Di
stranezze con Marino Sindaco, in questi due anni e mezzo, ne abbiamo
viste tante e quest’ultima è solo la ciliegina sulla torta. La
storia del nuovo Ponte di Fidene –Villa Spada è “antica” si
parla della sua utilità da decenni. L’unico tratto che congiunge
Via Salaria con Fidene (e gli altri quartieri confinanti) è il
ponticello (costruito nel 1921) che a causa delle sue ridotte
dimensioni ha un passaggio alternato.
Ma
veniamo ai giorni nostri per scoprire che da circa 10 anni “gira”
un progetto che prevedeva un nuovo ponte. Mancano le risorse
economiche per realizzarlo e allora si decide di utilizzare i soldi
degli ex art.11 (denari dei privati che devono essere versati
al Comune attraverso la realizzazioni di opere) che però vengono
congelati per questioni tecniche, legate al patto di stabilità.
Negli anni passati vengono comunque attivate una serie di procedure
che sbloccano i fondi e poco più di tre anni fa cominciano i lavori
che sarebbero dovuti finire entro il maggio del 2013. Problemi
strutturali hanno allungato i tempi della consegna fino a che Marino
il 7 giugno scorso decide di presentarsi al cantiere ed annuncia
(leggi qui) che entro il 15 ottobre il Ponte sarà consegnato ai
cittadini. Così non sarà e la data slitta al 27 ottobre giorno in
cui Marino e Marchionne con appena 4 persone al seguito inaugurano il
nuovo ponte; ma dov’erano tutti i Consiglieri municipali e quelli
comunali PD eletti in questo Municipio? Avranno deciso di stare
lontano dal pericoloso Marino? o qualcuno li ha “invitati” a non
andare considerate le fratture tra Sindaco e Dem?. Poi succede che
attraverso un video postato nella sua pagina facebook, l’ex
Presidente del Municipio va su tutte le furie e rivendica ad “alta
voce” la paternità dell’opera: “Noi abbiamo sbloccato i
fondi, noi abbiamo fatto cominciare i lavori e se oggi si vedono i
risultati è grazie solo al nostro impegno, Marino e quelli del
Municipio sono solo scrocconi …”
Normali diatribe politiche
fatte di rivendicazioni, che seppur legittime, poco importano ai
cittadini che da decenni attendono l’apertura del ponte. Ma la
storia continua e la polemica scoppia quando, lo stesso Bonelli, fa
un sopralluogo sul ponte inaugurato qualche ora prima dal Sindaco
dimissionario e sempre con un video (notturno) testimonia che in
realtà il ponte è chiuso, sbarrato come nei mesi precedenti. La
mattina del 28 Ottobre (oggi) la stampa romana dà la notizia
dell’apertura del nuovo ponte ma in realtà cosi non è. La foto
appena scattata conferma l’annuncio fatto dal consigliere: il ponte
è chiuso!
Ok c’ hanno fregato pure sta volta ma la domanda
seria da fare è: quando aprirà davvero?
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