31 luglio 2015

CASTEL GIUBILEO QUELLO SCONOSCIUTO

Ad incalzare la Giunta municipale ci stanno pensando loro, quelli dell’opposizione, non che sia un’attività particolarmente ardua, considerato lo stato in cui versa il III Municipio, ma almeno qualche politico ogni tanto si fa sentire e vedere anche nei periodi estivi. Dopo l’intervento di due esponenti di centrodestra, tramite un comunicato stampa, siamo stati a Castel Giubileo, piccolo quartiere lungo la Via Salaria, all’altezza del noto albergo “La Giocca” per intenderci, una zona assediata dalla prostituzione e a quanto pare anche dal degrado. Siamo stati lì ed abbiamo scattato alcune foto e anche in questo caso i servizi principali che dovrebbero essere forniti dal Municipio non esistono, a quanto pare da mesi. Lo stato in cui versano gran parte delle strade è pietoso per non dire pericoloso:
le erbacce e la sporcizia è ovunque, eppure basterebbe davvero poco considerata l’estensione ridotta della borgata.
Il Parco della Bolognola è l’unico spazio verde e basta vedere le foto per capire quanto è difficile frequentarlo.
L’area per i piccoli è circondata da cartacce e da secchi mai svuotati, rami penzolanti arbusti ed erba alta, chiudono un quadro davvero desolante.
Appena un mese fa l’ennesima riunione del Comitato di quartiere ha provato a scuotere gli amministratori municipali che hanno pensato bene di “inviare” un' Assessore come loro rappresentante che ha ammesso di non essere stata mai, prima di quel giorno a Castel Giubileo, manco fosse una colonia africana del III Municipio. Ridicola situazione che ha fatto imbufalire i residenti stufi di gridare tanto disagio. 
Infoterzo non si ferma, se non per una breve pausa estiva, (molto breve purtroppo) ed accoglie l’invito di alcuni lettori che vorrebbero poter segnalare a noi le situazioni di degrado che in III Municipio sono ormai all’ordine del giorno. Vi preghiamo però di non esagerare: municipio3ex4@gmail.com

30 luglio 2015

ROGHI TOSSICI, ILLEGALITA’ E DEGRADO A SACCO PASTORE


Altro piccolo dossier che immortala la sconcertante situazione in cui versano i nostri quartieri. A Sacco Pastore, il quartiere collocato tra Via Nomentana e il ponte delle Valli, i roghi tossici continuano a costringere i residenti a stare tappati in casa. Inutile registrare anche in questo popolato quartiere del III Municipio la presenza di insediamenti abusivi che tra il menefreghismo delle istituzioni, da oltre un anno e mezzo, consentono ad oltre 70 persone di vivere nell’illegalità.

Una vera discarica a cielo aperto all’interno del parcheggio della Stazione del “trenino” Nomentano è il “deposito” personale degli occupanti abusivi che ogni notte accendono indisturbati i loro fuochi.

Anche in questo caso le denunce e gli esposti sono stati vani e nell’indifferenza totale i cittadini sono costretti a subire la tolleranza del Municipio che fa finta di niente anche difronte all’evidenza.
 

Angoli di città lasciati a se stessi a pochi metri da una scuola: sporcizia, discariche a cielo aperto, degrado, incuria e illegalità stanno “conquistando” sempre più i nostri quartieri. Nessun cenno dal Municipio che risulta sempre più spesso assente ingiustificato. 

 

28 luglio 2015

Flash: INCENDIO A CINQUINA

(foto di repertorio)
Incendio a Cinquina (consorzio Panorama), le fiamma lambiscono l'asilo "Piccoli Passi", intervenuti sul posto con molte squadre Vigili del Fuoco e Protezione Civile. In questo ultimo mese sono molte le aree verdi andate in fumo nel nostro Municipio, causa una mancata manutenzione preventiva da parte dell'Amministazione Municipale e le alte temperature di questo ultimo periodo. 

27 luglio 2015

CARO GASSMAN, QUI CE VOLE L'ESERCITO!



Altro che “angoletto sotto casa da pulire”.
Ok è riuscito a fare leva sull’orgoglio romano, accettiamo tutti il suo messaggio (dall’Uruguay?) e continuiamo a fare quello che molti di noi hanno fatto in questi ultimi due anni per dignità e per salvare il salvabile sotto casa nostra, dopo che abbiamo inutilmente chiesto (a chi paghiamo) di fare il proprio dovere. Scopette in mano e tutti a lavorare, per il bene comune! Chissà se il famoso attore romano è al corrente che ormai da due anni sono centinaia i privati cittadini che pur di avere qualche metro di strada pulita sotto casa scende e toglie erbacce, spazza e prova a rendere dignitoso il proprio quartiere. Noi di Infoterzo lo abbiamo scritto molte volte (clicca qui) evidenziando quanto sia ingiusto costringere un cittadino, un’associazione piuttosto che un Comitato di quartiere a “regalare” tempo, energie e in molti casi soldi per fare ciò che dovrebbero fare altri. Ma il problema non è solo se è giusto oppure no, la campagna #romasonoio non può fermarsi al degrado, la situazione dei servizi pubblici, della sicurezza e delle scuole sono forse addirittura più importanti della sporcizia. I cittadini romani sono stanchi delle non risposte ricevute sulla inefficienza dei mezzi di trasporto pubblico (anche dopo la soppressione di decine di linee bus), sulla mancata manutenzione delle aree verdi (comprese le aree ludiche) sul pericolo che si corre ogni giorno percorrendo le strade della città (tra buche e voragini), sulla mancanza di illuminazione (che a volte manca per mesi), sulla totale assenza delle istituzioni locali ogni giorno più lontane dai cittadini (che dovrebbero rappresentare), sullo stato pietoso in cui versano le scuole di ogni grado (costringendo i genitori ad autotassarsi per farle funzionare) sulla mancanza di una “politica” sulla sicurezza che ha portato tanti di noi ad avere paura sempre, di giorno e di notte!
Caro Gassman fare leva sull’orgoglio e sull’identità dei romani è facile (e chi pensa male crede tu l’abbia fatto per un po’ di pubblicità gratuita ) ma sarebbe stato più corretto (anche se in campagna elettorale hai invitato a votare per lui) ammettere il totale e catastrofico fallimento di Marino e magari scrivere #marinoèpessimo, #mannamoloacasa, #mocepensamonoi. Per chiudere, sempre con doveroso rispetto nei confronti di un attore bello e bravo come te, visto che ci vedremo con la scopa a settembre (pure perché fanno 40 gradi all’ombra), come facciamo per le buche? ci dobbiamo comprare un sacchetto di catrame per uno? e per potare gli alberi nei giardini? ci compriamo una motosega per uno e ci mettiamo a tagliare i rami arrampicati sugli alberi? E l’aria condizionata negli autobus? Che facciamo Alessandro, ci autotassiamo e acquistiamo na carrellata di condizionatori “pinguino”? Scusa Gassman sempre con il dovuto rispetto ma che gli raccontiamo ai cittadini che da mesi vivono al buio? na manciata de lampadine? e quelli che convivono con i roghi tossici tutti i giorni perché a pochi metri ci sono decine di baraccopoli (tollerate dal marziano) li autotassiamo pure loro? Una bella maschera antigas e la nottata passa. Vorremmo ricevere un tuo messaggio risolutivo e cinguettante #sulla #questione #sicurezza, che #dovremmo #fare in #questo caso#? Qui a Roma se prendi la metro il biglietto lo paghi 50 centesimi in più (contributo obbligatorio assistenza rom alle biglietterie) e devi stare pure zitto, se prendi il bus hai l’ansia e il portafogli lo devi nascondere nelle mutande, quando vai a buttà la spazzatura, ti guardi sempre intorno per vedere da quale lato ti sbuca il “rovistatore seriale”, se torni la sera a casa i tuoi occhi s’illuminano a giorno per controllare tutti gli angoli fino alla porta di casa, non ci sentiamo sicuri perché non c’è il controllo del territorio. In questo caso che dobbiamo fare? chiamare l’esercito o facciamo anche in questo caso un “fai da te”? 
 
A Gassman il grande Totò ti avrebbe urlato: “MA MI FACCIA IL PIACERE”.

24 luglio 2015

MOVIDA, L’AMPLIAMENTO ORDINANZA ANTI ALCOL NON ESISTE?



Roma Post primi a dare la notizia, attraverso le dichiarazioni del Consigliere di minoranza Cristiano Bonelli
 
non esiste nessun parere della Giunta sull’ampliamento del perimetro dell’ordinanza anti alcol.” 

Sembra infatti che, dopo alcune verifiche, nessuno ha mai espresso “pareri favorevoli” nonostante appena il giorno prima il Presidente del Municipio insieme all’Assessore al Commercio dichiarassero pubblicamente : 

"la Giunta del Municipio III ha dato parere favorevole all'ampliamento del perimetro dell'ordinanza del Sindaco n.127 del 2015 riguardante misure restrittive per il consumo di alcol su aree pubbliche e la definizione degli orari di somministrazione per le attività".

Insomma le misure anti alcol adottate per la prima volta in III Municipio non riescono proprio a decollare, dopo la figuraccia fatta con quella “a metà” che escluse l’area più vissuta dalla movida montesacrina, (nonostante una Mozione proposta direttamente dai cittadini) e dopo le aspre polemiche interne al Pd, oggi si torna sulla vicenda con l’ennesimo pastrocchio combinato dalla maggioranza municipale. Ma la cosa davvero bizzarra è che pare i Vigili del III Municipio non fossero al corrente dell’integrazione voluta dalla Giunta municipale. Se questa ulteriore “vicenda alcolica” è vera, Marchionne rischia di superare Marino nel numero di gaffe prodotte in due anni, obiettivo fino ad oggi impossibile per qualsiasi amministratore pubblico, eppure…

Flash: INIZIATI I LAVORI PARCO SEMPIONE



Lavori in corso presso il Parco di Corso Sempione. Il servizio giardini è all’opera, dopo tre mesi di chiusura, per la potatura degli alberi e la pulizia dell’area verde che appena tre giorni fa denunciammo noi di INFOTERZO con un articolo e con le foto (clicca qui). Non ci interessa se il nostro piccolo blog ha contribuito, convincendo chi di dovere, ad intervenire ci interessa solo riuscire ad ottenere spazi, strade e quartieri più vivibili.



23 luglio 2015

AL TUFELLO ROSSO… SO INCAVOLATI NERI!

(Tufello 18 Maggio 2013)
Sono passati ormai due anni da quando, dal palco montato nella piazza centrale del Tufello, Marchionne e i suoi durante la campagna elettorale urlavano ai cittadini-elettori “ci pensiamo noi al Tufello lasciato nel degrado dalla destra”. Promesse, impegni e accuse all’amministrazione di destra che nulla aveva fatto per il popolare quartiere del III Municipio. Non entriamo nel merito delle accuse vere o false che siano ma fotografiamo (anche nel vero senso della parola) l’attuale situazione per capire se, almeno in parte, le promesse della campagna elettorale sono state mantenute oppure no.
  
(Sede comitato elettorale Via Isole Cursolane)
(Piazza degli Euganei)

In queste settimane lo scontento dei residenti del quartiere Tufello si è acutizzato e sono sempre più i delusi che lamentano la totale assenza delle istituzioni che hanno abbandonato il quartiere a se stesso.

(Via Monte Ruggero)
(Parco Via Monte Petrella)

Paradossale che a confermare il degrado e l’incuria non ci sono solo le nostre foto ma anche alcuni messaggi inviati proprio dal Presidente del Municipio che prova a far passare per straordinario ciò che dovrebbe essere ordinario (ammettendo in questo modo di stare in difetto): “avviata la pulizia di alcune strade del Tufello” sono le frasi “tipo” scritte sui social ai cittadini che, incavolati neri, hanno replicato accusando il minisindaco di inutile propaganda visto che per due anni ci sono state strade che l’Ama non ha mai pulito e vedendo le foto scattate qualche giorno fa, pare sia proprio così.

(Parco Via Monte Petrella)
(Parco Via Monte Petrella)

Se poi “saliamo” di grado (nell’elenco dei servizi che un Municipio deve garantire ai suoi cittadini) vediamo che i parchi della zona sono impraticabili, per non parlare dei marciapiedi e del manto stradale. Il Tufello “rosso” versa in condizioni pietose e a quanto pare i “compagni” non perdonano alla “loro” Giunta un’assenza lunga due anni. Se poi ci spostiamo in altri quadranti la situazione non migliora e le denunce dei residenti sono la prova che le cose nel nostro municipio (dopo due anni di “nuova” Amministrazione) non funzionano. 

(Via delle Isole Curzolane)

(Via Monte Massico)
(Via Monte Epomeo da circa 3 mesi in queste condizioni)

(Via Tonale)
 
(Via Tonale)


22 luglio 2015

A MONTESACRO PROGETTO SENZA NEURONI

BONELLI, III MUNICIPIO: LAVORI IN CORSO A PIAZZA MONTE BALDO VINCONO SU
VIA GIOLITTI. SI CERCANO URGENTEMENTE NEURONI DEL PROGETTISTA

(Piazza Monte Baldo)
 Da ieri sono in corso i lavori di sistemazione in una piccola area di fronte ad alcune attività commerciali della Piazza, tra Via Gargano e Viale Adriatico, si tratta della costruzione di una piccola isola tra la carreggiata stradale e i negozi che consentirà di sistemare 4 cassonetti fino ad oggi sistemati accanto al marciapiede. Inoltre l’area, fino ad oggi, veniva utilizzata come “mini parcheggio” anche considerata la presenza della Scuola Don Bosco. L’intervento è aspramente contestato dai residenti e dai commercianti (ai quali ovviamente nessuno ha detto nulla) che si vedono ridurre una superficie fino ad oggi utile a tutti ma la notizia sconcertante è un’altra: nessuno si è accorto (progettista e Municipio) che i cassonetti verranno posizionati all’altezza dei cavi aerei presenti per il funzionamento del filobus, tale scelta quindi non consentirà ai mezzi Ama di effettuare lo svuotamento dei cassonetti. 


Cristiano Bonelli Consigliere di opposizione del III Municipio: “Si tratta solo di aspettare qualche ora, poi quei lavori dovranno essere sospesi e completamente rifatti sempre che gli “scienziati” del Municipio per non ammettere la figuraccia, coadiuvati dal loro maestro oggi Sindaco di Roma, non vorranno interrompere il servizio del trasporto pubblico che consentirà ad Ama di effettuare le operazioni di scarico dei cassonetti”.

Avvieremo subito una campagna, che possa coinvolgere più cittadini possibile, per le donazioni di neuroni utili a chi oggi ha progettato e fatto cominciare i lavori e considerata l’urgenza organizzeremo postazioni di raccolta in tutto il III Municipio evitando (ovviamente) la sede politica di Piazza Sempione“.

Ha concluso la nota dell’esponente di centrodestra municipale.


21 luglio 2015

BUIO PESTO NEI QUARTIERI, I LADRI: TROPPO FACILE RUBARE QUI



Pure l’illuminazione pubblica è diventata un bene prezioso da preservare; se per intere settimane la luce in molte strade del Municipio è mancata e ancora manca seppur a macchia di leopardo, ci sono interi quartieri lasciati al buio ormai da molti mesi, in alcuni
casi addirittura da 6 mesi. Quando manca l’illuminazione il pericolo aumenta e non solo per gli automobilisti ma anche e soprattutto per i cittadini che all’imbrunire evitano di frequentare i propri quartieri. Succede quindi che a Cinquina, a Via Serassi e nella nuova zona, consorzio Panorama, molte strade sono al buio senza che nessuno provveda al ripristino dell’illuminazione, ecco l’elenco delle strade: Via Muscetta,Via Bufalino,Via Canetti e un tratto della Bufalotta. Molto più grave invece la situazione che vivono da molti mesi i residenti di Porta di Roma e Casale Nei, nuovi quartieri assaltati da “ladri di tutto”. Pezzi di auto (fino ad arrivare al furto di sedili auto) cantine e box depredate addirittura delle scorte di barattoli di pomodoro fino ad arrivare ai furti negli appartamenti. Ogni settimana si registrano furti nelle zone dove la notte il buio pesto “aiuta” i ladri a farla da padroni. A nulla sono servite le segnalazioni (decine) e neanche le proteste dei cittadini che circa venti giorni fa hanno organizzato una manifestazione (100 persone) nelle strade del quartiere Porta di Roma. 

(Porta di Roma 7 Luglio 2015)
Anche l’opposizione ha fatto capolino con una piccola protesta serale. A poco sono servite le risposte del Municipio che ha giustificato il disservizio incolpando il Consorzio (che ad oggi è ancora il proprietario di molte aree) di non aver pagato le bollette. I residenti pagano le tasse come tutti e le pagano al Comune ed è quindi il Comune che deve garantire il servizio dell’illuminazione pubblica (che è tale visto che le strade sono aperte a tutti). Incapaci di gestire (anche questa), dal Municipio fanno sapere (da mesi!) che la soluzione arriverà a breve e intanto i ladri di Roma continuano a darsi appuntamento dove è facile, troppo facile rubare senza essere scoperti. La sera le uniche luci le “garantiscono” le poche attività commerciali della zona, ma dopo le 23 Porta di Roma è il “deserto di notte”. Inutile registrare tra i residenti sconcerto e rabbia, utile invece sottolineare che alcuni hanno avvisato di essere pronti ad organizzare ronde notturne per “difendere” il proprio quartiere.

17 luglio 2015

IL PARCO CHIUSO DA 3 MESI


Siamo stati a Corso Sempione, a due passi dalla storica Piazza ed abbiamo verificato lo stato di degrado e pericolo in cui versa l'area verde che appena ieri è stata "nominata" da un consigliere municipale (di minoranza) come pericolosa perché a rischio incendio e dalle foto scattate purtroppo quanto denunciato dal Consigliere è vero.


Ci domandiamo quali possano essere le ragioni che per tre mesi non hanno consentito al Servizio Giardini d'intervenire per pulire e mettere in sicurezza un Parco solitamente frequentato da centinaia di ragazzi ogni sera. E pensare che a pochi metri di distanza dal Parco Caio Sicinio Belluto, il Municipio appena un mese fa ha presentato (senza dire nulla ai residenti) un progetto che prevede una serie d' interventi nell'area verde Bolivar nella quale insiste un'area ludica, un'area cani e uno spazio libero molto gradevole. Non è che presi dalla voglia di organizzare feste di vario tipo, quelli del Municipio, si sono dimenticati di fare ciò per cui sono stati scelti dai cittadini? Belle le feste, belle le mostre ma qui c'è bisogno di altro...


 


16 luglio 2015

Flash: VASTO INCENDIO DA TALENTI A VIGNE NUOVE


(Via di Settebagni Motorizzazione Civile)
Incendio di vaste dimensioni in III Municipio, l'area tra Via della Bufalotta (Fungo Acea) passando per il New Green Hill fino ad arrivare a Via di Settebagni e Via Rina de Liguoro. La gravità dell'incendio è rappresentata dalla vicinanza di alcuni distributori di carburante e dall'ampiezza dell'area, che da circa tre ore impegna addirittura 4 elicotteri oltre a numerose autobotti dei Vigili del Fuoco provenienti dalla caserma di Via Romagnoli di Talenti. Anche la Protezione Civile è sul posto con molte squadre, ma la presenza nell'area di bombole di gas e di altri materiali abbandonati sta comportando non poche difficoltà agli operatori nell'area.

(Via della Bufalotta)

(via Rina de Liguoro)

13 luglio 2015

AFFISSIONE ABUSIVA? NO, SIAMO AMICI

In queste settimane di manifesti affissi abusivamente nel nostro Municipio ne abbiamo visti a centinaia ma non si tratta dei soliti manifesti, quelli che vediamo attaccati ancora nei muri hanno un logo quello del Comune di Roma con sotto scritto Municipio III cioè con il patrocinio.

(Piazza Sempione)

Feste, concerti e iniziative che sono state (evidentemente) valutate meritorie hanno ricevuto l'ok del Presidente del Municipio che ha firmato di suo pugno il patrocinio. L'I-fest, una tre giorni nella pianeta di Montesacro (a due passi dalla Nomentana altezza caserma Guardia di Finanza) ha voluto pubblicizzare l'evento affiggendo centinaia di locandine un po' ovunque. Nessuno si è lamentato e a quanto pare neanche il Municipio ha mosso un dito.

(Piazza Sempione)

Stessa situazione per il concerto del 2 giugno in ricordo di Rino Gaetano, iniziativa che raccoglie ogni anno migliaia di persone a Piazza Sempione. Questa volta manifesti grandi sono stati affissi, abusivamente e con tanto di logo del Municipio, a qualche metro dalla sede istituzionale e politica del Municipio. Silenzio, forse un po' di imbarazzo dopo la denuncia dell'opposizione, visto che nei manifesti si ringraziava addirittura qualche consigliere municipale (di maggioranza). La cosa bella (si fa per dire) e' che mentre si consentiva l'affissione di manifesti non autorizzati dal Servizio Affissioni del Comune alcuni Consiglieri insieme con il Presidente si facevano fotografare a Via U. Ojetti, insieme ad alcuni commercianti, a pulire con raschietti e solventi i muri della strada dagli adesivi e dai manifestini attaccati un po' ovunque.

(Via U. Ojetti)

Dobbiamo scrivere altro o basta così? No perché abbiamo letto della cartellonistica pubblicitaria in Municipio … "ripristino della legalità" e poi "con noi tornano le regole" e bla bla bla ma poi quando si tratta di "amici" la legalità fa rima con "lasciamo sta'".

9 luglio 2015

IL PREFETTO METTE ORDINE NEL TERZO




Dopo l'ultimo incontro del 5 maggio, ieri presso la sala consiliare del III Municipio gremita dai tanti comitati di quartiere, il Prefetto di Roma ha annunciato che dopo una mappatura dei vari accampamenti sul nostro territorio, nei prossimi mesi verranno effettuati gli sgomberi di tutti gli insediamenti abusivi. I primi quattro sgomberi in programma sono: Viadotto dei Presidenti, Monte Nevoso, Parco delle Valli e Aniene, riguardo la prostituzione è stato chiesto al Campidoglio l'inserimento di alcune zone del municipio, specie, sulla Salaria e a Prati Fiscali, nell'ordinanza antiprostituzione con multe salatissime per i clienti. Promessi poi controlli serrati sulla movida e tolleranza zero per lo spaccio di droga (una decina di arresti effettuati da maggio ad oggi), al termine degli interventi da parte dei comitati il Prefetto ha concluso l'incontro con le seguenti parole:
 

"Questi sono tutti problemi annosi e incancreniti nel tempo ma sono fiducioso che con il confronto potranno essere risolti, credo molto in questo metodo perché abbiamo coinvolto direttamente i cittadini, il dialogo è il modo migliore per risolvere le difficoltà".


A settembre ci sarà un nuovo incontro e un ulteriore bilancio dell'attività del Comitato per l'ordine e la Sicurezza in Municipio III

3 luglio 2015

Flash: A VOLTE RITORNANO........


Mercoledì 8 Luglio ritorna il Prefetto di Roma nel III Municipio, e come al solito soltanto per un'ora. Questa volta la segreteria del Presidente del Municipio ha informato i comitati con un mail del 1° Luglio, dopo la figuraccia fatta l'ultima volta (clicca qui). Nella mail, ancora una volta si può leggere che “è consentita la presenza di un rappresentante per ogni comitato che potrà rappresentare le esigenze territoriale con un solo intervento e per un massimo di tre minuti”. Non si capisce il perchè di questa scelta, che considerando il tema principale, ovvero la sicurezza, come si possa discuture in cosi poco tempo, visto che da 2 anni le richieste dei Comitati sono rimaste inascoltate. Cosa racconterà questa volta il Prefetto ai vari comitati visto che nulla è cambiato dall'ultimo incontro?