, che sembra funzioni male, sono andati via con estrema calma. Nell’asilo il Principe Ranocchio a Talenti, dopo una serie di furti che hanno causato danni importanti alla struttura l’Ufficio Tecnico municipale (dopo numerosi sopralluoghi da parte dei politici locali) sta cercando di mettere in sicurezza la piccola mensa e un nuovo impianto di illuminazione esterna sarà presto attivato. Riteniamo di dire il vero se scriviamo che il 90% delle scuole pubbliche del III Municipio sono state “visitate” almeno una volta ma ciò non basta a convincere quelli del Municipio ad intervenire con un piano sulla sicurezza che vede il nostro territorio "disseminato" di insediamenti abusivi (che a questo punto sembrano intoccabili, visto che da oltre due anni nessuno li sgombera). Siamo stanchi noi a diramare queste notizie figuriamoci le famiglie dei bambini che subiscono incredibili e quotidiani disagi …

15 gennaio 2016

IL TMB AMA NON CHIUDE



Per il Tmb salario, non è prevista la chiusura (almeno per ora), è quanto riferiscono i consiglieri di opposizione del III Municipio Bonelli e De Napoli che con caparbietà hanno seguito la vicenda della mancata chiusura del 31-12-2015. Grazie ad una nota inviata al Commissario Tronca i due sono stati convocati in Campidoglio questa mattina dal sub commissario con delega all’Ambiente ed ai rifiuti (stessi poteri dell’Assessore) ed hanno appreso che per ora non ci sono le condizioni per chiudere l’impianto, nonostante ci sia la volontà di farlo. Sembra manchi l’ok della Regione Lazio che sui rifiuti ha competenze dirette. Incredibile come due consiglieri di minoranza, dopo aver usato toni duri nei comunicati stampa hanno deciso di fare quello che la Giunta municipale avrebbe dovuto fare dal 1° Gennaio 2016, battere i pugni, e pretendere ascolto dai tecnici che temporaneamente governano la città. La prossima settimana ci sarà un incontro tra Ama, Comune di Roma e assessorato all’ambiente regionale per parlare di impegni presi ma non mantenuti. Purtroppo è praticamente certo che per interrompere le attività di Via Salaria 981 serviranno mesi. Le dichiarazioni rilasciate dai due sono aspre e polemiche nei confronti di una Giunta “bugiarda, incompetente ed inadeguata”, hanno forse torto?

(Cristiano Bonelli - Jessica De Napoli)