22 ottobre 2015

OPPOSIZIONI VANNO AVANTI: CHIEDONO VERIFICHE SU OPERATO DIRETTORE



Lo aveva promesso il Consigliere di opposizione Bonelli e lo ha fatto, la questione che ha visto in questi giorni parlare insistentemente dei comportamenti “anomali” (secondo alcuni esponenti dell’opposizione) da parte del Direttore del III Municipio è arrivata addirittura alla Camera dei Deputati attraverso un’interrogazione parlamentare. Dopo le richieste di chiarimenti inoltrate dal Presidente della Commissione Trasparenza e Controllo al Segretario Generale di Roma Capitale e dopo la analoga richiesta fatta presentare dal Consigliere di minoranza Francesco Filini tramite Fabrizio Ghera (Consigliere Capitolino) la questione legata ad una serie di accadimenti (clicca qui e qui) è arrivata in Parlamento.

Filini: “attendiamo con ansia la risposta del Segretario Generale del Municipio, poiché qui si tratta di stabilire un principio valido per tutti gli enti locali d’Italia: se la competenza della Commissione Trasparenza deve essere limitata dentro un recinto ben delimitato o se può svolgere a 360 gradi la sua funzione di controllo. 

Bonelli: “provare a silenziare le opposizioni è un atto grave al quale non potevamo non reagire, in realtà abbiamo provato in più occasioni a rasserenare gli animi ed abbiamo anche chiesto, seppur inutilmente, al Presidente ed ai suoi Assessori di garantire alle minoranze i propri diritti. Lo so tutto nasce da quella Mozione presentata a tutela dei dipendenti che lavorano in Municipio, da quel momento in poi il Direttore ha provato in tutti i modi ad attaccarci non rendendosi conto che la sua figura è esclusivamente amministrativa e non politica. Il nervosismo poi ha raggiunto l’apice con l’intrusione nella stanza del Gruppo per portare via il tricolore appeso dalla finestra, un atto grave che mi ha spinto a fare ciò che prima non avevo mai fatto, chiedere interventi esterni per redarguire e se possibile allontanarlo dal III Municipio per ristabilire quella serenità persa a causa di comportamenti davvero insopportabili” 

I due esponenti della minoranza municipale hanno poi dichiarato a Infoterzo: “Patetica poi la lettera del Presidente Marchionne inviata a tutto il personale appena due giorni fa che prova a recuperare in questi ultimissimi giorni il suo catastrofico mandato che fortunatamente si chiude in anticipo. Marchionne scrive ai dipendenti una lunga lettera da ottimo burocrate quale è, priva di sostanza politica e dopo i suoi ripetuti ed ingiustificati silenzi su tutte le questioni che hanno visto i dipendenti comunali messi alla berlina dalla sua amministrazione capitolina ora riconosce agli stessi capacità che puntualmente escono fuori dopo le penalizzazioni subite. Peccato che si dimentica di spiegare perché da Presidente non ha mosso un dito quando i Direttori di municipio vessavano ed incolpavano il personale con note di addebito e minacce varie. La lettera è a dir poco insignificante ma comunque tardiva”

3 commenti:

  1. Ma chi scrive questi ARTICOLI? Bonelli si scrive gli articoli da solo in terza persona! ahahahahah! che ridicolaggine è questa?

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  2. Ci fà piacere che ha letto l'articolo, continui a leggere infoterzo per rimanere sempre informato. Grazie Sig. Anomimo

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  3. Caro "Anonimo", lei potrebbe anche avere ragione ipotizzando quanto ha scritto ironicamente. Bonelli sa bene che non ho le sue idee, anzi,ma mi permetto di suggerirle una cosa semplice semplice. Mentre lui, come tanti altri consiglieri municipali ci mette la faccia (nel bene e nel male), lei fa tutt'altro. Invece di rifugiarsi dietro il suo anonimato, faccia delle critiche aperte e definite. Mettendoci la sua firma e la sua faccia.
    Maurizio Ceccaioni

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