29 ottobre 2015

DAL MUNICIPIO DI VETRO…ASSEGNAZIONI OSCURE.



Nell’immobile di Piazza Sempione, la sede istituzionale e politica del III Municipio quelli della Giunta si saranno arrabbiati quando hanno saputo che c’era chi indagava, presentando numerosi accessi agli atti, su alcune assegnazioni di spazi pubblici rilasciati senza seguire e rispettare le dovute procedure. A tirare fuori la questione sono stati alcuni Consiglieri di minoranza che evidentemente hanno voluto vederci chiaro su due assegnazioni di spazi in particolare, uno all’interno della struttura del Parco della Cecchina (Via della Cecchina snc) l’altro all’interno della struttura dell’ex Gil (Viale Adriatico accanto alle Poste). 

PARCO CECCHINA: Nella prima, da ormai molti mesi, ci lavorano attivamente i componenti dell’associazione ReBike Altermobility, a dire dei consiglieri municipali Bonelli e De Napoli, non ha mai ricevuto autorizzazioni formali (non esistono documenti ne procedure in atto che assegnano all’associazione lo spazio pubblico) eppure sembra che l’attività vada avanti. L’associazione ReBike è molto attiva, organizza eventi, partecipa a bandi e svolge (secondo noi) un’attività meritoria legata alla mobilità sostenibile, peccato però che non hanno alcun titolo a farlo in uno spazio pubblico. Quella costruzione fu completamente ristrutturata nel 2009 e data in concessione (per tre anni) ad una cooperativa del settore sociale, che spese migliaia di euro per trasformarla in sede operativa. La cooperativa ci svolgeva attività finanziate e riconosciute da vari enti pubblici. Una piccola stanza della struttura rimessa a nuovo fu “donata” (da convenzione stipulata con il municipio) ad alcune “realtà locali” e per anni infatti un gruppo organizzato di anziani residenti hanno potuto utilizzare quel piccolo spazio come punto di aggregazione. Scaduti i termini della convenzione con la cooperativa la Giunta (quella passata) decise di metterla a disposizione dei Comitati di quartiere (spese di gestione a carico degli stessi) e di far nascere una nuova realtà di quartiere: la “Casa della cultura”. Dopo poco ci sono state le elezioni e la nuova Giunta ha prima assegnato a costo zero ad un’altra associazione la “custodia temporanea” (con regolare memoria di Giunta) poi senza alcuna procedura ufficiale ha deciso di dare gli spazi all’associazione Rebike Altermobility. Nessuno fino ad oggi ha risposto ne tirato fuori documenti che giustificano la presenza dell’associazione è quanto dichiarano ufficialmente i Consiglieri che alcuni mesi fa hanno inoltrato alcuni accessi agli atti. Saranno forse amici? Possono essere “regalati” spazi pubblici in questo modo?

EX GIL VIALE ADRIATICO: L’altra storia riguarda invece una stanza all’interno dell’ex Gil che prima ospitava il servizio della Ragioneria del Comune di Roma e poi una volta trasferitosi altrove fu lasciata in disuso. Ad oggi dopo alcuni lavori di manutenzione (sembra senza alcun permesso rilasciato dall’Ufficio tecnico–Scia ecc) è occupata senza alcun titolo ufficiale. La storica struttura è di proprietà della Regione ma in parte utilizzata dal Comune/Municipio. Non si trovano i documenti che attestano assegnazioni, memorie di Giunta che autorizzano anche solo  temporaneamente le persone di Assosport, nota Associazione sportiva che raggruppa a sua volta moltissime associazioni sportive del municipio III. Una vera potenza locale dello sport che non è mai stata “simpatica” all’Assessore competente municipale Rampini ma che, evidentemente è riuscita a farsi regalare uno spazio di rappresentanza da qualcuno che conta in Municipio. Anche in questo caso non c’è traccia di procedure, non una nota,non una autorizzazione nulla!
 
Due imbarazzanti vicende che attendono risposte e per le quali la Giunta di Marchionne dovrà presto rispondere visto che la polemica è ormai scoppiata. Dal “Municipio di vetro

 

28 ottobre 2015

PONTE FIDENE INAUGURATO MA RIMASTO CHIUSO E’ POLEMICA.

Di stranezze con Marino Sindaco, in questi due anni e mezzo, ne abbiamo viste tante e quest’ultima è solo la ciliegina sulla torta. La storia del nuovo Ponte di Fidene –Villa Spada è “antica” si parla della sua utilità da decenni. L’unico tratto che congiunge Via Salaria con Fidene (e gli altri quartieri confinanti) è il ponticello (costruito nel 1921) che a causa delle sue ridotte dimensioni ha un passaggio alternato.


Ma veniamo ai giorni nostri per scoprire che da circa 10 anni “gira” un progetto che prevedeva un nuovo ponte. Mancano le risorse economiche per realizzarlo e allora si decide di utilizzare i soldi degli ex art.11 (denari dei privati che devono essere versati al Comune attraverso la realizzazioni di opere) che però vengono congelati per questioni tecniche, legate al patto di stabilità. Negli anni passati vengono comunque attivate una serie di procedure che sbloccano i fondi e poco più di tre anni fa cominciano i lavori che sarebbero dovuti finire entro il maggio del 2013. Problemi strutturali hanno allungato i tempi della consegna fino a che Marino il 7 giugno scorso decide di presentarsi al cantiere ed annuncia (leggi qui) che entro il 15 ottobre il Ponte sarà consegnato ai cittadini. Così non sarà e la data slitta al 27 ottobre giorno in cui Marino e Marchionne con appena 4 persone al seguito inaugurano il nuovo ponte; ma dov’erano tutti i Consiglieri municipali e quelli comunali PD eletti in questo Municipio? Avranno deciso di stare lontano dal pericoloso Marino? o qualcuno li ha “invitati” a non andare considerate le fratture tra Sindaco e Dem?. Poi succede che attraverso un video postato nella sua pagina facebook, l’ex Presidente del Municipio va su tutte le furie e rivendica ad “alta voce” la paternità dell’opera: “Noi abbiamo sbloccato i fondi, noi abbiamo fatto cominciare i lavori e se oggi si vedono i risultati è grazie solo al nostro impegno, Marino e quelli del Municipio sono solo scrocconi …” 
Normali diatribe politiche fatte di rivendicazioni, che seppur legittime, poco importano ai cittadini che da decenni attendono l’apertura del ponte. Ma la storia continua e la polemica scoppia quando, lo stesso Bonelli, fa un sopralluogo sul ponte inaugurato qualche ora prima dal Sindaco dimissionario e sempre con un video (notturno) testimonia che in realtà il ponte è chiuso, sbarrato come nei mesi precedenti. La mattina del 28 Ottobre (oggi) la stampa romana dà la notizia dell’apertura del nuovo ponte ma in realtà cosi non è. La foto appena scattata conferma l’annuncio fatto dal consigliere: il ponte è chiuso!


Ok c’ hanno fregato pure sta volta ma la domanda seria da fare è: quando aprirà davvero?

27 ottobre 2015

BAVAGLIO ALLE MINORANZE, ARRIVA IL CHIARIMENTO.



Con una nota in stile “burocratese” il Segretario Generale di Roma Capitale in sostanza chiude la querelle tra l’opposizione ed il Direttore del III Municipio. Abbiamo dedicato alcuni articoli sulla vicenda (clicca qui e qui) che ha visto (in modo assai anomalo) il coinvolgimento diretto della figura amministrativa apicale del municipio nei confronti di alcuni consiglieri dell’opposizione; ad un certo punto sembrava di assistere ad uno scontro tra politici ma in realtà le contestazioni erano inoltrate da un dirigente dell’Amministrazione comunale ed andavano esclusivamente a minare le attività dell’unica Commissione “in mano” alle minoranze. La reazione è stata forte e le opposizioni hanno da subito portato la questione sul profilo politico, in realtà il Direttore del municipio contestava loro le modalità di alcune convocazioni, ma lo scontro con il benestare della maggioranza (politica) la questione è andata avanti. Attacchi, reazioni poi la nota a firma del Presidente e del vice Presidente della Commissione Trasparenza indirizzata al segretario generale che ha definitivamente chiuso la vicenda dando ragione ai politici di centro destra. Ecco uno stralcio della lettera e in basso la nota completa.

Se si ritenga di dover invitare ai lavori della Commissione i vertici di società partecipate da Roma Capitale, tale scelta – prescindendo da valutazioni sull’opportunità o l’utilità di essa – afferisce esclusivamente alla discrezionalità della Commissione, anche in relazione alle aspettative che in tali incontri si ripongano”.

Nonostante ciò secondo l’Assessore alla Trasparenza municipale Corbucci la questione è completamente diversa ed interpretando la nota del dirigente di Roma Capitale dice:

Secondo Confucio un uomo che ha commesso un errore e non lo ha riparato, ha commesso un altro errore. Per questa ragione credo che le opposizioni del III municipio abbiano sbagliato due volte” e poi “… vista la risposta inequivocabile arrivata dal segretario generale
 
I Consiglieri Petrella e Bonelli gli rispondono a tema in un comunicato che titola “Trasparenza: Abbiamo strappato bavaglio” : “Il parlare è argento fino, il tacer oro zecchino” diceva il proverbio cinese e l’Assessore alla Trasparenza non riesce proprio a tacere, neanche quando la realtà dei fatti lo indurrebbe a farlo.

La questione quindi non sembra affatto chiusa. 



 

23 ottobre 2015

ONLUS CHE AIUTA DISABILI CACCIATA DA P.ZZA SEMPIONE

Infoterzo ha intervistato il Presidente di Anagramma Onlus Cristiano Ceccato


Cristiano Ceccato presidente di Anagramma Onlus, ci può spiegare di cosa si occupa la sua Associazione e quali sono le iniziative più importanti intraprese in questi anni?

Salve, Anagramma Onlus si occupa di disagio sociale. Con la passata amministrazione Municipale che vedeva come Presidente di Municipio Cristiano Bonelli sono stati istituiti i seguenti servizi: trasporto disabili, sportello sulle barriere architettoniche, sportello psicologico e la prima galleria d'arte a Roma in un palazzo istituzionale dove erano esposte opere di cittadini diversamente abili. Abbiamo anche ricevuto gli elogi dell'allora Capo di Stato Giorgio Napolitano, bonifiche di scuole e bonifiche aree verdi e altro ancora

Da qualche giorno, dopo le tante pressioni politiche del Presidente e di alcuni Assessori municipali, la vostra Associazione è stata “cacciata” dalla sede di piazza Sempione con una nota scritta del Direttore, ma in quella stanza del terzo piano che attività svolgeva Anagramma?

In quella stanza si svolgevano colloqui psicologici, riunioni lavorative, consegna pacchi alimentari e corsi gratuiti per formare i ragazzi. Era un importante punto di riferimento per ragazzi emarginati. Il municipio era vivibile ai meno fortunati.
Ed ora tutte le persone che ricevevano assistenza da voi come faranno? Dove andranno?

Noi di anagramma Continuiamo la nostra opera. Stiamo allestendo una nuova sede per le raccolte alimentari e per tutte le altre esigenze legate al territorio. I cittadini non si abbandonano mai...in nessun caso.

Molti dicono che Lei è “colpevole” di aver fatto troppe cose con la passata Giunta ed ora deve pagare è vero?

Io pagare?, vivo di soldi propri e ringraziando Dio non ho problemi economici. Anagramma Onlus è azionista di una banca. Le persone chiacchierano a vanvera e magari ce ne fossero di persone come Cristiano Bonelli che pur di fare cose giuste va contro gli interessi personali di alcuni personaggi discutibili.

Vuole aggiungere qualcosa su quanto accaduto?

Certo, noi continuiamo la nostra missione, non ci scalfisce minimamente questa azione nei nostri confronti. Stiamo aprendo un centro per Anagramma e un centro per l'azienda che ho fondato per l'inserimento di lavoratori in disagio sociale, detenuti, disabili. Come vede, non ho bisogno di soldi pubblici. Ma forse è proprio questo il problema, non sono in vendita e perciò non controllabile da questi quattro politicucci de quartiere.

22 ottobre 2015

OPPOSIZIONI VANNO AVANTI: CHIEDONO VERIFICHE SU OPERATO DIRETTORE



Lo aveva promesso il Consigliere di opposizione Bonelli e lo ha fatto, la questione che ha visto in questi giorni parlare insistentemente dei comportamenti “anomali” (secondo alcuni esponenti dell’opposizione) da parte del Direttore del III Municipio è arrivata addirittura alla Camera dei Deputati attraverso un’interrogazione parlamentare. Dopo le richieste di chiarimenti inoltrate dal Presidente della Commissione Trasparenza e Controllo al Segretario Generale di Roma Capitale e dopo la analoga richiesta fatta presentare dal Consigliere di minoranza Francesco Filini tramite Fabrizio Ghera (Consigliere Capitolino) la questione legata ad una serie di accadimenti (clicca qui e qui) è arrivata in Parlamento.

Filini: “attendiamo con ansia la risposta del Segretario Generale del Municipio, poiché qui si tratta di stabilire un principio valido per tutti gli enti locali d’Italia: se la competenza della Commissione Trasparenza deve essere limitata dentro un recinto ben delimitato o se può svolgere a 360 gradi la sua funzione di controllo. 

Bonelli: “provare a silenziare le opposizioni è un atto grave al quale non potevamo non reagire, in realtà abbiamo provato in più occasioni a rasserenare gli animi ed abbiamo anche chiesto, seppur inutilmente, al Presidente ed ai suoi Assessori di garantire alle minoranze i propri diritti. Lo so tutto nasce da quella Mozione presentata a tutela dei dipendenti che lavorano in Municipio, da quel momento in poi il Direttore ha provato in tutti i modi ad attaccarci non rendendosi conto che la sua figura è esclusivamente amministrativa e non politica. Il nervosismo poi ha raggiunto l’apice con l’intrusione nella stanza del Gruppo per portare via il tricolore appeso dalla finestra, un atto grave che mi ha spinto a fare ciò che prima non avevo mai fatto, chiedere interventi esterni per redarguire e se possibile allontanarlo dal III Municipio per ristabilire quella serenità persa a causa di comportamenti davvero insopportabili” 

I due esponenti della minoranza municipale hanno poi dichiarato a Infoterzo: “Patetica poi la lettera del Presidente Marchionne inviata a tutto il personale appena due giorni fa che prova a recuperare in questi ultimissimi giorni il suo catastrofico mandato che fortunatamente si chiude in anticipo. Marchionne scrive ai dipendenti una lunga lettera da ottimo burocrate quale è, priva di sostanza politica e dopo i suoi ripetuti ed ingiustificati silenzi su tutte le questioni che hanno visto i dipendenti comunali messi alla berlina dalla sua amministrazione capitolina ora riconosce agli stessi capacità che puntualmente escono fuori dopo le penalizzazioni subite. Peccato che si dimentica di spiegare perché da Presidente non ha mosso un dito quando i Direttori di municipio vessavano ed incolpavano il personale con note di addebito e minacce varie. La lettera è a dir poco insignificante ma comunque tardiva”

20 ottobre 2015

DIRETTORE MUNICIPIO E OPPOSIZIONI: LA TENSIONE E' ALTA



Cerchiamo di capire cosa è realmente successo a Piazza Sempione e quali sono i reali motivi che hanno spinto il Direttore del III municipio di Roma Capitale in persona (figura apicale) ad entrare nella stanza (in quel momento vuota) del gruppo politico NCD–Gruppo misto e portare via il tricolore appeso alla finestra che affaccia sulla Piazza. Tale gesto (lasciateci dire un po anomalo per un dirigente dell’Amministrazione) è solo la fine di una serie di accese discussioni tra alcuni consiglieri di opposizione e lo stesso dirigente municipale (clicca qui). E' successo poi che, sempre il dirigente di Roma Capitale ha inviato una nota nella quale dichiarava "nulle" alcune convocazioni della Commissione Controllo perché trattavano e convocavano, aziende (Ama ed Acea) non controllate dal Municipio. Abbiamo chiesto a due esponenti dell’opposizione che sono il Presidente della Commissione Trasparenza e Controllo ed il Vice, rispettivamente Giordana Petrella e Cristiano Bonelli cosa pensano della vicenda.



Consigliera Petrella ci può raccontare cosa è accaduto ?

La Commissione Trasparenza ha ricevuto una nota dal Direttore Saccotelli nella quale ci vietava di invitare società "non controllate dal Municipio" e quindi di fatto ci impediva di svolgere il nostro lavoro su tematiche assolutamente pertinenti al nostro Territorio, come per esempio la questione della chiusura del TMB Salario o la questione del buio a Porta di Roma.

 
Consigliere Bonelli quali sono i precedenti che hanno causato una reazione così forte da parte del Dr. Saccotelli?

Il Direttore ha saputo che mi sto interessando del personale in carico a questo municipio e delle iniziative che ho preso per garantire le loro basilari tutele e si sarà risentito, poi ci siamo confrontati animatamente durante una Commissione Trasparenza ma sinceramente non credo sia successo nulla che possa giustificare un comportamento del genere (ritiro della bandiera ndr). Io ho archiviato subito la questione come "normali incomprensioni" evidentemente il dirigente no.

 
Scusi ma non era meglio se il Direttore avesse incaricato qualcuno per far togliere il Tricolore? 

Certo, o magari un avviso preventivo scritto. Così avremmo saputo formalmente quale errore abbiamo fatto quando due anni fa abbiamo deciso di appendere il Tricolore dalla finestra.

 
Consigliera Petrella il presidente del municipio è mai intervenuto per rappacificare i rapporti, ha scritto una nota l’ha chiamata dopo la lettera che ha ricevuto dal Direttore dove le venivano annullate alcune convocazioni della Commissione? 

Il Presidente? Il Presidente chi? Perché in questo Municipio c'è un Presidente? Mai sentito, mai intervenuto. Inesistente.

 
Consigliere Bonelli scusi ma cosa avete fatto di così grave?

Nulla, lo sanno tutti. Semmai è grave il comportamento del Direttore non il nostro ma tutto questo accade e si ripete quando alla guida politica del municipio c'è il nulla , le pare normale che Marchionne è rimasto muto in tutti questi giorni? e le pare normale che l'Assessore alla Trasparenza del Municipio chiamato in causa da tutti noi ha detto, praticamente, che era tutto a posto. Io lo dico da tempo ormai, abbiamo al governo del Municipio dei ragazzini che possiamo pretendere.

 
Consigliera Petrella ora cosa farete ?

Intanto abbiamo scritto al Segretario Generale per avere delle delucidazioni in merito. Dopo di che credo che sia fondamentale che questa commissione, l'unica che da voce alle forze di opposizione, possa riprendere a lavorare in modo libero e trasparente come fa da oltre due anni, per verificare il lavoro (se di lavoro si può parlare) che svolge la maggioranza. E' il primo caso, da quando faccio politica, che un direttore di municipio si comporta così.

 
Consigliere Bonelli come finirà questa storia?

Io non faccio mezzo passo indietro, sono scaduti i tempi pure per ricevere le scuse, ora il Direttore dovrà rispondere delle sue azioni. Spero ora non utilizzi il suo ruolo per continuare ad attaccarci. Non bastava il casino che hanno fatto in questi due anni e mezzo i politici che governano questo Municipio ...

16 ottobre 2015

Flash: DOPO SEI MESI DI CHIUSURA ANCORA DEGRADO


Aperto in sordina appena tre giorni fà, il Parco Caio Sicino Belluto rimasto chiuso per sei mesi per consentire la potatura degli alberi. Chiuso a Maggio (clicca qui), proprio quando i cittadini frequentano di più le aree verdi, riapre a metà Ottobre ed è già nel degrado con l'erba alta e rifiuti. Nulla di anormale se consideriamo che stiamo parlando del III Municipio dove tutto può succedere.




15 ottobre 2015

SPORT, IMPIANTO NUOVO MA ABBANDONATO.



La storia assurda della struttura sportiva polivalente costruita tre anni fa e ancora inutilizzata è tutta da imputare all’inerzia e all’incapacità della Giunta del III Municipio.



La tensostruttura all’interno della scuola Renato Fucini è lì da tre anni peccato che nessuno la sta utilizzando nonostante ci sia un’associazione sportiva aggiudicataria dopo aver partecipato regolarmente ad un avviso pubblico municipale. L’ASD Montesacro in questi due anni e mezzo ha più volte chiesto al municipio di definire la convenzione che prevede l’autorizzazione a svolgere attività sportive nel pomeriggio (a prezzi popolari) e la mattina a disposizione (gratuita) degli studenti della scuola che ospita l’impianto. I burocrati municipali non sono riusciti a definire un iter praticamente concluso, che aveva bisogno solo di essere ratificato ed hanno lasciato passare il tempo inutilmente. Avrà influito forse anche l’ottusità dei nostri amministratori locali che non volevano riconoscere ai loro predecessori il buon risultato ottenuto con fondi dalla Regione Lazio? chissà tutto è possibile. Dopo le vigorose proteste degli iscritti all'associazione sportiva, che organizzarono una partecipatissima manifestazione a Piazza Sempione (clicca qui), fu l’allora Consigliere municipale Corbucci a presentare una Mozione per provare a sbloccare la situazione, ma poi lo stesso, stranamente, quella Mozione non la portò in discussione e in votazione in consiglio municipale.


Il tempo passa ma nulla si muove. La strategia dell’opposizione anche in questo caso è stata quella dell’attesa, del tipo: “ vediamo quanto ci mettono, vediamo quello che fanno quelli della maggioranza” e intanto per colpa di tutti (maggioranza in primis ed opposizione in secundis) un impianto nuovo rimane inutilizzato.



Qualche mese fa l’ex Presidente del municipio (oggi in opposizione) si decide e presenta una sua Mozione con l’intento di spingere i burocrati a “chiudere la pratica” una volta per tutte. 

Ecco cosa diceva Bonelli: ”A causa delle pigrizie politiche, da oltre due anni non viene utilizzato un impianto utile allo sviluppo dello sport pubblico e a servizio della collettività scolastica e cittadina locale; La burocrazia rischia di lasciare nell’abbandono e in disuso un luogo che invece potrebbe rappresentare per lo sport locale un vero fiore all’occhiello;” 

Le ultime notizie dicono che la situazione sembra avviata ad una conclusione a breve, ma comunque qualcuno dovrà rispondere dei tre anni passati inutilmente, anche se sappiamo che nessuno risponderà mai…


14 ottobre 2015

I CONTROLLORI NON POSSONO CONTROLLARE?



 
Riceviamo ed integralmente riportiamo il testo del comunicato inoltrato da tutte le forze di opposizione del III Municipio:


DIRETTORE DEL MUNICIPIO METTE IL BAVAGLIO ALLA TRASPARENZA

Gravi ingerenze da parte del Direttore del III Municipio. Questa mattina la Commissione Controllo e Trasparenza è stata oggetto di un attacco frontale da parte del direttore del III Municipio Dr. Saccotelli che attraverso una nota a sua firma contestava alcune convocazioni calendarizzate per affrontare temi come la chiusura del TMB Salario, con relativo invito del AD di AMA Ing. Cortini e quella attinente alla annosa questione che riguarda “il buio costante” nel quartiere Porta di Roma per la quale la Commissione ha deciso di ascoltare ACEA ed il Consorzio Porta di Roma; con l’intento di fare chiarezza e dare le informazioni ai cittadini. Un vero e proprio bavaglio allo svolgimento dell’unica Commissione Consiliare che garantisce la verifica ed il controllo delle attività politiche ed istituzionali del III Municipio che non ha precedenti. E’ evidente che quanto accaduto nelle settimane scorse tra il Direttore ed alcuni Consiglieri dell’opposizione, che hanno
pubblicamente contestato alcune procedure amministrative, ha inclinato i rapporti al punto che con una “nota bavaglio” si prova a zittire coloro che stanno svolgendo i ruoli di verifica e controllo come previsto dallo Statuto di Roma Capitale, dal Regolamento del Consiglio Comunale dal quale si fa riferimento anche al Regolamento del Consiglio municipale. Dobbiamo forse pensare che a decidere la nostra azione politica debba essere il Direttore amministrativo del Municipio o che servono autorizzazioni preventive per controllare e verificare? Abbiamo scritto al Segretario Generale affinché possa indicare al Dirigente municipale del III Municipio quali siano le basilari regole che consentono alle opposizioni di svolgere il proprio mandato elettorale; abbiamo inoltre inviato una richiesta di audizione urgente alla Commissione Controllo e Trasparenza di Roma Capitale ed infine abbiamo informato l’Assessore municipale alla Trasparenza e Partecipazione Corbucci. Nella giornata di domani, dopo aver ottenuto un appuntamento, incontreremo alcuni Deputati della Camera, di vari partiti, ai quali consegneremo tutta la documentazione nella speranza che possano essere rappresentate le nostre ragioni. Riteniamo sia inaccettabile poi che colui che si è sempre “auto-elevato” a paladino della trasparenza, il Presidente Marchionne, abbia deciso, ancora una volta, di attuare la strategia del silenzio … assenso.


Lo dichiarano i Consiglieri di minoranza del III Municipio: Giordana Petrella, Cristiano Bonelli, Fabrizio Cascapera, Manuel Bartolomeo, Jessica De Napoli, Francesco Filini e Massimo Moretti.

13 ottobre 2015

PONTE FIDENE ENNESIMA FIGURACCIA



Ci aveva provato l'ex Sindaco Marino a prendersi meriti non suoi andando 4 mesi fa (7 giugno 2015) nel cantiere aperto a Fidene e dichiarare che con lui i lavori delle infrastrutture della Capitale avevano delle scadenze sicure "date certe per dare certezza e trasparenza ai romani". Annuncio' alla presenza del Presidente del Municipio la data di apertura del nuovo ponte progettato circa 10 anni fa, ma finanziato ed inaugurato (inizio lavori) dalla passata amministrazione capitolina. Anche in questo caso non è andata come annunciato (e sperato) e il 15 ottobre prossimo la tanto attesa apertura del Ponte di Fidene non ci sarà. E pensare che appena 10 giorni fa il Presidente del III Municipio era stato intervistato ed aveva risposto con una sicurezza mai riscontrata prima: "... Il 15 ottobre è la data prescelta e questa scadenza sarà rispettata”. Ecco appunto così non sarà! Certo non possiamo dare colpe dirette a Marchionne ma anche questa sarà una delle tante promesse fatte e non mantenute.



6 ottobre 2015

A PIAZZA SEMPIONE LA COPPA DEL MONDO SPARISCE E POI RIAPPARE



Ridono a squarcia gola i consiglieri dell’opposizione municipale che hanno reso pubblico quanto accaduto stamattina nella sede del III Municipio. Ecco il comunicato stampa appena diramato:

PANICO A PIAZZA SEMPIONE: SPARISCE LA COPPA DEL MONDO.
Stamattina momenti di panico a piazza Sempione: dopo aver aperto l’aula consiliare del Municipio III per consentire ai cittadini di accedere all’esposizione delle coppe vinte dalla nazionale di calcio ai mondiali, il custode è stato colto da una crisi di panico poiché
mancava all’appello il trofeo vinto da Totti e Cannavaro a Berlino nel 2006. Eppure la sera precedente lo stesso custode, mentre chiudeva la sede istituzionale si era accertato che fosse tutto a posto. Dopo lo spavento e la repentina chiamata alle forze dell’ordine e al Direttore del municipio è spuntato fuori il Presidente Marchionne con in mano la coppa del Mondo, che evidentemente deve aver sottratto nelle ore serali o notturne mentre il municipio era chiuso. Dopo tante figuracce non poteva mancare quella fatta con la Figc, ma il Presidente del III Municipio dovrà rispondere all’opposizione e al Direttore del Municipio per spiegare come mai è in possesso delle chiavi dell’aula consiliare e soprattutto dove ha portato la coppa e cosa ne ha fatto. Con una nota indirizzata al Direttore i consiglieri municipali di opposizione del III Municipio Manuel Bartolomeo, Francesco Filini e Cristiano Bonelli, hanno chiesto chiarimenti sulla vicenda.

 
In III Municipio siamo abituati: ricordate l’accoglienza offerta alle 50 famiglie di “Camminanti”, con vitto e alloggio per una notte, presso la sede di piazza Sempione? (clicca qui) e poi i sottoscala della sede utilizzati come magazzini post-festa di capodanno? (clicca qui) E poi ancora il furto di un computer? (clicca qui) Ed infine l’ultima vicenda, quella dei due senza tetto che vivevano in una delle stanze della storica struttura di Piazza Sempione? (clicca qui). La sede istituzionale utilizzata un po’ per tutto tranne che per i servizi ai cittadini! Non dimentichiamoci della chiusura dello sportello Ama e di quello Acea (clicca qui). Insomma passano gli anni e le cose in III Municipio peggiorano, sempre di più! … Campioniii, campioniii!

5 ottobre 2015

Flash: SCUOLA FIDENE: PRIMA I TOPI, ORA LE PULCI?



Sabato scorso un gruppo di genitori decidono, dopo aver chiesto il permesso alla dirigente scolastica, di andare a pulire la scuola dei propri figli. Siamo a Fidene in Via Don G. M. Russolillo e anche qui i cittadini sono costretti a fare ciò che dovrebbe fare il Municipio,
pulire, diserbare e dedicare tempo ed energie per rendere dignitoso il luogo dove i propri figli studiano. (sul tema vedi anche clicca qui) Sacchi pieni di rifiuti, aghi di pino ed erba tagliata sono il frutto di ore e ore di lavoro “regalate” alle istituzioni locali che ormai sembrano essere utili solo a rilasciare inutili patrocini gratuiti. La voce della presenza delle pulci è circolata proprio da coloro che quel sabato sono andati lì a pulire ed hanno trovato una situazione di degrado insopportabile. Un consigliere di opposizione ha informato (pubblicamente) il neo Assessore alla Scuola chiedendo di attivare “immediatamente le dovute verifiche per la tutela dei ragazzi che frequentano la scuola“.

E’ TORNATO TRAFFICO NEL PONTE DELLE VALLI



E’ tornato improvvisamente il traffico nel Ponte delle Valli e quindi a Via Conca d’Oro a Viale JonioViale Tirreno. L’origine del problema parte dall’impianto semaforico di Piazza Gondar - Viale Libia (II Municipio) che è stato cambiato ed è stata consentita una svolta che sta comportando l’allungamento dei tempi. Il Comitato Salviamo Prati Fiscali (dopo aver ricevuto segnalazioni dai cittadini) ha chiesto, tramite l’invio di una nota agli uffici, l’immediato intervento del Municipio III per ripristinare la “vecchia viabilità” che sembrava funzionare. A leggere il comunicato sembrano esserci interessi diversi tra i due Municipi confinanti (III e II) e la nuova viabilità a Piazza Gondar, decisa dal II Municipio per competenza territoriale, sta causando disagi e appesantimenti al traffico proveniente dal III Municipio. Ecco alcuni stralci della nota diramata dal Comitato:

INADEGUATEZZA DELLE MISURE DI MOBILITA’ CHE INTERESSANO IL QUADRANTE TIRRENO-VIA DELLE VALLI - PIAZZA GONDAR:

“Si è proceduto a ripristinare un'unica viabilità su viale Tirreno verso il centro storico, creando un imbuto colossale che affligge tutti i cittadini, difatti viale Tirreno riceve il traffico da tutte le vie limitrofe senza possibilità di altri sbocchi. Su piazza Gondar è stato concesso di girare da viale Somalia verso il ponte delle Valli aumentando il tempo dell'impianto semaforico, ma cosa più grave, i tempi propri del semaforo sono stati comunque aumentati, incrementando l'attesa dei mezzi provenienti dal terzo Municipio” … “E’ una follia quotidiana! Le file sono pazzesche, basta verificare ogni mattina. Non possiamo più tollerare questa assoluta irresponsabilità dell’amministrazione Marchionne e del Sindaco Marino.” …“Riportiamo in calce una mozione della precedente amministrazione (a firma dell’allora Presidente del IV Municipio Bonelli) che poneva l’attenzione sull’argomento molti anni or sono e che evidentemente fu accolta. Non si può tornare indietro e peggiorare le cose.” I toni della nota sono accessi e fanno capire l’esasperazione di coloro che da un giorno all’altro hanno raddoppiato i tempi di percorrenza per recarsi a lavoro. Riportiamo solo gli ultimi capoversi (per esigenze di spazio) della lettera inviata alcuni anni fa dalla passata Amministrazione locale: “A valle dell'apertura della metropolitana B1 ed alla realizzazione della Nuova Circonvallazione Interna, si presentano ancora ingiustificati fenomeni di congestione che in particolari giornate continuano a condizionare la viabilità del IV Municipio fino a Viale Jonio. Tali episodi sono dettati esclusivamente da una regolazione non adeguata ai flussi di traffico che interessano l'intersezione. La principale ragione è da ricercate nella regolazione manuale che viene effettuata dalla Polizia Municipale che seppur localmente agisce sulla fluidificazione del traffico, complessivamente porta a dei ritardi insostenibili per chi proviene dal IV Municipio. Si chiede pertanto di far lavorare il semaforo all'intersezione in maniera automatica così come programmato dal Dipartimento VII competente, evitando di intervenire manualmente, come invece accade nella situazione attuale. Si richiede inoltre al Dipartimento VII di effettuare dei monitoraggi sul nodo al fine di verificare gli attuali carichi di traffico che interessano l'intersezione e di confermare che la regolazione del semaforo di piazza Gondar viene gestita per ciascuna corrente in ragione del traffico che deve smaltire”.

A questo punto consigliamo all’attuale Presidente di copiare (per intero) la nota del suo predecessore per risolvere il problema, a volte copiare le cose ben fatte, conviene.


2 ottobre 2015

SABATO 3 ASSEMBLEA PER “FARE LUCE” A PORTA DI ROMA



Nello scorso fine settimana, complice il buio pesto a Porta di Roma (questa volta al confine con Casale Nei) i furti nei garage e nelle abitazioni si sono moltiplicati ed alcuni residenti dicono che si è arrivati, in appena 48 ore, a 10 intrusioni nelle abitazioni, un record negativo che sta portando all’esasperazione i cittadini del quartiere. Sembrano essere pronti a tutto gli esausti residenti di Via Bragaglia e di Via Carmelo Bene che se si sommano a quelli di Via Adolfo Celi, Via Franco Franchi, Via Alberto Lionello e Via Wanda Osiris nel quartiere Porta di Roma fanno un considerevole gruppo di cittadini incavolati neri! Chi ha letto i nostri precedenti articoli sulla questione “buio” è al corrente della storia “oscura” che vede centinaia di famiglie convivere da mesi con un serio problema. Ad accogliere la comprensibile rabbia dei cittadini ci sta pensando il Consigliere di opposizione (Vice Presidente Commissione Trasparenza e Controllo) Cristiano Bonelli che per sabato pomeriggio 3 ottobre (alle ore 19), a Via Mario Soldati angolo Via Carmelo Bene incontrerà i residenti del quartiere per mettere in campo proposte e soluzioni definitive. Si spera che con questa iniziativa si possa avviare un percorso che possa dare risposte concrete ai residenti che fino ad oggi sono gli unici che ci hanno rimesso.

1 ottobre 2015

I CITTADINI LAVORANO IL MUNICIPIO SCROCCA

Ora, i cittadini romani potano da soli gli alberi. E’ successo ieri che, due signore armate di forbicioni, a via Val di Lanzo, hanno deciso di intervenire in completa autonomia e si sono messe a sfoltire una decina di piante che sul marciapiede impedivano il transito ai pedoni.

(Via Val di Lanzo)
 Come abbiamo raccontato in più occasioni sembra sia in atto una sostituzione dei compiti delegati al Municipio da parte dei residenti che non vogliono (e hanno ragione) vivere nel proprio quartiere tra sporcizia e incuria. La cosa “simpatica”, e passateci il termine, è che i Consiglieri municipali e la loro Giunta si stanno “vendendo” il lavoro altrui dicendo che “sono in corso una serie di interventi di pulizia e bonifiche” senza specificarne, però, la paternità. A Via Val Padana appena qualche giorno fa, dopo oltre 18 mesi e nonostante il locale comitato di quartiere (Le Valli – Conca d’Oro) fosse intervenuto più volte per rendere dignitoso lo spazio centrale, una squadra di operatori del Servizio Giardini ha sfalciato l’erba e abbassato le siepi. Il motivo? Le pressanti richieste fatte dagli abitanti direttamente alla Prefettura.

(Colle Salario)
A Colle Salario, invece, un gruppo di cittadini aderenti al comitato di zona, in completa autonomia, ha trascorso una giornata per rassettare e rimuovere rifiuti di varie dimensioni. Lì, poi, si è arrivati all’assurdo: Presidente e Assessore, conclusi i lavori, hanno diramato un comunicato in cui si assumevano i meriti dell’intervento, costringendo i cittadini che avevano bonificato l’area a specificare nel loro blog (clicca qui) che nessuno da piazza Sempione si era mosso. Né in fase organizzativa, né direttamente sul campo.

(Sacco Pastore)
Idem a Sacco Pastore: un folto gruppo di volontari, senza che qualcuno li obbligasse, ha deciso di rendere nuovamente transitabile un tratto di pista ciclabile. A chiudere il quadro sconcertante poi ci sono anche le badanti, avete letto bene! badanti che, anche loro stufe di vivere nel degrado, hanno deciso di rendere vivibile Piazza degli Euganei al Tufello. A renderlo noto un comunicato stampa di un Consigliere di opposizione che si è recato sul posto ed ha parlato con loro, tutte straniere (rumene,ucraine e polacche). Tanti grandi esempi di senso civico che, in barba alle continue bugie dell’attuale amministrazione locale, capace di attribuirsi ingiusti onori, rappresentano l’esempio più fulgido dell’amore verso il proprio territorio. Un amore vero, verace e puro. Alla faccia degli scrocconi della maggioranza.