Pure
l’illuminazione pubblica è diventata un bene prezioso da
preservare; se per intere settimane la luce in molte strade del
Municipio è mancata e ancora manca seppur a macchia di leopardo, ci
sono interi quartieri lasciati al buio ormai da molti mesi, in
alcuni
casi addirittura da 6 mesi. Quando manca l’illuminazione il pericolo aumenta e non solo per gli automobilisti ma anche e soprattutto per i cittadini che all’imbrunire evitano di frequentare i propri quartieri. Succede quindi che a Cinquina, a Via Serassi e nella nuova zona, consorzio Panorama, molte strade sono al buio senza che nessuno provveda al ripristino dell’illuminazione, ecco l’elenco delle strade: Via Muscetta,Via Bufalino,Via Canetti e un tratto della Bufalotta. Molto più grave invece la situazione che vivono da molti mesi i residenti di Porta di Roma e Casale Nei, nuovi quartieri assaltati da “ladri di tutto”. Pezzi di auto (fino ad arrivare al furto di sedili auto) cantine e box depredate addirittura delle scorte di barattoli di pomodoro fino ad arrivare ai furti negli appartamenti. Ogni settimana si registrano furti nelle zone dove la notte il buio pesto “aiuta” i ladri a farla da padroni. A nulla sono servite le segnalazioni (decine) e neanche le proteste dei cittadini che circa venti giorni fa hanno organizzato una manifestazione (100 persone) nelle strade del quartiere Porta di Roma.
casi addirittura da 6 mesi. Quando manca l’illuminazione il pericolo aumenta e non solo per gli automobilisti ma anche e soprattutto per i cittadini che all’imbrunire evitano di frequentare i propri quartieri. Succede quindi che a Cinquina, a Via Serassi e nella nuova zona, consorzio Panorama, molte strade sono al buio senza che nessuno provveda al ripristino dell’illuminazione, ecco l’elenco delle strade: Via Muscetta,Via Bufalino,Via Canetti e un tratto della Bufalotta. Molto più grave invece la situazione che vivono da molti mesi i residenti di Porta di Roma e Casale Nei, nuovi quartieri assaltati da “ladri di tutto”. Pezzi di auto (fino ad arrivare al furto di sedili auto) cantine e box depredate addirittura delle scorte di barattoli di pomodoro fino ad arrivare ai furti negli appartamenti. Ogni settimana si registrano furti nelle zone dove la notte il buio pesto “aiuta” i ladri a farla da padroni. A nulla sono servite le segnalazioni (decine) e neanche le proteste dei cittadini che circa venti giorni fa hanno organizzato una manifestazione (100 persone) nelle strade del quartiere Porta di Roma.
(Porta di Roma 7 Luglio 2015) |
Anche l’opposizione ha fatto capolino con una piccola
protesta serale. A poco sono servite le risposte del Municipio che ha
giustificato il disservizio incolpando il Consorzio (che ad oggi è
ancora il proprietario di molte aree) di non aver pagato le bollette.
I residenti pagano le tasse come tutti e le pagano al Comune ed è
quindi il Comune che deve garantire il servizio dell’illuminazione
pubblica (che è tale visto che le strade sono aperte a tutti).
Incapaci di gestire (anche questa), dal Municipio fanno sapere (da
mesi!) che la soluzione arriverà a breve e intanto i ladri di Roma
continuano a darsi appuntamento dove è facile, troppo facile rubare
senza essere scoperti. La sera le uniche luci le “garantiscono”
le poche attività commerciali della zona, ma dopo le 23 Porta di
Roma è il “deserto di notte”. Inutile registrare tra i residenti
sconcerto e rabbia, utile invece sottolineare che alcuni hanno
avvisato di essere pronti ad organizzare ronde notturne per
“difendere” il proprio quartiere.
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