28 settembre 2015

ALLE PROSSIME ELEZIONI VOTA RETAKE O MARIO ROSSI

Anche questo fine settimana decine di cittadini si sono rimboccati le maniche ed hanno pulito, sfalciato, rastrellato un po' ovunque in giro per il nostro Municipio. Questa volta piccole aree verdi e piccoli spazi comuni sono stati recuperati dal degrado a Colle Salario, a Valmelaina e a Sacco Pastore da gruppi di residenti, Comitati di Quartiere (Colle Salario) e associazioni (Retake III, Cps, Lega Ambiente).
(Comitato Colle Salario)
(Cps Val Melaina)
(Retake Sacco Pastore)
Tutti contenti quelli del Municipio (Assessori neoeletti compresi) relazionano il proprio elettorato (quello rimasto), sul lavoro messo in campo, dagli altri! senza neanche vergognarsi un po, anzi. E noi che riteniamo questa sia una vera e propria ingiustizia, dopo aver ringraziato coloro che utilizzano le proprie energie ed il proprio tempo per la collettività ribadiamo, ancora una volta, quanto inutile sia avere un Municipio se lo stesso non si occupa di ciò che dovrebbe e delega, nei fatti, ai propri cittadini. La notizia delle notizie e' però che al Viadotto dei Presidenti, Ama ha cominciato a bonificare la lunga strada che raccorda Talenti con Colle Salario (GRA).

(Viadotto dei Presidenti)
(Viadotto dei Presidenti)



























Dopo due anni e mezzo il Municipio si è accorto dello stato pietoso della strada che in più occasioni (nei siti d'informazione e nei social) e' stato utilizzato come l'emblema negativo della gestione della cosa pubblica in III. Pare inoltre che appena qualche giorno prima dell'intervento l'opposizione abbia pubblicamente "minacciato" una manifestazione per chiedere la pulizia, il ripristino di decine di tombini rubati e lo sgombero di alcune baraccopoli lungo il Viadotto. Si dice che in Municipio si siano agitati parecchio e la "minaccia" ha indotto il Presidente, che in questo periodo è tutto preso su questioni di poltrone e poltroncine, dopo il cambio di due Assessori (manca la nomina del Presidente del Consiglio municipale) a richiedere un intervento immediato ad Ama per scongiurare la protesta del centrodestra. Che gli attuali governanti municipali siano "invotabili" alle prossime elezioni, ormai l'hanno capito tutti quindi ora la questione da porre e': si candideranno a governare il Municipio i ragazzi di Retake? Voteremo i tanti cittadini (che non si fanno fotografare con la scopa in mano) ma risultano essere gli unici a mandare avanti il Municipio? Insomma, nella scheda elettorale scriveremo tutti Mario Rossi? In realtà da qualche settimana c'è fermento intorno ad un gruppo di persone, lontane dai soliti partiti, che stanno creando "movimento" tra la cosiddetta società civile, fosse la volta buona.






25 settembre 2015

Flash: ASILI ALTRO FURTO ALTRO RECORD.



Questa volta è toccato all’asilo nido “Cecchina” che in 48 ore ha subito due intrusioni con relativa razzia. Sembra proprio che la prima “visita”, appena due notti fa, sia servita come sopralluogo preventivo, così per dare un’occhiata prendere qualcosa “al volo” per poi organizzare a distanza di poche ore la seconda e più “approfondita” missione  hanno rubato tutto, giochi, ferro, cibo nella mensa. Ogni anno abbiamo dovuto occupare importanti spazi di questo blog per dare notizie relative ai furti nelle strutture scolastiche del III municipio che “ospita” ed evidentemente tollera decine di accampamenti abusivi (ci sarà un nesso tra le due cose?). Il tempo passa ma nulla cambia, possibile? 

LE VALLI-CONCA D'ORO, FUMI TOSSICI PER TUTTI.


(foto di repertorio)
L'apparire e la sostanza sono cose ben diverse. Tuttavia, il III Municipio sembra preferire di gran lunga la prima. Tutto quello accaduto negli ultimi 2 anni, nel quadrante Valli-Conca d'Oro, ci invita a riflettere su come, attualmente, sia gestito il nostro territorio. Come ieri sera, ma anche quella prima e quella prima ancora i residenti sembrano essere costretti a convivere con una realtà impossibile da accettare. L’ennesima violenza della quale sono stati vittime i cittadini di Conca d’Oro: respirare nauseabondi fumi sprigionati dall’interno del Parco delle Valli. Colonne dense e pregne di tossicità, inalate dai residenti, per colpa di un’amministrazione assolutamente inerme e inadeguata. Paradossalmente, non sono bastate le denunce fatte alla magistratura, le quotidiane segnalazione e le infinite proteste da parte del locale Comitato di quartiere ma anche da singoli cittadini. Ovunque, un governo serio avrebbe preteso già da tempo un attento controllo delle nostre strade e invece, arrivano solamente rimpalli di competenze tra forze dell’ordine e istituzioni locali, centrali e a volte nazionali. Il risultato finale è sotto gli occhi di tutti, gruppi di vagabondi, privi di rispetto di qualsivoglia regola, vagano per il III Municipio evidenziando a tutti come le regole possono non essere rispettate. Pretendendo per giunta, inesistenti diritti e sottraendosi anche ai più elementari doveri civici, sociali e igienici. Nel quartiere Conca d'Oro-Le Valli la misura è colma e tra i residenti si percepisce rassegnazione e delusione. Sembra davvero impossibile ottenere ciò che è un diritto di tutti i cittadini e cioè quello di poter vivere serenamente nel proprio quartiere, incredibile, forse inaccettabile, ma purtroppo è cosi. Le baraccopoli all'interno del Parco delle Valli si sono ripopolate (dopo la pausa-Festa dell'Unità), i fumi tossici si alzano "impuniti", i bivacchi degli sbandati producono quotidiano degrado e tutto questo accade sotto gli occhi delle istituzioni incapaci di dare risposte. Che tristezza!


23 settembre 2015

Flash: A PORTA DI ROMA TORNA IL BUIO.

Sembrava archiviata la questione “buio a Porta di Roma“ dopo mesi di false promesse da parte del Municipio e dopo gli “screzi” tra il consorzio ed il municipio sul passaggio ancora lontano privati al patrimonio comunale (clicca qui) e (clicca qui) da giorni in Via Carlo Dapporto la luce manca e i residenti non ne possono più.

(22 Settembre 2015)
Sarà una questione tecnica tutta di Acea? sarà una delle famose bollette non pagate per intero? impossibile ottenere risposte, di certo c’è solo l’esasperazione di chi lì ci vive (male ed impaurito). Dovranno forse passare altri 6 mesi prima di ottenere la riattivazione dell’illuminazione pubblica o privata che sia? Dalle notizie che ci arrivano dal municipio sembra che le priorità siano tutte concentrate al rimpasto di Giunta, chi occuperà “nuove postazioni” e chi le perderà. Tutte questioni che ai cittadini non importano proprio nulla anzi li fanno incavolare ancora di più visto che in una lunga strada di Porta di Roma la luce non c’è.

22 settembre 2015

I SENZA DIMORA VIVEVANO NELLA SEDE DI PIAZZA SEMPIONE

Dopo due anni di (non) governo municipale credevamo di averle viste tutte ma ci sbagliavamo, l'incredibile ma vera storia che vede una stanza della sede del III Municipio a Piazza Sempione a disposizione di senza fissa dimora è solo la conferma di quanto trasandata e superficiale sia la conduzione del III Municipio. In questo caso non si parla solo di insicurezza ma anche di come viene considerata la sede istituzionale dell'ente locale che rappresenta 250 mila residenti di Roma Capitale.

(foto Messaggero.it)
Ora bisogna accertare se addirittura il Presidente del Municipio fosse al corrente e quindi abbia consentito, pur non potendo, l'ospitalità ai due senza tetto. Dopo che la notizia è apparsa su ilmessaggero.it questa mattina il personale del Municipio è intervenuto prontamente per provare a recuperare l’ennesima figuraccia del primo inquilino di
Piazza Sempione mettendo un nuovo lucchetto.


Anche in questo caso non vogliamo esprimere ulteriori giudizi perché consapevoli che quanto accaduto si commenta da solo.




21 settembre 2015

RIMPASTONE DI GIUNTA? INTANTO L’ ASSESSORE ALLA SCUOLA SI DIMETTE.



Incredibile ma vero, hanno trovato la quadra, il rimpasto di Giunta è ormai fatto. Pronta l’ordinanza che dovrebbe nominare i due “nuovi” Assessori (entrambi attualmente Consiglieri municipali) e che, contestualmente fa dimettere Comito (delega al personale) e Di Maggio (Servizi Sociali). Ma la notizia che circola sono le dimissioni dell’Assessore alla scuola Pierluigi Sernaglia. Alle paure del Presidente del Municipio e alle sue indecisioni ha risposto il PD centrale che ha imposto in molti Municipi di Roma un cambiamento utile a far credere agli elettori la voglia di rinnovamento e a veicolare una forte ripartenza per “cambiare rotta” … “perché cosi non si può andare avanti”. Dopo molti dubbi e tentennamenti ecco chi dovrebbe subentrare: Fabio Dionisi Consigliere “anziano” con esperienza datata nel settore del trasporto pubblico e dei lavori pubblici, aveva in più occasioni rappresentato i suoi malumori e sembra essere riuscito ad ottenere la tanto agognata carica di Assessore. Riccardo Corbucci attuale Presidente del Consiglio, primo degli eletti nelle fila del PD, fino ad oggi è stato il vero contestatore (interno) della Giunta Marchionne che in due anni ha dimostrato lacune ormai note a tutti. Al loro posto di Consiglieri municipali subentreranno i primi dei non eletti del PD, una donna (in quota allo stesso Corbucci) e un altro in quota al Consigliere Comunale Marco Palumbo (ex Assessore del Municipio III). Il silenzio imposto sugli avvicendamenti è stato categorico, nessuno deve far uscire una parola prima di Giovedì prossimo, quando in Consiglio municipale si renderà ufficiale ciò che ora è solo ufficioso. Domani (martedì) ci sarà la riunione del PD locale insieme al Commissario nominato da Orfini, sarà l’occasione per fare ordine e per informare nel dettaglio tutti i consiglieri, anche quelli all’oscuro di tutto. A bombardare con cadenza giornaliera ci stanno pensando i due esponenti dell’opposizione di centrodestra, Bonelli-Filini che attaccano: “Per una volta, l’inadeguato Presidente del Municipio ascolti i consigli dell’opposizione e prenda atto con umiltà di aver combinato un disastro volendo imporre, a suo tempo, le sue immature scelte prese pochi giorni dopo dalla sua elezione, azzeri la sua debole e impreparata Giunta e si metta a studiare da amministratore chiedendo scusa non solo ai suoi elettori ma a tutti i residenti del III Municipio. E' il caso di ricordare ancora le sue prime dichiarazioni da Presidente del Municipio, quando affermava di aver scelto personalmente e autonomamente la sua squadra di governo, bene ora accetti di aver “toppato” su tutta la linea…” Non crediamo questa sia la notizia dell’anno e non crediamo, purtroppo, che tali scelte risolveranno la miriade di problemi mai risolti dalla Giunta municipale ma la speranza è sempre l’ultima a morire.

20 settembre 2015

ALLA DIGNITÀ CALPESTATA RISPONDE L'ORGOGLIO DEI CITTADINI


(Via Tonale-Tufello Luglio 2015)
Il tempo passa e la situazione non cambia, anzi peggiora. In molte occasioni ci siamo occupati di una vera e propria ingiustizia quella che vede singoli cittadini oppure associazioni lavorare al posto dell'Amministrazione pubblica; la pulizia di una strada lo sfalcio dell'erba nelle aree verdi e poi ancora piccoli interventi all'interno delle scuole da parte dei genitori, un esercito di volontari che mettono il loro tempo libero a disposizione della collettività. Lodevoli iniziative che si sviluppano sempre più frequentemente sopratutto per sanare il degrado che avanza nel nostro Municipio. Solo negli ultimi 3 giorni e' successo che al Tufello un gruppetto di giovani residenti dopo aver pulito la strada e bonificato una piccola area verde hanno cominciato a rifare addirittura un lungo tratto di bordo di marciapiede e armati di pala e carriola hanno rimesso tutto a posto tra gli "applausi" dei residenti. Finivano loro soddisfatti per l'ottimo lavoro svolto ed il giorno dopo Cps un'associazione molto attiva in III andava a pulire per la quarta volta l'area verde di Piazza Vinci al Nuovo Salario (in due anni mai pulita dal Municipio). 

A pochi minuti di distanza un'altro gruppo di cittadini, che durante la settimana si alzano per andare a lavoro e pagano le tasse anche per ottenere i servizi dal Comune e dal Municipio, si sono organizzati (addirittura con l'aiuto di bambini ) per pulire e tagliare l'erba alta all'interno del Parco della Cecchina a Talenti. Queste brave persone hanno deciso di dare il loro concreto contributo alla loro comunità locale, di dare dignità al loro quartiere, quella dignità che i politici locali hanno messo sotto i loro piedi; ma comunicano anche quella che è una vera e propria vergogna, l'assenza totale, da due anni, dell'ente locale, il Municipio III. Ma quell'ente di prossimità delegato a fare quello che invece fanno in autonomia i cittadini stufi e forse anche schifati, cosa ci sta a fare? Quanto costa ma sopratutto quanto produce? Ma quando un Assessore, sono 6 in Municipio, legge di queste iniziative, che si susseguono ormai con cadenza settimanale, come si sentirà? sconfitto o inutile? E il Presidente del Municipio quando gira per le strade pulite grazie al sudore dei residenti (a causa della sua incapacità gestionale) cosa proverà? Sconforto o solo menefreghismo? Domande da non fare proprio ora che la Giunta municipale traballa, tanto anche dovesse cambiare qualche Assessore sappiamo bene in mano a chi stiamo, basta vedere il Comune di Roma quando ha cambiato la Giunta, per capire che il destino dei romani è ormai segnato almeno fino al 2018.


18 settembre 2015

IN III MUNICIPIO LA GIUNTA ABBANDONA ANCHE I DIPENDENTI



C'è maretta tra i dipendenti comunali che lavorano presso le varie sedi del III Municipio, alcuni di loro ci hanno scritto e ci hanno invitato a parlare dei loro timori e dell'atmosfera che in queste settimane si vive nel loro posto di lavoro. Da poco più di due mesi ai vertici dell'amministrazione municipale c'è stato un cambio, quello del Direttore amministrativo, diciamo il capo, il responsabile numero uno del Municipio ma anche il datore di lavoro dei dipendenti in forza al Municipio. Proveniente dall'ex tredicesimo Municipio, (Ostia) oggi commissariato dopo l'arresto del Presidente (PD), il nuovo dirigente si è presentato ai "suoi" dipendenti con una serie di provvedimenti ritenuti da molti " troppo rigidi". Ad occuparsi della questione l'ex mini sindaco Bonelli, oggi consigliere di opposizione particolarmente attivo e al centro della vita politica municipale; a lui abbiamo voluto fare alcune domande dopo la presentazione di una Mozione che affronta la questione.


Consigliere Bonelli, una curiosità, lei di destra si occupa delle tutele dei lavoratori?

C'è una destra, quella sociale, che lo ha sempre fatto per fortuna direi. Anzi a dirla tutta considerata la fine che sta facendo la sinistra rischiamo di rimanere da soli a farlo. Marino e' di sinistra no? Bene a causa del comportamento irresponsabile del Sindaco l'esercito dei dipendenti capitolini ha dovuto subire continui attacchi, Marino ha scaricato tutte le sue colpe e le sue incapacità su coloro che in realtà nei fatti mandano avanti i servizi della città ogni giorno. C'è traffico e' colpa dei Vigili, la città è sporca ed è colpa dei lavoratori Ama, il trasporto pubblico non funziona e' colpa di Atac e' riuscito, così facendo, a mettere i cittadini che ricevono i servizi contro i dipendenti capitolini tutti, denigrando e offendendo il lavoro di migliaia di persone. Evito di parlare poi di questioni salariali per non cadere in sterili polemiche. Ma elencare i disastri fatti da Marino e' quasi inutile, lo sanno pure in Alaska cosa ha combinato .

Consigliere quali sono i motivi che l'hanno spinta a raccogliere le rimostranze dei dipendenti del III?

Come ormai noto ho amministrato per 5 anni ed ho potuto constatare di persona il lavoro svolto dai dipendenti, lo dicevo prima lo dico oggi, in molti casi il IV ha rappresentato in alcuni settori l'eccellenza a Roma. Io non voglio entrare nel merito dei compiti del Direttore del Municipio che non giudico perché non lo conosco, e perché lui è un amministrativo ed io il politico, ho presentato una serie di note ed una Mozione per provare a ristabilire un atmosfera positiva che oggi non c'è a causa di una raffica di provvedimenti e circolari indirizzate ai dipendenti. Io mi domando come sia possibile che un Presidente di Municipio (Marchionne) non senta il dovere di tutelare coloro che lavorano con e per lui tutti i giorni, come non può sapere che la stragrande maggioranza dei dipendenti del III fa il proprio lavoro egregiamente e a volte anche di più di ciò che dovrebbero? Nella Mozione presentata mi rivolgo e alla sua "assenza" visto che per ben due volte proprio quando si doveva discutere l'atto in Consiglio ha fatto uscire tutti i consiglieri di maggioranza ed è caduta la convocazione, mi sarei aspettato una presa di posizione ma anche questa volta il nulla.

Cosa ci vuole dire ?

Un dirigente appena arrivato non può pretendere di conoscere la realtà lavorativa dopo due mesi, non crede? Un dipendente, pubblico o privato che sia, lo valuti e ti fai un'opinione di lui quando hai una serie di prove,di dati che ti aiutano nel giudizio e chi meglio dell'organo politico locale può aiutare, nel caso specifico il Dirigente apicale, a farsi una oggettiva opinione del personale? Non crede sia inopportuno irrigidire procedure che comportano solo ansie, paure che seppur legittime demotivano il personale? Per stanare i furbi, i fannulloni, gli imboscati non puoi colpire tutti, t'informi ti fai supportare dall'ufficio del personale, fai verifiche vedi le assenze prolungate, le malattie lunghe, i troppi permessi e poi colpisci chi non fa il proprio dovere. Se si va a leggere alcune circolari capisce di cosa parlo, tanta rigidità non porta al miglioramento del servizio anzi, semmai l'esatto contrario.

Qualcuno potrebbe pensare che tutto questo serva solo a raccogliere consenso tra i dipendenti .

Ripeto ho fatto il Presidente e chi mi conosce sa quanto rispetto ho per il lavoro altrui e sa anche che da oltre un decennio sono dirigente sindacale, se poi la mettiamo sul consenso le dico pure che non darei per scontata una mia ricandidatura in Municipio . . . sto solo svolgendo la mia delega, quella ricevuta dai cittadini che non meritano di essere traditi e ai quali ho promesso nella passata campagna elettorale che qualunque sarebbe stato l'esito delle elezioni io ci sarei stato, sono Consigliere municipale e mi occupo del Municipio e dei suoi dipendenti.


17 settembre 2015

LE COSE NON VANNO. RIMPASTO DI GIUNTA IN III, ANZI NO.



Questa volta, nostro malgrado, abbiamo deciso di parlare di assetti politici, di maggioranza, opposizione e del periodo di difficoltà che sta attraversando la Giunta del III Municipio. Proprio in queste ore, la notizia che occupa le discussioni dei Consiglieri, è incentrata esclusivamente sul “grande casino” combinato dal Presidente Marchionne. Il giovane e, purtroppo per i cittadini, inesperto esponente del PD resosi conto, dopo due anni di consiliatura, della delusione del suo elettorato ha deciso (dopo i solleciti ricevuti dalla casa madre) di rimpastare la Giunta. Tra i corridoi della sede politica di piazza Sempione, tra un sorriso e una battuta, si percepisce una tensione che è figlia di un vero e proprio papocchio combinato, appunto, dall’attuale minisindaco. Aveva quasi deciso. Quasi, però. Quattro assessori su 6 sarebbero stati rimpiazzati per dare un segnale di rinnovamento e provare a ripartire. Tuttavia, è noto, che in politica i cambiamenti possono essere percepiti male dall’opinione pubblica, col rischio di far passare il messaggio, peraltro vero, che le cose non vanno come dovrebbero, anzi specifichiamolo: vanno male! Una tensione fra consiglieri del PD e assessori che si è tradotta in assenze tattiche all’interno dell’aula municipale, semi deserta per due giorni consecutivi e costretta ad interrompere i lavori per mancanza di numero legale (ad uscire tutti e solo di maggioranza). Divisioni che si acutizzano con i vari schieramenti interni a fare la conta fra “riportini” che “eleggono”, addirittura facendo nomi, i nuovi assessori e spifferi che, indicano quelli appena trombati. Il tutto, ovviamente, condito da commenti, paure, giudizi pesanti su come viene gestito il Municipio e che fanno pure da contorno ad una guerra sotterranea dove i “capi bastone” del partito si schierano sia in prima linea per sponsorizzare “i loro” sia per tutelare l’Assessore di turno, in procinto di salutare. Vecchie logiche politiche che sembrano però essere ancora in voga tra i partiti di maggioranza del III Municipio. Tant’è che la prossima settimana tutti dovranno partecipare ad una riunione nella quale si farà il punto della situazione per provare a mettere ordine al papocchio presidenziale. A menare giù duro, i pochi dell’opposizione che, nonostante siano divisi in “100” partiti differenti, alzano la voce e chiedono “l’azzeramento di una Giunta sgangherata arrivata al capolinea” che ha messo in fila solo fallimenti, figuracce e che ormai ha perso ogni credibilità. Se da una parte è la stessa opposizione a volere il rimpasto di Giunta dall’altra, assurdo ma vero, c’è l’intento di mantenere l’attuale assetto che consente agli oppositori di dimostrare l'incapacità politica della sinistra al potere. Strani meccanismi da comprendere ma acuiscono la stanchezza dei cittadini, esausti dalle condizioni in cui versa la città. Persone che vorrebbero solo vedere risposte concrete dentro i propri quartieri. Cose semplici, ordinarie come lo sfalcio di un prato o la pulizia della strada. Atti di normalità che, sfortunatamente, oggi sembrano essere diventati eventi straordinari. Mentre i politici locali giocano a fare i grandi noi siamo costretti a subire degrado, assenze, inefficienze ovunque. Ma come in molti ripetono: arriverà il giorno delle elezioni e noi ci ricorderemo di tutto questo scempio.

DENUNCIA BAGNI PER DISABILI INAGIBILI MA VIENE INCOLPATO


Infoterzo ha intervistato Fabrizio Cascapera al centro della polemica.


 
Succede che un consigliere municipale del nostro III Municipio viene a conoscenza di una delle tante situazioni di degrado all’interno di una scuola pubblica, dopo i solleciti ricevuti da alcuni genitori presenti all’interno della scuola per pitturarsi da soli le classi dei figli. Stiamo parlando della Piaget di Via Seggiano. Da rappresentante dei cittadini (eletto nella Lista Marchini nel 2013) decide di adoperarsi per denunciare lo stato pietoso in cui versa uno dei bagni per disabili interni alla scuola chiedendo all’Assessore alla Scuola municipale e all’Ufficio Tecnico interventi risolutivi. Colpevole di aver svolto il suo ruolo di Consigliere municipale (se fossero tutti e 25 così operativi le cose andrebbero sicuramente meglio) viene “attaccato” dall’Assessore alla Scuola che anziché scusarsi e ringraziare per l’opportuna segnalazione replica in questo modo: “si cerca solo clamore”. A rincarare la dose ci pensa il personale scolastico che accusa Cascapera di voler strumentalizzare un piccolo disservizio. Ci risulta poi, che alla Jean Piaget nel mese di luglio una ditta ha effettuato dei lavori di piccola manutenzione senza accorgersi della situazione che avrebbe costretto un disabile a non poter utilizzare il bagno perché privo di maniglioni di ausilio e impossibilitato a prendere la carta igienica e basta vedere la foto per decidere a chi dare ragione:

 
Abbiamo posto alcune domande al Consigliere Cascapera:

Volevamo innanzitutto capire la sua “posizione” odierna all’interno del municipio dopo l’esperienza passata in maggioranza (Giunta Marchionne centrosinistra)?

L'esperienza in maggioranza è stata comunque formativa. Constatata la netta divergenza di vedute mi è sembrato giusto uscirne. Ora sono all'opposizione e cerco sempre di portare avanti discorsi costruttivi, senza cadere nel solito gioco della contrapposizione a tutti i costi, se reputo giusti atti o iniziative li voto a prescindere dai firmatari

Da qualche mese è molto attivo nel sociale e collabora con Onlus locali, ci può spiegare che tipo di attività svolge?

Il sociale è un ambito delicato. Ci sono tante persone che ne sanno più di me. Io mi metto a disposizione. Collaboro assiduamente con Anagramma onlus e devo dire che il presidente Cristiano Ceccato mi ha insegnato molto. Puliamo parchi, scuole, raccogliamo e distribuiamo beni alimentari alle persone in difficoltà, aiutiamo i detenuti a reinserirsi. Cerco di raccogliere le segnalazioni dei cittadini, a volte riusciamo ad intervenire altre no ma facciamo tutto quello che si può fare quando non si prende un solo soldo pubblico. Approfitto per chiedere scusa a chi non abbiamo potuto aiutare.

Veniamo alla vicenda della Piaget, come è possibile che invece di ricevere ringraziamenti dalla scuola e dalle istituzioni locali, per aver segnalato un grave disservizio in un bagno per disabili, è stato addirittura incolpato di strumentalizzare i diversamente abili? Che Lei sappia ora il bagno è accessibile ai disabili ?

Per quel che riguarda le istituzioni è nelle cose che ci si risenta anche se a dire il vero io non ho tirato in ballo i colleghi del municipio ma la politica nel suo essere attuale. Purtroppo non entrerò mai nella mentalità del dover dire che le cose vanno bene anche quando, evidentemente, non è così. Sulle maestre dico che le capisco bene, nelle condizioni in cui devono lavorare, forse avrei fatto lo stesso. Sono intervenuto due volte alla Piaget con Anagramma e ho visto quanta forza civica c'è. Genitori e insegnanti hanno dimostrato mille volte il loro impegno. Noi politici dobbiamo fare lo stesso, anzi di più e se qualcuno decide di criticare in buona fede una mia azione, bene, è un pungolo in più per fare ancora meglio. Non so se il bagno ora è accessibile, spero di si ma, come ha detto la maestra di problemi nella scuola in genere ce ne son davvero tanti. 

13 settembre 2015

A LEZIONE DI DEGRADO: IL III INSEGNA.

Se dovete spiegare ad un bambino cosa vuol dire il termine degrado non faticate a trovare sinonimi, portatelo al Viadotto dei Presidenti oppure fategli vedere le foto che abbiamo scattato, potrebbero bastare.

E pensare che una delle battaglie tirate fuori in campagna elettorale dell’attuale Presidente municipale furono dedicate proprio alla strada che raccorda il quartiere Talenti con il GRA passando da Vigne Nuove, Serpentara, Fidene e Colle Salario.


L’idea di Marchionne era quella di riqualificare completamente la parte centrale del viadotto realizzandoci una bella pista ciclabile, peccato poi che a conti fatti il bel progetto sarebbe costato 800 mila euro e quando alcuni comitati di quartiere lo hanno saputo è successo il finimondo.
 Ad oggi non sappiamo quel “fantastico” progetto che fine abbia fatto, ma sappiamo in che condizioni versa quella lunga strada:


Rifiuti, erbacce, buche e decine di tombini rubati sono il simbolo di un Municipio che è lasciato a se stesso e al suo degrado.
 



Ovvio che non potevano mancare poi gli ormai onnipresenti insediamenti abusivi che da due anni occupano una parte dei tunnel centrali della strada. Decine di abusivi ci vivono illegalmente nell’indifferenza delle istituzioni.


12 settembre 2015

LUCE A PORTA DI ROMA, LA STORIA NON FINISCE QUI.

Mentre nel quartiere Porta di Roma, a distanza di mesi, la luce è appena tornata, la Commissione Trasparenza e Controllo venerdì 11 Settembre (con estremo ritardo) ha incontrato ufficialmente i vertici della società che gestisce il Consorzio (le strade, il verde e la loro manutenzione). La protesta ma soprattutto la frustrazione dei residenti aveva raggiunto un limite di sopportazione incredibile, il buio in un intero quartiere del municipio per cosi tanto tempo non si ricorda negli ultimi venti anni ma a far imbufalire i cittadini ha contribuito il Presidente del Municipio che in questi mesi, per tamponare la situazione, metteva al corrente tutti dei suoi (inutili) sopralluoghi notturni, o peggio ancora, prometteva la risoluzione del problema in tempi brevi.



Intanto, in questi lunghi mesi di buio, i furti si sono moltiplicati (clicca qui) e le persone dopo aver segnalato, sollecitato e anche protestato si stavano organizzando per presentare una serie di denunce, poi la svolta: la luce è tornata, prima solo qualche lampione poi (quasi) tutti e forse per recuperare addirittura di giorno (come si può notare dalla foto)


I motivi che hanno causato tanti disagi sono riconducibili ad una serie di bollette (Acea) non pagate (sembra siano di 25-30 mila euro al mese!) da parte del consorzio, anche se le strade del quartiere sono aperte a tutti e non solo ai residenti, anche se il servizio di raccolta rifiuti è svolto da Ama, anche se la sicurezza (compresa quella stradale) è in “carico” alla Polizia di Stato e a quella municipale, anche se in quelle strade i mezzi del Atac svolgono il loro servizio pubblico. Contraddizioni queste che il Consorzio ha evidenziato in una corposa diffida inviata alle Istituzioni locali e centrali (Comune). Perché dopo tanti anni un intero quartiere è ancora in carico ai privati che lo hanno realizzato? Perché nonostante le opere di urbanizzazione (primarie e secondarie) siano arrivate fino al 94% i privati devono continuare a pagare ciò che non dovrebbe essere più loro? La risposta è una sola, per colpa della politica. Dal punto di vista tecnico invece la sostanza gira intorno solo ai collaudi, una volta effettuati, il primo si è svolto a gennaio scorso, scattano una serie di procedure (molto burocratiche) che devono certificare la loro validità e dopo il Comune di Roma ed il Municipio III si dovranno prendere in carico tutto il quartiere (illuminazione, manutenzione del verde, pulizia delle strade ecc) e li saranno dolori (vista la situazione di tutto il Municipio). Insomma, come avrete capito, la questione non si chiude con la riattivazione della luce di questi giorni. Sarà scontato dirlo ma vogliamo invece ribadire il concetto base: i cittadini pagano le tasse in cambio di servizi, punto e basta!!


7 settembre 2015

I LAVORI BARZELETTA DI PIAZZA MONTE BALDO

Davanti la scuola Don Bosco il cosiddetto “biscotto” che ha fatto impazzire ingegneri e scienziati vari è stato definitivamente smantellato anche se era stato appena costruito.

(11 Agosto 2015)
(07 Settembre 2015)
Riunioni, incontri, convocazioni urgenti, sopralluoghi e consultazioni hanno fruttato una decisione, la migliore: “togliamo sto coso che come lo metti, lo metti crea solo problemi“ avranno detto quelli del Municipio. Il consigliere di opposizione Bonelli ci va giù pesante e anziché canzonare i suoi colleghi al governo da per primo la notizia e poi dichiara:

Diciamo pure che questa vicenda è il simbolo della sciatteria e dell’incompetenza di coloro che dovrebbero governarci. Il “progetto imbuto” che avrebbe creato enormi problemi alla viabilità, dopo mesi di consultazioni, sopralluoghi e modifiche sparisce. E’ la conferma di quanto affermiamo ormai da oltre due anni, la maggioranza di questo Municipio è solo un gruppetto di ragazzotti alle prime armi che, sulla pelle dei cittadini, si allena a diventare competente”.

Come dargli torto.

(07 Settembre2015)
Dei lavori, diventati la barzelletta di Montesacro, (clicca qui - e qui) ne parlano un po’ tutti in zona, inizialmente tanti hanno provato a dargli un senso ma poi i lavori proseguivano e davano concretezza a ciò che in giro si mormorava “ma so matti questi?”. Insomma dopo un paio di mesi si chiude la triste storia di un “biscotto” che è stato prima ridotto, poi un po’ inclinato ed ora abbattuto definitivamente adesso l’unica sensazione che si prova è la paura: “mo questi che s’enventano?

Figuraccia incassata, vediamo ora cosa accadrà.

6 settembre 2015

PORTA DI ROMA, ANCORA BUIO PESTO



Nonostante i mesi passati e le promesse fatte, fino ad oggi il quartiere Porta di Roma è al buio. A nulla sono valse le proteste dei cittadini, dell’opposizione e i sopralluoghi notturni del Presidente del Municipio, un intero quartiere è meta ormai di ladri che rubano, indisturbati, gomme alle auto, stereo ed entrano nei box razziando ogni cosa. 
Infoterzo si è occupato della questione (clicca qui) che sembra senza soluzione, i cittadini cominciano a stancarsi delle parole, delle rassicurazioni ma anche delle proteste e pretendono risposte immediate. La questione dopo aver raggiunto l’attenzione dei Tg regionali e di molti quotidiani è arrivata in Parlamento con la presentazione di una interrogazione. A voler far chiarezza anche i presidenti (tutti di opposizione) della Commissione Controllo Garanzia e Trasparenza del III Municipio che ha convocato i responsabili di Porta di Roma per l’11 Settembre prossimo (chissà se si presenterà qualcuno?).

2 settembre 2015

Flash: AGGRESSIONE A COLLE SALARIO



L'altra sera nel quartiere Colle Salario all'altezza del centro Bricofer lungo Via Monte Urano. Due giovani hanno aggredito un autista atac alla guida della linea 334 malmenandolo. I motivi dell'aggressione, sono per ora sconosciuti. Il conducente atac sessantaquattrenne e stato ricoverato con alcuni giorni di prognosi.

1 settembre 2015

IN III MUNICIPIO BUCHELANDIA

Via Nomentana è nuova, perfetta, dopo anni di percorsi rally nel tratto da Piazza Sempione al GRA la situazione è radicalmente cambiata, per il resto la situazione in tutto il III Municipio è penosa. Non solo un pericolo quotidiano per i mezzi a due ruote, abbiamo infatti immortalato alcune strade a macchia di leopardo e la situazione è davvero pesante.





Buche, avvallamenti e radici sporgenti sono i risultati dell’assenza di manutenzione.



Abbiamo appreso la notizia che, grazie al ribasso d’asta dei lavori di Via Nomentana (progettati e realizzati dal Dipartimento del Comune – non dal Municipio), ci sono circa 300 mila euro disponibili che possono essere spesi esclusivamente per opere ricadenti nel compartimento dei lavori pubblici. In molti hanno parlato della pedonalizzazione di piazza Sempione noi riteniamo sia più utile utilizzare le risorse per mettere in sicurezza le tante strade dissestate. Continua poi a far discutere l’intervento di restringimento a Piazza Monte Baldo, (clicca qui) realizzato con fondi della Società Terna che a breve avrà concluso l’interramento dei cavi dell’alta tensione e che dovrà “ripagare” con la completa riqualificazione di Viale Adriatico e dintorni.